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mercoledì 17 luglio 2013

I HATE LOLA - Carrara (MS) - Lola, la scultura “blasfema” coperta con un telo al Marble Weeks! La sera di Marted' 2 Luglio 2013 l'ex-Consigliere di Circoscrizione di Alleanza Nazioanale e de La Destra ha compiuto un incursione dentro la Chiesa della Madonna delle Lacrime, dove espone Donia Maaoui, per contestare l'opera messa davanti all'altare maggiore e al tabernacolo, di una Chiesa che comunque ad oggi è ancora consacrata nonostante sia stata chiusa al culto da 20 anni per motivi di sicurezza della struttura interna, tentando forse anche di danneggiare la statua in gesso e ferro, considerata dall'ex-Consigliere un oltraggio al rispetto della Religione Cristiana e Cattolica...

  MARBLE WEEKS - CARRARA (MS)
CARRARA  (MASSA) - Una statua con le gambe divaricate è stata coperta perché “blasfema”. La “censura”, se così potrebbe essere definita, arriva da Carrara, dove la scultura stilizzata è situata, nella sconveniente posa, proprio davanti al crocifisso della Chiesa delle Lacrime. Il 3 luglio la scultura dell’artista Donia Maaoui era stata esposta a Carrara nell’ambito della mostra, ma dopo le proteste di “blasfemia” lanciate dall’ex consigliere comunale Alessandro Bruzzi, de La Destra, l’artista ha deciso di coprire la sua opera.
La scultura ha le gambe divaricate e per questo, è la motivazione della protesta, non èconsona con l’ambiente che la ospita. E’ stata la stessa  autrice Donia Maaoui, nel pomeriggio del 5 luglio, con un grosso quadrato di stoffa a coprire la statua davanti all’altare. Maaoui è arrivata prima dell’apertura della chiesa accompagnata dal marito, il designer Michel Boucquillon, e dalle due figlie.
Poi, aiutata da uno dei curatori di Marble weeks, Paolo Armenise, ha coperto la sua Lola, riconsegnandola così simbolicamente al buio dal quale la stessa autrice la voleva far fuggire. La Maaoui ha detto: “Sono sinceramente dispiaciuta per quanto è successo, quando ho scelto le sculture per l’installazione, ho pensato a rispettare la chiesa e il suo spazio, credo che sia un vero onore potervi esporre. Il mio tema è la liberazione della donna maltrattata nel mondo. Davanti all’altare Lola è molto felice di essere nella chiesa delle Lacrime e guarda in alto verso Dio e si offre al cielo. Ora l’ho coperta con un velo quadrato bianco. Bianco perché simbolo di speranza, quadrato perché Lola si sta adeguando alle regole della società nella quale vive”.

I HATE LOLA

LOLA - Donia Maaoui

LOLA - Donia Maaoui
MARBLE WEEKS - CARRARA (MS) - Il mio tema è la liberazione della donna maltrattata nel mondo. Dopo essere fuggita dal oppressione del suo paese di origine, Lola, la mia protagonista, vive una totale liberazione in occidente poi piano piano vive un altra oppressione, più virtuale, quella della società occidentale, con le sue regole, con i suoi usi, ma anche le sue deviazioni ed eccessi come quelle di corrispondere ad un perfetto “canone della bellezza” attraverso la chirurgia estetica.
La mia protagonista “ Lola” passa da una gabbia verso un'altra gabbia. 
Lola cerca il benessere in lei. La scultura oggetto della polemica è alla ricerca della spiritualità, quella che le corrisponde. E molto felice di essere nel ambito della Chiesa delle Lacrime di Carrara per vivere un esperienza di grande spiritualità. Guarda in alto verso Dio e si offre al cielo.

Donia Maaoui

sabato 19 aprile 2008

213 voti per "La-Destra-Fiamma Tricolore" nel collegio Provinciale di Carrara II (Centro-Storico)!

