29 Giugno 2009 è quasi mezzanotte. Ecco le prime immagini in esclusiva dell incendio sviluppatosi sui binari della stazione di Viareggio. Un treno merci pare composto da cisterne contenenti gas- è deragliato forse a causa della rottura dellassale destro. Tutto è accaduto al binario 4 , direzione nord-sud, allaltezza del cavalcavia pedonale. Tre esplosioni, le fiamme altissime visibili da chilometri si sono levate ben oltre gli edifici più alti della città. Di fronte al luogo dellesplosione, oltre la strada ledificio della Croce Verde, rimasto gravemente danneggiato. Auto in fiamme e garage della Croce Verde praticamente distrutto. Anche altri edifici sono stati gravemente danneggiati.Al momento in cui inseriamo il video on line è luna e 50 - pare ci siano due vittime e numerosi feriti. Sono giunte ambulanze e mezzi dei vigili del fuoco da tutte le province limitrofe.
Fonte: http://www.youtube.com/user/VideoNewsTVWebTV
"La Politica è una cosa difficile, talvolta terribile, ma tuttavia umana! Anche nella Politica ci deve essere il disgusto, la pulizia! Non ci si può sporcare di fango, nemmeno per un'idea alta!" (Boris Eltsin - "Il diario del Presidente")
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martedì 30 giugno 2009
ORE 23.54 - ESPLOSIONE ALLA STAZIONE DI VIAREGGIO- DERAGLIA UN TRENO CISTERNA CARICO DI GAS
Golpe en Honduras Presidente Mel Zelaya ÚNETE ¡Queremos a Mel Zelaya! VTV
29/06/09
Super Cumbre SICA y Grupo de Río
ÚNETE ¡Queremos a Mel Zelaya!
Golpe en Honduras Presidente Mel Zelaya Super Cumbre SICA y Grupo de Río VTV
29/06/09
Super Cumbre SICA y Grupo de Río
ÚNETE ¡Queremos a Mel Zelaya!
Alice Cooper - Freedom - LIBERTA'!!! LIBERTA' IN IRAN - HONDURAS!!!
Music video by Alice Cooper performing Freedom
with Shep Gordon [Video Director], Joe Gannon [Video Producer]
(C) 1987 Geffen Records
QUESTO BRANO E' DEDICATO ALLA LIBERTA' DEI POPOLI OPPRESSI DAL FONDAMENTALISMO RELIGIOSO E IDEOLOGICO!!! FREEDOM...LIBERTA' PER IL POPOLO IRANIANO!!! W THE REVOLUTION OF THE IRANIAN PEOPLE, FREEDOM FOR IRANIAN AND HONDURAS PEOPLE!!! LIBERTA'!!!
Alice Cooper - Nothing's Free - NESSUNA LIBERTA'!!!
Alice Cooper performs "Nothing's Free" in 1997 on his "The Rock and Roll Carnival Tour." This song his from his album "The Last Temptation."
IRAN - IRAQ - AFGANISTHAN - HONDURAS - PALESTINA - AFRICA - MEDIORIENTE - PAKISTAN - BIRMANIA - FONDAMENTALISMO ISLAMICO - REGIME MILITARE...NOTHING'S FREE...NESSUNA LIBERTA'!!!
QUESTO BRANO E' DEDICATO ALLA LIBERTA' CHE IN MEZZO MONDO NON ESISTE PIU'...
Coup in Honduras Golpe y secuestro del Presidente Zelaya. Correa, Chávez, Bruno Rodríguez
Fidel Castro: No se puede negociar con golpistas en Honduras
Por: Agencia Bolivariana de Noticias (ABN)
Fecha de publicación: 29/06/09
Caracas, 28 Jun ABN.- El líder de la revolución cubana Fidel Castro afirmó este domingo que no se puede negociar con los militares golpistas que derrocaron al presidente hondureño Manuel Zelaya.
Con ese alto mando golpista no se puede negociar, hay que exigirle la renuncia, dijo Castro en un artículo titulado Un error suicida, leído en el telediario local por un locutor informó la AFP.
Propuso que otros oficiales más jóvenes y no comprometidos con la oligarquía ocupen el mando militar o no habrá jamás un gobierno de pueblo, por el pueblo y para el pueblo en Honduras.
Castro dijo que en los acontecimientos que depusieron al presidente Zelaya y el arresto de la canciller Patricia Rodas hubo hechos de carácter netamente fascistas que no por esperados dejan de asombrar.
Los golpistas acorralados y aislados no tienen salvación posible si se enfrenta con firmeza el problema, añadió.
Afirmó además que hasta la secretaria de Estado norteamericana, Hillary Clinton, condenó el golpe de Estado, y los golpistas de Honduras ni siquiera respiran sin el apoyo de Estados Unidos.
http://www.aporrea.org/
Fonte: http://www.youtube.com/user/republicasur
Zelaya comenta reflexiones de Fidel Castro...
El presidente de Honduras comenta en la cumbre del ALBA celebrada en Nicaragua las reflexiones de Fidel sobre el golpe de estado...
Fonte: http://www.youtube.com/user/cambiosencuba
RetroBites: Fidel Castro (1959)
Fidel Castro shares his ideology. (1959) Immagini d'archivio...
Fonte: http://www.youtube.com/user/CBCtv
Presidente de Honduras, Manuel Celaya, afirmo que la historia a absuelto a Fidel Castro...
Presidente de Honduras, Manuel Celaya, afirmo que la historia a absuelto a Fidel Castro...
Succedeva 3 settimane fà, il Presidente destituito dal Golpe del 28 Giugno 2009 in un discorso affermava che la Storia ha assolto Fidel Castro: la sua avvicinanza a Chavez e le sue simpatie per Cuba potrebbero aver scatenato la scintilla che ha poi portato al Colpo di Stato di questi giorni drammatici in Honduras!!! E gli Stati Uniti d'America potrebbero essere i protagonisti ed i registi delle seconde file, nelle retrovie politiche e militari del Governo dell'Honduras!!!
