Visualizzazioni totali delle visite sul blog "Mitrokhin" dalla sua nascita: 08 Novembre 2007

Classifica settimanale delle news piu' lette sul blog Mitrokhin...

Cerca nel blog

Vota il mio blog...

siti migliori

Translator (Translate blog entries in your language!)

Post in evidenza

"I MIEI BRANI" 🎸🎶💞 TUTTI I VIDEO UFFICIALI DI TORRI CRISTIANO CANTAUTORE DI CARRARA (MS) - TOSCANA

TORRI CRISTIANO CANTAUTORE CANALE YOUTUBE DI CRISTIANO TORRI CANALE UFFICIALE DI TORRI CRISTIANO SU SPOTIFY PROFILO FACEBOOK DI TORRI CRISTI...

martedì 10 febbraio 2009

Antonio Di Pietro - La nuova stagione della P2 (18-9-08)

Estratto di un interessante intervento di Antonio Di Pietro in merito alla modifica di alcuni articoli del Codice Penale...

Antonio Di Pietro: contestare il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano è un reato? (Roma, Piazza Farnese, 28

Estratto dalla manifestazione per la Giustizia a Roma, in Piazza Farnese... (28.01.09)

Eluana Englaro: Il no del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, la tosse di Eluana e una segnalazione molto

6 Febbraio 2009
Notte di domande a "La Quiete"

Quella tosse squassa le prime coscienze...

Mettiamoci nei suoi panni: un viaggio allucinato
e allucinante. Di notte, su unambulanza, lui e lei
da soli, costretti dallo spazio angusto a una vicinanza
che non era mai avvenuta prima, per ore uno in compagnia
dellaltro, muti in due silen­zi diversi. Vicini, terribilmente
vicini. Si so­no incontrati così, Eluana e il dottor Amato
De Monte, e lui ne è uscito «devastato»: per laspetto
di Eluana si è detto e ha fat­to intuire lui stesso,
ma senza spiegarsi mai troppo, lasciando vaghi i contorni
della sua «devastazione» o forse per qualcosaltro
che in quel viaggio gli ha ingombrato la­nima come
un fastidio sottile e insistente, che lui ha voluto scacciare
ma ogni tanto ancora gli torna? Va, lambulanza, incrocia
gocce di acqua e neve e i fari di altre vite viaggianti nella notte,
ignare di quel carico di vita tra­sportato a morire, mentre Eluana
dorme, perché questo fa di notte, da molti anni. Avrà vegliato,
invece, il dottor De Monte, e quante volte avrà guardato quel
sonno forse un po agitato dalla mancanza di un letto, sempre
lo stesso da quindici anni, del tepore di una stanza, dei rumori
e de­gli odori sempre uguali e rassicuranti, della carezza frequente
di una suora? Poi è arrivata lalba e un cancello si è inghiottito Eluana,
nessuno lha più vista se non i volontari e il medico, ancora lui,
taciturno con i giornalisti, scuro in volto, sempre frettoloso,
anche la sera quando si allon­tana pedalando sulla bicicletta
per le strade di Udine.

«Eluana è morta diciassette anni fa», ave­va detto in quellalba
di martedì scorso, la­sciando con sollievo lambulanza e quella
strana compagna di viaggio che laveva de­vastato, lui, medico
anestesista e rianima­tore che chissà quante ne deve aver viste
in vita sua... Ma dopo una notte ne segue sempre unaltra,
e un altro confronto con Eluana, che morta non è e quindi
si agita... Passa la prima notte, la seconda andrà me­glio
si dice il medico ma così non è, per­ché Eluana non
pare più la stessa, poche ore fuori casa e qualcosa è già
cambiato. Tossisce, Eluana. Tossisce?