Massa-Carrara Alessandro Bruzzi, Portavoce Comunale di Carrara de "La-Destra" e candidato al Collegio Provinciale Carrara II (Centro-Storico) durante le elezioni amministrative della Provincia di Massa-Carrara del 13-14 Aprile 2008 ha conseguito 213 voti (4,17%) risultando il secondo più votato in numero di voti del Partito nel Comune di Carrara dopo il Consigliere Comunale de "La-Destra" Gianni Musetti (Collegio Carrara VI - 242 voti - 4,85%)! Un dato storico per "La-Destra" in un Comune da sempre considerato la roccaforte dei Comunisti, dei Partigiani e degli Anarchici! Alessandro Bruzzi ringrazia tutti i circa 5000 elettori (3,8%) che in Provincia hanno scelto di sostenere e votare "La-Destra", ringrazia tutti i giovani di "Gioventù Italiana" che fanno capo al dirigente nazionale Luca Lorenzi, ringrazia tutti i militanti e tutti gli iscritti per l'impegno profuso durante tutto il periodo della campagna elettorale, ringrazia tutte le donne del Dipartimento Donne della destra che fanno capo in provincia ad Anna Nucci, infine ringrazia uno per uno tutti i 213 elettori che in centro storico hanno dato fiducia al candidato de "La-Destra" ed al suo Presidente Provinciale Nicola Franzoni.

I RISULTATI DE "LA-DESTRA-FIAMMA TRICOLORE" A MASSA-CARRARA E A PISA!



NICOLA FRANZONI PRESIDENTE
PROVINCIA MASSA-CARRARA:

TOT. PERCENTUALE MEDIA VOTI 3,8%

AVOLIO SINDACO
COMUNE DI PISA: 0,16% di voti personali,
voti di lista pari al 2,02%



NICOLA FRANZONI PRESIDENTE
COMUNE DI MONTIGNOSO: 246 voti personali,
233 voti di lista pari al 3,88%



STEFANO BENEDETTI SINDACO
COMUNE DI MASSA: 396 voti personali,
2477 voti di lista pari al 5,53%



NICOLA FRANZONI PRESIDENTE
COMUNE DI MASSA: 230 voti personali,
1832 voti di lista pari al 4,53%



NICOLA FRANZONI PRESIDENTE
COMUNE DI CARRARA: 255 voti personali,

1420 voti di lista pari al 4,14%


Fonte: Comune di Carrara, Comune di Massa, Comune di Montignoso, Comune di Pisa, Provincia di Massa-Carrara, Prefettura di Massa-Carrara

domenica 30 marzo 2008

ELEZIONI PROVINCIALI DI MASSA-CARRARA DEL 13-14 APRILE 2008: SOSTIENI LA DESTRA CON NICOLA FRANZONI PRESIDENTE!


PUNTI PRINCIPALI DEL PROGRAMMA POLITICO PROVINCIALE DE LA-DESTRA DI MASSA-CARRARA CHE SOSTIENE NICOLA FRANZONI PRESIDENTE:

-Mutuo Sociale, diritto alla proprietà della casa;
-Case popolari agli Italiani;
-Acqua pubblica, uscire da GAIA, ProgettoH2O;
-Chiusura campo ROM sito in località "Lavello", piano sicurezza per combattere il degrado dei quartieri;
-Rilancio del Turismo con la progressiva chiusura del Porto Commerciale di Marina di Carrara e la trasformazione dello stesso in Porto Turistico;
-Agevolazione dell'Artigianato e del Turismo del marmo, contro le multinazionali del carbonato di calcio;
-Traforo sotto la Foce per collegare Massa a Carrara;
-Chiusura delle discariche della Lunigiana per una valorizzazione ambientale del territorio;
-Rifondazione del CAT per tornare ad un servizio pubblico efficiente;
-Valorizzazione dei prodotti tipici locali;
-Piano turistico Provinciale che parte dallo sviluppo costiero fino allo sviluppo dei centri di interesse turistico della montagna e della Lunigiana;
-Agevolazioni fiscali per le giovani imprese con un primo periodo "No Tax";
-Potenziamento della Polizia Ambientale, del controllo e della tutela dei parchi ambientali;
-Piano Provinciale dei rifiuti con la creazione di un'unica azienda Provinciale che incentivi il riciclaggio dei rifiuti;
-Creazione di un distaccamento di una sede della provincia di Massa-Carrara in Lunigiana;
-Stadio unico all'Inglese.