Fonte: http://www.youtube.com/user/tlalocman999
Sullo sfondo un controverso referendum popolare. Chavez: «golpe Troglodita»
Colpo di Stato in Honduras
Il presidente portato in Costa Rica
I militari arrestano Manuel Zelaya. Obama preoccupato. Clinton: «Violati i principi democratici»
TEGUCIGALPA (Honduras) - Colpo di Stato in Honduras. Un gruppo di militari ha arrestato a Tegucigalpa, il presidente del paese centroamericano, Manuel Zelaya. La notizia, resa nota da emittenti radiofoniche del Paese, è stata confermata domenica pomeriggio dal diretto interessato. «Sono stato rapito e sono vittima di un complotto» ha detto Zelaya dai microfoni della catena televisiva latinoamericana Telesur. Ora il presidente si trova in Costa Rica, dove è stato condotto con la forza dai militari. Il capo dello stato dell’Honduras, alleato del venezuelano Hugo Chavez, è stato bloccato all’alba dai militari all’interno della sua residenza, poco prima dell’apertura delle urne per il contestato referendum di revisione costituzionale. Dietro il golpe militare c'è la Corte Suprema di Tegucigalpa. I giudici hanno spiegato infatti con un comunicato di aver ordinato ai militari di agire proprio perché Zelaya aveva tentato di violare la legge facendo votare un referendum per autorizzare la sua rielezione. La moglie del presidente deposto, la «primera dama» honduregna, Xiomara de Zelaya, non è riuscita a fuggire con il marito in Costa Rica e si è rifugiata «su una montagna» nella zona orientale del Paese. E in serata il Parlamento dell'Honduras ha nominato successore del presidente deposto il presidente dello stesso Parlamento, Roberto Micheletti. Il voto è avvenuto per alzata di mano.
ATTACCO A OBAMA IN TV - Zelaya ha subito puntato il dito contro il presidente americano Barack Obama: «Ci sei tu dietro a tutto questo?», ha chiesto Zelaya all'inquilino della Casa Bianca dai microfoni di Telesur. La Casa Bianca ha però risposto respingendo con forza l'accusa: «Non c'è stato alcun coinvolgimento statunitense in quest'azione contro il presidente Zelaya». Dura anzi la condanna del golpe da parte del segretario di Stato americano Hillary Clinton, che ha parlato di un atto che deve essere «condannato da tutti» e che «viola i principi democratici». Le parole del capo della diplomazia Usa seguono quelle di «profonda preoccupazione» espresse da Barack Obama, accusato invece anche dal presidente venezuelano Hugo Chavez di essere coinvolto nel colpo di Stato.
CHAVEZ - Proprio Chavez, che aveva chiesto a Obama di pronunciarsi contro il golpe in Honduras («un colpo di stato troglodita»), ha avvertito in una dichiarazione televisiva che il suo Paese «potrebbe agire, anche militarmente», se il proprio ambasciatore o la sede dell’ambasciata in Honduras dovessero essere attaccati.
LA UE CHIEDE LA LIBERAZIONE- Alla condanna del golpe da parte del Venezuela, si aggiunge quella di Colombia, Brasile, Argentina ed Ecuador. Anche i ministri degli esteri dell'Ue hanno «condannato con forza l'arresto del presidente dell'Honduras» Manuel Zelaya chiedendone «l'urgente liberazione». In un documento pubblicato domenica a Corfù, ai margini della riunione dell'Osce, i 27 ministri auspicano un rapido «ritorno alla normalità costituzionale» nel paese centramericano. L’Organizzazione degli stati americani (Osa) ha indetto una riunione d’emergenza per discutere la situazione in Honduras. Il presidente del Paese, Manuel Zelaya. Dura la condanna del golpe da parte di numerosi paesi latinoamericani: contro il colpo di Stato si sono finora espressi, oltre al Venezuela, anche Colombia, Brasile, Argentina ed Ecuador.
TENSIONE - Successivamente all'arresto del presidente, testimoni hanno riferito che gas lacrimogeni sono stati sparati contro un gruppo di circa 500 manifestanti davanti al palazzo presidenziale. Colonne di blindati hanno percorso non solo le strade di accesso alla residenza del presidente arrestato ma anche altri punti della capitale. Gruppi di militari hanno preso il controllo delle sedi di alcuni edifici della pubblica amministrazione. Nella capitale ci sono anche interruzioni nella fornitura dell'energia elettrica. In serata centinaia di sostenitori del presidente dell'Honduras sono scesi in piazza davanti alla sede della presidenza per chiedere il suo ritorno nel Paese. Lo hanno riferito testimoni. I manifestanti appartengono alle organizzazioni politico-sociali che hanno difeso il progetto di Zelaya di modificare la Costituzione per potersi ricandidare alle presidenziali per un secondo mandato.
LA CRISI ISTITUZIONALE - L'arresto di Zelaya arriva dopo la delicata crisi istituzionale che si era aperta a seguito della decisione del presidente di rimuovere il capo di stato maggiore delle forze armate, Romeo Vasques: decisione contestata dallo stesso militare, la cui reintegrazione all'incarico era stata d'altra parte chiesta dalla Corte suprema honduregna. Al centro del lungo braccio di ferro militari-presidente c'è un controverso referendum popolare indetto da Zelaya e in programma per domenica, attraverso il quale il presidente puntava ad ottenere una riforma costituzionale che gli permetterebbe di presentarsi per un secondo mandato presidenziale di quattro anni.
Fonte: 28 giugno 2009 http://www.corriere.it
ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!