MARBLE WEEKS - CARRARA (MS)
CARRARA (MASSA) - Una statua con le gambe divaricate è stata coperta perché “blasfema”. La “censura”, se così potrebbe essere definita, arriva da Carrara, dove la scultura stilizzata è situata, nella sconveniente posa, proprio davanti al crocifisso della Chiesa delle Lacrime. Il 3 luglio la scultura dell’artista Donia Maaoui era stata esposta a Carrara nell’ambito della mostra, ma dopo le proteste di “blasfemia” lanciate dall’ex consigliere comunale Alessandro Bruzzi, de La Destra, l’artista ha deciso di coprire la sua opera.
La scultura ha le gambe divaricate e per questo, è la motivazione
della protesta, non èconsona con l’ambiente che la ospita. E’ stata la
stessa autrice Donia Maaoui, nel pomeriggio del 5 luglio, con un grosso
quadrato di stoffa a coprire la statua davanti all’altare. Maaoui è
arrivata prima dell’apertura della chiesa accompagnata dal marito, il
designer Michel Boucquillon, e dalle due figlie.
Poi, aiutata da uno dei curatori di Marble weeks, Paolo Armenise, ha
coperto la sua Lola, riconsegnandola così simbolicamente al buio dal
quale la stessa autrice la voleva far fuggire. La Maaoui ha detto: “Sono
sinceramente dispiaciuta per quanto è successo, quando ho scelto le
sculture per l’installazione, ho pensato a rispettare la chiesa e il suo
spazio, credo che sia un vero onore potervi esporre. Il mio tema è la
liberazione della donna maltrattata nel mondo. Davanti all’altare Lola è
molto felice di essere nella chiesa delle Lacrime e guarda in alto
verso Dio e si offre al cielo. Ora l’ho coperta con un velo quadrato
bianco. Bianco perché simbolo di speranza, quadrato perché Lola si sta
adeguando alle regole della società nella quale vive”.
I HATE LOLA
LOLA - Donia Maaoui |
LOLA - Donia Maaoui |
MARBLE WEEKS - CARRARA (MS) - Il
mio tema è la liberazione della donna maltrattata nel mondo. Dopo
essere fuggita dal oppressione del suo paese di origine, Lola, la mia
protagonista, vive una totale liberazione in occidente poi piano piano
vive un altra oppressione, più virtuale, quella della società
occidentale, con le sue regole, con i suoi usi, ma anche le sue
deviazioni ed eccessi come quelle di corrispondere ad un perfetto
“canone della bellezza” attraverso la chirurgia estetica.
La mia protagonista “ Lola” passa da una gabbia verso un'altra gabbia.
Lola cerca il benessere in lei. La scultura oggetto della polemica è alla ricerca della spiritualità, quella che le corrisponde. E molto felice di essere nel ambito della Chiesa delle Lacrime di Carrara per vivere un esperienza di grande spiritualità. Guarda in alto verso Dio e si offre al cielo.
La mia protagonista “ Lola” passa da una gabbia verso un'altra gabbia.
Lola cerca il benessere in lei. La scultura oggetto della polemica è alla ricerca della spiritualità, quella che le corrisponde. E molto felice di essere nel ambito della Chiesa delle Lacrime di Carrara per vivere un esperienza di grande spiritualità. Guarda in alto verso Dio e si offre al cielo.
Donia Maaoui
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