LA LISTA DEI CANDIDATI AL

CONSIGLIO PROVINCIALE

DI MASSA-CARRARA PER LA-DESTRA:



Alta Lunigiana - Razzini Renato

Aulla - Argini Davide

Bassa Lunigiana - Lazzarotti Alessandro

Carrara I - Gherghi Dario

Carrara II - Bruzzi Alessandro

Carrara III - Musetti Gianni

Carrara IV - Giovannoni Maurizio

Carrara V - Musetti Gianni

Carrara VI - Musetti Gianni

Carrara VII - Menconi Gino

Carrara VIII - Menconi Gino

Fivizzano I - Gabelloni Lino

Fivizzano II - Lippi Tiziano

Massa I - Lorenzi Luca

Massa II - DeAngeli Sennino Duilio

Massa III - DeAngeli Sennino Duilio

Massa IV - Lorieri PierGiuseppe

Massa V - Miranda Maria

Massa VI - Porzano Stefano

Massa VII - Lorenzi Luca

Massa VIII - Evangelisti Massimo

Montignoso - Azioni Carlo Felice

Pontremoli - Carlotti Michela

Villafranca in Lunigiana - Rastello Simone


PER VOTARE IL 13-14 APRILE 2008:

SULLA SCHEDA VERDE

E SU TUTTE LE ALTRE SCHEDE

(CAMERA e SENATO)
FAI UNA CROCE SOLO
SUL SIMBOLO DE LA-DESTRA

"OGNI VOTO UNA PICCONATA!"


Fonte: http://www.nicolafranzoni.com/ e http://www.la-destrams.it/




domenica 9 marzo 2008

Azzerata Alleanza Nazionale a Massa-Carrara. Adesioni plebiscitarie a La Destra!!!