Sì, tossisce, e di una tosse che squassa i suoi (forti) polmoni
ma forse di più ludito e le coscienze di chi lascolta e non sa
che fare. Tossisce, si scuo­te, quasi si strozza e intanto, proprio
come farebbe ciascuno di noi, tende e tirarsi su, cerca aria,
solleva le spalle ma non riesce. Dove sono quelle mani che
a Lecco sape­vano sempre cosa fare? Perché non accorre
chi immediatamente compiva quel pic­colo gesto che dava
sollievo? Eluana tossi­sce sempre più, una tosse che accenna
ad essere ribellione di un corpo, che è richie­sta, che è grido.
Una tosse che, beffarda, sembra fare il verso a chi dice 'Eluana
è morta diciassette anni fa': no, un morto non si agita nel letto
sconosciuto. Gli infermieri-volontari provano di tutto,
ma appartengono alléquipe di De Monte, conoscono
a memoria il protocollo per far­la morire, che ne sanno
ora dei piccoli ge­sti che sono propri di una vita, di quella
vita? Come si gestisce una «morta» che fa i capricci
e nel solo modo che conosce pe­sta i piedi? Dovevano
essere devastati an­che loro, laltra notte, se alla fine
si decidono a fare il fatidico numero di Lecco e con nuova
umiltà chiedono al medico cu­rante di Eluana: come facevate
a farla stare bene?

Il dottore deve aver provato a spie­gare come mai
in quindici anni non era stato necessario aspirare
il catarro (lincu­bo dei disabili come lei), avrà indicato
al collega le mosse da fare, ma il resto non poteva
spiegarlo: accarezzatela, osservate il suo respiro
e ascoltate il battito del suo cuore si erano tanto
raccomandati da Lecco quella notte lasciandola partire
per Udine , sono i tre elementi che vi porte­ranno
ad amarla... Ma questo nel proto­collo non sta scritto
e nessuno lo può in­segnare. Questo raccontano
tra i sussurri dalla «Quiete», la casa di riposo in cui
la notte è passata agitata un po per tutti. Inutile invece
chiedere conferme alla cli­nica di Lecco: medici e suore
hanno giu­rato silenzio e quella è gente che ha una
sola parola. Tacciono e pregano. Ma a Udine avevano
giurato sul protocollo di morte, mentre quella tosse
di vita «devasta» già le prime coscienze.

Lucia Bellaspiga

Fonte: http://www.youtube.com/user/gioiafelice

Eluana riposi in pace...

L'intervento del Premier Silvio Berlusconi dopo la morte di Eluana Englaro...

Berlusconi contro Napolitano: "A rischio la Democrazia..."

Lo scontro politico-istituzionale trà il Premier Silvio Berlusconi ed il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano sul caso Eluana Englaro...giorni fà il Presidente Napolitano si era rifiutato nelle sue piene competenze e facoltà di firmare il Decreto sala-vita per impedire l'uccisione di Eluana Englaro per mano del protocollo Medico che aveva deciso di interrompere la nutrizione della stessa Eluana...

ELUANA E' MORTA! MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANA!

L'intervista alla suora dell'Ospedale...
ELUANA è stata GIUSTIZIATA, ASPETTATEVI SHOCCANTI VERITA' !!! Secondo fonti gionalistiche, si configurerebbero reati gravi sulla morte di Eluana e sull'applicazione del protocollo medico...

Quagliarello sulla morte di Eluana Englaro: "Sciacallaggio politico e lacrime di coccodrillo!!!"

Eluana è morta. Già, è morta. Cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Ma quante dissonanze. Un termine che arriva come una spada infuocata nelle coscienze di molti, ma non di tutti. Perché quel flash d'agenzia, che si fa largo sul video del terminale tra mille altre notizie, ricorda inequivocabilmente che fino a un attimo prima quella giovane donna era viva. E forse aveva ancora fame e sete di luce, di calore, di attenzioni diverse. Invece è morta da sola, non c'era nessuno vicino a lei.


Alle 20,30 circa è arrivata dalla clinica «La Quiete» di Udine, la conferma ufficiale della direttrice dell'istituto, Ines Domenicali. La donna si è spenta alle 20 e dieci minuti. Ma più d'uno comincia a pensare che Eluana sia stata ammazzata. Ora che la morte è palese, anche i fautori dell'eutanasia provano a cercare una dichiarazione che rimetta le coscienze quiete, vicine a uno stato vegetativo. L'avvocato Campeis ha poche parole, ma il suo tormento è evidente: «Penso di aver fatto il mio dovere, fino in fondo e fino all'ultimo». Con gli occhi lucidi ha aggiunto: «Nesuno poteva sapere quanto sarebbe durata senza alimentazione e idratazione. Uno, due, tre giorni... sono commosso perché di fronte alla morte sopravvengono altre meditazioni. È bene fermarsi».