Massa-Carrara - Con una conferenza stampa guidata da Musetti Gianni capogruppo de La Destra a Carrara, da Italo Marri portavoce regionale e da Luca Lorenzi resp. Nazionale dell’organizzazione giovanile de La Destra, si è letteralmente scatenato un terremoto politico volto a stravolgere completamente gli assetti politici del Centro-destra di Massa-Carrara.Infatti a questa conferenza stampa, gremita di simpatizzanti e tesserati del partito di Storace, hanno preso parte rassegnando le dimissioni da Alleanza Nazionale circa 80% del’intero partito. Fra questi spiccano i tre consiglieri comunali, Stefano Benedetti, capogruppo di AN a Massa da due consiliature nonché l’eletto più votato dell’intera città, Stefano Porzano, consigliere di Massa e Carlo Azioni anch’esso di AN e unico consigliere nel Comune di Montignoso. Oltre a questi visi noti dell’opposizione massese hanno anche aderito in tronco una fitta rete di consiglieri circoscrizionali che rappresentano quasi l’intera rappresentanza istituzionale del loro, ormai ex, partito di Alleanza Nazionale. Con questa botta di adesioni a La Destra, il partito di Fini ha letteralmente perso la propria forza all’interno delle istituzioni e viene declassato automaticamente al terzo posto dei partiti d’opposizione nella Provincia di Massa-Carrara, sostituito interamente dal partito Storaciano. Questa adesioni ovviamente si vanno ad aggiungere alle sottoscrizioni da parte di interi circoli e da consiglieri comunali nel Comune di Carrara dove già da tempo esiste il gruppo consiliare de La Destra e già da tempo Alleanza nazionale era stata sovvertita nei suoi ordini di rappresentanza politica. Italo Marri Portavoce regionale ha riferito che ora La Destra cerchera’ di convincere gli altri partiti della Cdl (Forza Italia, Udc e Lega Nord) a svolgere le primarie per la scelta di un unico candidato a sindaco, altrimenti il partito di Storace a Massa potrebbe anche correre da solo.Per Marri la forza de La Destra sta negli uomini stessi che la compongono, persone limpide e pulite che hanno a cuore il popolo e le sue problematiche e non posti e incarichi utili solo a personalismi e arrivismi dei singoli contro il bene di tutti.
“Una delle maggiori e più rappresentative uscite in blocco verso La destra di tutta Italia ”- ha commentato Gianni Musetti, - “uscite che dimostrano che il nostro partito è in grado di raccogliere e risollevare le sorti del centro destra con il nuovo e frizzante spirito di rinnovamento e di voler tornare a parlare di politica al cuore della gente”
Luca Lorenzi Resp. Organizzativo di Gioventù Italiana dichiara “mi congratulo con i consiglieri di Massa e di Montignoso , con i dirigenti e gli esponenti che per anni hanno militato e fatto politica con la passione che ci contraddistingue nella nostra città, per l’ingresso ne La Destra . Ad oggi possiamo di nuovo dare il benvenuto alla destra in tutti i comuni della nostra provincia , i nostri valori sono finalmente tornati nella politica e al servizio del cittadino e tutto questo mancava ormai da dieci anni.Da oggi partirà un lungo cammino partecipativo che vedrà il nostro simbolo protagonista nelle elezioni amministrative future.
Stefano Benedetti dichiara “siamo finalmente tornati alla nostra casa comune, siamo nuovamente pronti a scuotere l’animo del popolo, un popolo che può trovare in noi i loro diretti rappresentanti nell’intero scenario politico della nostra Provincia - continua il nuovo consigliere della Destra - “rilanciamo l’azione sociale del centro destra e come una ariete andiamo a sfondare l’egemonia economica e culturale che la sinistra ha creato in questo territorio. Con i soli nostri voti personali possiamo partecipare alle prossime consultazioni elettorali di Massa certi di ottenere un risultato esemplare per tutto la coalizione, con l’aiuto di tutti possiamo imporci come prima forza d’opposizione in grado di portare al ballottaggio e alla vittoria La Destra nel comune di Massa. Non ipotesi irreali ma fatti concreti, i sondaggi, per esempio quello redatto da La Parola, un giornale locale di Massa-Carrara, mi da come candidato favorito nel centro-destra. Questo dimostra- conclude Benedetti- che la gente, anche quella che non ha le tessere in tasca, sta dalla nostra parte ed è questo quello che conta.
I dirigenti del partito di Storace non si fermano qui, Nicola Franzoni, Portavoce provinciale annuncia “ quello di oggi è solo l’inizio, il bello deve ancora venire, a presto i giornali dovranno ancora parlare di noi e non solo per i fuori usciti da AN ma anche per una campagna acquisti che stiamo facendo su tutta la provincia in tutte le forze politiche. Stiamo andando a cercare di raccogliere tutti quei personaggi che, puri nell’animo e nella fedina penale, hanno bisogno di una casa politica che li possa rappresentare nelle idee e nelle azioni.

Ufficio Stampa
La destraMS

"Alleanza Nazionale" contro "La-Destra"! Chi cancella la propria storia politica perde il lume della ragione?

Carrara (MS) - Signor Mitrokhin, vorrei intervenire in replica al Consigliere Comunale per "AN-Popolo delle Libertà" Silvia Vanelli in merito alla sua interrogazione Comunale contro il collega di minoranza Gianni Musetti che rappresenta "La-Destra" nello stesso Comune, reo di aver usufruito dei telefoni pubblici per promuovere una manifestazione di Partito...intanto vorrei quì precisare che il Consigliere Musetti aveva l'autorizzazione di utilizzare la saletta della Vice-Presidenza del Consiglio Comunale in quanto richiesta, inoltre le telefonate incriminate servivano per l'attività politica che ogni Consigliere è in diritto di svolgere in quanto lo stesso regolamento Comunale dispone che il Comune è tenuto a mettere a disposizione di ogni singolo Consigliere i mezzi ed i servizi che servono allo stesso per espletare le sue mansioni e la sua attività politica...ricordiamo infatti a tutti che i Consiglieri sono tali perchè eletti dal popolo trà le fila di un Partito Politico!!! Ma taluni Consiglieri si fanno eleggere tramite i voti dei partiti per poi rinnegarli subito dopo essere entrati a Palazzo!!! Il ruolo del Consigliere Comunale è un ruolo prettamente POLITICO!!! Non è un'attività amministrativa e burocratica, altrimenti se così fosse, bisognerebbe abolire la figura del Consigliere Comunale per assumere nuovo personale impiegatizio!!! L'interrogazione della Vanelli è fine a sè stessa, incongruente e inconsistente!!!
Alessandro Bruzzi
Coordinatore Comunale per "La-Destra" a Carrara
Riportiamo quì sotto il testo integrale dell'interpellanza del Consigliere Silvia Vanelli:
Interrogazione di Silvia Vanelli
Ill.mo Sig.Sindaco e Sig. Presidente del Consiglio Comunale
INTERROGAZIONE:
PREMESSO che nel pomeriggio del 3 marzo u.s. la sottoscritta, come altri iscritti di Alleanza Nazionale, riceveva una telefonata proveniente dal numero del Comune di Carrara 0585 – 641261; CONSIDERATO che con queste telefonate il responsabile comunale del partito politico “La Destra” invitava, a nome e per conto del Cons. Musetti, gli iscritti di Alleanza Nazionale a partecipare ad un incontro con l’On. Storace presso l’APT di Massa che si terrà nei prossimi giorni; APPURATO che detto numero telefonico corrisponde a quello dell’ufficio dei vice presidenti del consiglio Comunale di Carrara. CONSIDERATO inoltre che la sottoscritta, recatasi immediatamente in tale ufficio, trovava il responsabile comunale del Partito “La Destra” intento a telefonare il quale, dopo poco, usciva dall’ufficio chiudendolo a chiave; la sottoscritta Cons. Silvia Vanelli, desidera domandare alle SS.VV. quanto segue: Se l’ufficio dei Vice presidenti del Consiglio Comunale è a disposizione del responsabile comunale de “La Destra” per promuovere inviti a conferenze o per svolgere attività politica di partito; se detto responsabile o il di lui partito, o il cons. Musetti, esponente de “La Destra”, sono stati autorizzati dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio o da uno dei Vice presidenti, a far uso dell’ufficio e del telefono a disposizione dei Vicepresidenti del Consiglio; se il locale, nel quale si presume siano contenuti anche documenti e dati sensibili, è a disposizione di ogni associazioni o forza politica che ne faccia richiesta o, piuttosto, sia dotato di serratura e l’accesso sia consentito solo ad alcuni; in quest’ultimo caso, chi è in possesso della chiave dell’Ufficio di Vice Presidenza; desidera inoltre: al fine di verificare l’azione del responsabile de “La destra” ai danni dei contribuenti, acquisire i tabulati telefonici corrispondenti al citato numero e riportanti il traffico delle giornate 2 e 3 marzo; conoscere se, nel pomeriggio, è concesso libero accesso agli uffici incustoditi del Comune di Carrara, a qualsivoglia persona; sapere se altre persone in altre occasioni sono state autorizzate e da chi a svolgere attività di partito e ad utilizzare telefoni od altri servizi del comune di Carrara per promuovere iniziative di partito; in attesa di verificare la possibilità di adire le vie legali a tutela della privacy degli iscritti di Alleanza Nazionale, desidera sapere infine, quali azioni il Sindaco intenda promuovere per impedire l’utilizzo di telefoni pubblici del Comune di Carrara usati per iniziative di partito e se il Sindaco intende adoperarsi in azioni volte a recuperare il costo delle telefonate che sono gravate su tutti i contribuenti di questo comune a vantaggio e per promuovere una manifestazione organizzata da un partito politico.
Silvia Vanelli
Consigliere Comunale a Carrara per "AN-Popolo delle Libertà"

lunedì 4 febbraio 2008

FORTE PRESA DI POSIZIONE DI GIANNI MUSETTI SULLA FUNZIONE DEL DIFENSORE CIVICO!!!

Musetti: “Mi volevano sfiduciare perché dico troppe verità!”