Ma a muovere le coscienze ci pensano le campane della città che hanno accompagnato subito la notizia. E sui volti delle persone radunate 24 ore su 24 davanti all'ingresso della clinica compaiono le lacrime. Anche di chi ha appoggiato fino all'ultimo la decisione di Beppino, un padre che ha fatto di un profondo e comprensibile dramma umano, assolutamente privato, una tragedia italiana.


E tra cera e lumini che già prendono odore e posizione in una camera ardente, c'è chi sfoga il proprio dissenso contro gli agenti della polizia giudiziaria che entrano nella struttura sanitaria: chiedono di fare giustizia sulla morte della donna alla quale tre giorni prima era stato staccato il sondino dell'alimentazione. Un protocollo stabilito dalla Corte d'Appello e dalla sentenza della Corte di Cassazione.


I carabinieri, pochi minuti dopo la notizia del decesso, si sono recati presso la casa di riposo per sequestrare le cartelle cliniche della paziente. Il neurologo Gianluigi Gigli, dell'Università di Udine, ha sottolineato «la necessità di sottoporre ad autopsia il corpo di Eluana per accertare le cause di una morte così improvvisa».
Ma, purtroppo, non c'era nulla di improvvisato.

Marino Collacciani
10/02/2009

Fonte: http://iltempo.ilsole24ore.com

ENRICO MENTANA SI DIMETTE PERCHE' MEDIASET NON CAMBIA PALINSESTO DOPO LA MORTE DI ELUANA...

Mentana si dimette perché Mediaset non cambia palinsesto.
Mentana avrebbe voluto che dopo la notizia della morte di Eluana la trasmissione il Grande Fratello non fosse messa in onda. Il direttore generale dell'informazione di Mediaset ha dichiarato che accetterà le dimissioni.
A poco più di un'ora dalla morte di Eluana Englaro, Canale 5 conferma in palinsesto il Grande Fratello, mentre Raiuno cambia programmazione e lascia spazio a una diretta speciale di Porta a Porta. Enrico Mentana non ci sta a vedere Matrix relegato a mezzanotte e annuncia, per "coerenza", le dimissioni da direttore editoriale. Da Mediaset replica il direttore generale informazione Mauro Crippa, prendendo atto della decisione di Mentana e sottolineando che l'azienda è comunque in onda con il Tg4 e Studio Aperto. Il GF si apre con un accenno di Alessia Marcuzzi alla vicenda: "Vorrei stringermi virtualmente, visto che non posso farlo di persona, ai genitori e ai familiari di questa ragazza venuta a mancare poco tempo fa!".

Quello che non si è detto di Eluana Englaro e della responsabilità dei politici...

Una riflessione che pone la questione dell'eutanasia e del testamento biologico in modo distante dall'ipocrisia dei politici, che hanno ridotto la vita e la morte di Eluana Englaro ad una speculazione politica di bassissimo profilo. Eluana è stata condannata a morte dalla magistratura che anziché applicare il diritto vigente ha innovato con questo triste precedente l'ordinamento giuridico italiano che alla lettera vieta ancora l'eutanasia. Una riflessione intellettualmente onesta allora è doverosa per tutti, sia per quanti hanno belato "vita" sia per quanti hanno belato "morte". Dalla vicenda ad uscirne mortificata è ancor più la politica, incapace di dare risposte concrete alle grandi questioni della vita e della morte. Se domani il Parlamento confermerà il divieto dell'eutanasia, Eluana sarà l'unica vittima di una contrapposizione politica che sceglie i suoi valori solo per partito preso. Infatti, se Eluana era già morta, come è stato possibile riucciderla? Ma se era viva, l'abbiamo tutti uccisa con i fendenti delle vuote parole. E ancora, dei milioni di bambini che ogni anno muoiono di fame e di sete, e di banali malattie, avremo finta pietà, retorica, demagogia in quantità almeno pari a quella dedicata ad Eluana?

Fonte: http://www.youtube.com/user/ApocalypseNowRadio

ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!