Carrara - Torna di nuovo all’attacco, Gianni Musetti consigliere de La Destra a Carrara, (nella foto a sinistra), lo fa contro il vecchio difensore civico Ferdinando Bertoli , colpevole, secondo Musetti, di essere un uomo al servizio della sinistra.
“Sono stato attaccato da ogni parte - dichiara Musetti - in Consiglio Comunale da Consigliere Boni, il Commissione di controllo e garanzia, addirittura mi ha ripreso anche il Difensore civico regionale Morales, oggi “La storia mi ha dato ragione”. Avevo detto che dovevamo e dobbiamo trovare un difensore civico slegato e lontano dai partiti, che abbia a cuore le istanze della popolazione e non quelle delle grigie segreterie di partito, ovviamente mi riferivo anche ai trascorsi difensori civici, che secondo il mio punto di vista, sono stati sempre toppo frenati nella propria azione di controllo dalle logiche di “palazzo” e di potere.
Bertoli ne era un esempio, -continua il consigliere de La Destra- sempre attento a non ledere agli amministratori e a non destare preoccupazioni a giunta e Sindaco. Mi è stato detto che deliravo e che offendevo una persona libera da ogni logica partitica. Non più tardi di ieri, compro il giornale e a conferma di quanto ho sempre detto, il signor. Bertoli Ferninado appariva come Presidente di seggio nelle sezioni del Partito Democratico.
Nulla da recriminare a Bertoli per la sua adesione al PD, ma a me pare vergognoso che a distanza di pochi giorni dalle sue dovute dimissioni esso sia già ritornato nelle file dello stesso partito (DS e margherita) che lo aveva eletto come difensore civico.
E questa la vogliono chiamare libertà dalle logiche di partito-continua Musetti- un Difensore Civico che per riconoscenza del proprio lungo e ben retribuito mandato torna a servizio del partito che lo ha eletto?
Speriamo almeno che io abbia il diritto di pretendere che il prossimo difensore Civico sia dalla parte dei cittadini e non dei politici. Nello stesso modo spero che questa mia pretesa non valga a qualcuno per continuare a chiedere le mie dimissioni dalla commissione che presiedo - conclude Musetti.


Il Consigliere Comunale per "La-Destra" (Carrara)
Gianni Musetti

Intervista a Luca Lorenzi, Dirigente Nazionale di "Gioventù Italiana" - (La Destra): "Casa, Acqua e Lavoro, tre battaglie da portare in piazza”!!!

Di Matteo Fiorani - Tratto dall’Opinione: Un giovane toscano, Luca Lorenzi, di Massa ma studente universitario a Pisa, dove da anni opera politicamente, responsabile organizzativo di“Gioventù italiana” il movimento giovanile de La Destra di Storace.Quali sono motivazioni ti hanno spinto ad aderire a La Destra di Storace?La domanda andrebbe posta in altri termini: per quale motivo non avrei dovuto aderire a questo nuovo partito ? Per questo vorrei citare Francesco Storace quando afferma: “Non bisogna avere coraggio ad aderire a La Destra , bisogna avere coraggio a rimanere in Alleanza Nazionale. Personalmente ho, sin dall’inizio, creduto a questo progetto. In Italia c’è voglia di destra, di una destra moderna che guardi al futuro ma che abbia il coraggio di non rinnegare i propri valori. Rimanere in An avrebbe significato rinnegare larga parte di quei valori, l’esperienza politica in quel partito è stata quanto di più scoraggiante possa accadere ad un giovane che si avvicina alla politica, in quel partito i giovani vengono utilizzati come strumenti elettorali o di ricatto politico.
Ad un dirigente nazionale non si può non chiedere un commento sulla reazione rabbiosa di An di fronte al PDl di Berlusconi.Berlusconi è l’unico leader politico in Italia che riesce a fare in dieci minuti quello che gli altri leader di partito fanno in almeno 10 anni di politica. E questo di certo non va giù a molti. Fini ha esasperato un processo interno per pura logica personale e di lobby, ha perso il contatto con la base, ha rotto un legame di fiducia che si era costruito in 40 anni di lotte e sacrifici , penso che ad oggi situazioni politiche esterne gli hanno scombinato molti dei suoi piani e si ritrova con un partito senza una linea politica ne una collocazione ben precisa. Non può tornare a destra come non potrà andare al centro, è un animale politico ormai braccato e se ne sta rendendo conto, questa è da considerarsi come una reazione normale per chi si ritrova in quella condizione.
Ha ancora senso parlare di un movimento giovanile nel 2007?I partiti ragionano con logiche di potere e di interesse e da queste logiche vengono automaticamente esclusi i giovani del paese, questo ha portato ad un impoverimento generale della politica italiana, in parlamento non esiste una rappresentanza della popolazione al di sotto dei trentacinque anni e questo è scandaloso. Oggi il nostro futuro viene deciso da gente che ha 80 anni e che non vedrà i frutti delle proprie scelte di oggi nella società di domani. Il movimento che vogliamo costruire dovrà rigettare le logiche di carrierismo interno, le logiche che in questi ultimi anni ha visti contrapposti fiduciari e comunità manipolate da esponenti di questa e quella corrente. Noi vogliamo tornare ad essere il motore che muove con il proprio dinamismo le idee di questo partito. Vogliamo tornare ad essere avanguardia per le scelte politiche del partito e del paese intero, da qui la scelta di avere una nostra autonomia all’interno del partito.
Al di là degli schieramenti, quali passi dovrebbero seguire i giovani per farsi spazio in politica?Una sola regola, pensare sempre con la propria testa e agire secondo i propri valori. Evitare l’omologazione che la casta vorrebbe imporci, comprendere che il paese avrà bisogno di nuovi modelli di riferimento a cui ispirarsi, basta ascoltare le dichiarazioni che a volte fanno certi politici sia del centro destra che del centro sinistra, note stonate di un’unica melodia. Dobbiamo tornare a combattere nel terreno delle idee e delle azioni, essere l’anello di congiunzione tra nuove generazioni e politica. Solo attraverso questa autonomia culturale e di idee potremmo domani dare il nostro contributo al paese uscendo dalle logiche dalle caste che ad oggi tengono in mano il potere in Italia.
Quali sono i principali riferimenti di un movimento giovanile che si ritiene l’erede diretto del Fronte della Gioventù?Vorremmo essere eredi di un idea senza se e senza ma, i riferimenti culturali sono quelli classici a cui si ispira quella destra italiana che non ha ancora perso la sua identità sociale . Ma vorremo modelli reali a cui ispirarci e a tal riguardo non possiamo non ricordare quei tanti giovani, che in un periodo particolare del nostro paese ,in cui fu combattuta una guerra, si sono schierati nei movimenti giovanili di destra, pagando con la vita quella scelta. A quei giovani, più di trenta vite spezzate da un odio cieco e folle, va il nostro pensiero. Quei giovani sono oggi per noi modello di vita e il messaggio che essi lasciano alle generazioni future è tanto chiaro quanto assordante: le proprie idee e il diritto di poter lottare per esse sono più importanti anche della vita stessa. E’ grazie anche al sacrificio di questi giovani che oggi noi possiamo essere impegnati in politica.
Si pensa sempre che i partiti di Destra siano maschilisti e sessisti. Questo è un punto assolutamente da sfatare, la presenza femminile in politica è sempre stata ostentata da una non cultura dominante assolutamente sbagliata, di sicuro manca una vera e propria rivoluzione culturale che in altri paesi europei c’è stata. Anche se il nostro movimento è nato da poco già molte ragazze ne fanno parte, molte di esse fanno parte del comitato promotore del movimento e danno giornalmente un contributo fondamentale per la crescita di questo movimento.
Un incarico di responsabilità, condurre un movimento giovanile nel centro destra. Confrontarsi con realtà diversissime. Quali obiettivi e quali parole d’ordine su cui impostare l’azione politica.Prima di tutto devo chiarire che dietro questo movimento vi è una classe dirigente giovanile formidabile, le decisioni vengono prese in maniera collegiale questo perchè la nostra è a tutti gli effetti una comunità. Inoltre dobbiamo contare tra le nostre fila di un esponente politico del calibro di Alberto Arrighi la cui esperienza e bravura riesce a coordinare il tutto. Oltretutto basta osservare il nome che abbiamo voluto dare al movimento “Gioventù Italiana” un nome che non vuole di certo chiudere le porte a nessuno, un movimento che vorrebbe andare a parlare a tutta la gioventù di questo paese, dai ragazzi schierati a destra ma anche a chi oggi si definisce di sinistra, solo così potremmo innescare una vera “Rivoluzione Italiana”. Vorremmo tornare a parlare di tematiche che toccano la vita e i problemi di tutti i giorni, e dunque scrollarci di dosso l’etichetta da partito dei piccoli. Casa, Acqua, Lavoro, tre battaglie a cui la gioventù italiana non potrà rinunciare, tre battaglie che porteremo in piazza, con azioni di protesta e di informazione, tre proposte da noi formulate per porre un rimedio immediato a questi tre problemi del paese. Tre diritti ad oggi negati alle generazioni del futuro!"

martedì 18 dicembre 2007

RACKET A LA SPEZIA (Liguria-Italy): DISTRUTTO DISCO-PUB DI NOTO ESPONENTE POLITICO DE "LA-DESTRA"!

“Esprimo tutta la mia solidarietà a Nicola Franzoni, (nella foto a sinistra) portavoce de La Destra di Massa Carrara, che si è visto incendiare il locale, per essersi rifiutato di pagare il pizzo alla malavita”. E’ quanto dichiara Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra. “Franzoni – prosegue Storace – dimostra con i fatti da che parte stanno gli uomini de La Destra, dimostra che la criminalità si sfida con i fatti, non con le parole, e che ci sono persone coraggiose, come lui, che non si piegano al ricatto. Questo vuol dire schierarsi dalla parte della legalità”.“Siamo al fianco di Franzoni – dichiarano Italo Marri e Gianni Musetti, rispettivamente portavoce regionale e consigliere comunale a Carrara de La Destra – che a Carrara sta portando avanti una battaglia forte, contro la criminalità, per la legalità. L’attentato che ha subito dimostra, senza ombra di dubbio, che il suo lavoro dà fastidio, che il suo rifiuto di piegarsi al clan delle estorsioni è visto come il fumo negli occhi dal racket”.Solidarietà a Franzoni arriva anche dal movimento giovanile: “I giovani toscani de La Destra sono tutti al suo fianco – sottolinea Luca Lorenzi, responsabile organizzativo nazionale – Il nostro partito a Carrara si è schierato contro lobby che operano nel campo degli appalti: ci auguriamo che il vile attentato contro Franzoni non sia, in alcun modo, legato a questa netta presa di posizione de La Destra”.
Da un intervento del:
Senatore Francesco Storace
Senato della Repubblica-Roma
Segretario Nazionale de "La-Destra"

lunedì 26 novembre 2007

SINISTRA INCOERENTE: RIFLESSIONE DI GIANNI MUSETTI...

Una volta i comunisti scendevano in piazza per difendere i lavoratori e i precari, le donne e le famiglie disagiate, il lavoro e la giustizia sociale, oggi invece i compagni si sono rifatti il look e sono diventati borghesi, tanto borghesi che si infervorano solo quando rimangono senza poltrone o posti in consigli d’amministrazione da spartirsi.L’esempio che ci ha dato Martina Nardi, presidente di Rifondazione, nelle pagine dei giornali in questi giorni, ne è la dimostrazione.Nella sinistra non si litiga più per concetti ideologici ma solo perchè qualcuno ci ha rimesso il posto nei comodi scranni delle municipalizzate o nelle SPA del comune.Insomma non è più una questione politica, ma una cosa d’affari lontana mille miglia dai cittadini e dai problemi della città. Mentre ci sono persone senza un tetto sopra la testa o famiglie intere che non hanno i soldi per comprare i libri scolastici ai figli e un tasso di disoccupazione allarmante, anche i comunisti non riescono a sottrarsi dalla tentazione di strappare qualche posto in più per mettere a busta paga della collettività un ennesimo nullafacente politico di corteLa Nardi farebbe bene ad infervorarsi quando si svendono gli agri marmiferi ai soliti noti, farebbe bene a fare di queste “scenate siciliane” quando persone vengono escluse dalle graduatorie delle case popolari o quando una Omya fa affari con il nostro marmo depredando la città, oppure quando le amministrazioni privatizzano gli acquedotti. Di una cosa possiamo essere sicuri, appena che gli amministratori citati dalla Nardi, cioè i sindaci Zubbani Neri e Angeli, si preoccuperanno di ridare la fetta di torta ai compagni, di queste scene da “Trombata politica” non ne vedremo più, e chi pensava che rifondazione era una forza sociale di popolo si renderà conto invece che rifondazione dal popolo vuole i voti e dalla politica i posti retribuiti.
*Gianni Musetti è consigliere comunale de "La Destra" a Carrara.

ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!