L’azienda che lo aveva divulgato, la Shanghai Leishang Comestics, si è scusata «Per aver ferito i sentimenti degli Africani!» |
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CINA - Questo discutibile e divertente spot dà la sensazione a chi lo vede di
déjà vu; e in effetti e identico ad un vecchio spot della Coloreria
Italiana, in cui come qui l’uomo buttato in lavatrice ne esce come
affascinante ragazzo desiderato dalla protagonista. Si è gridato allo
scandalo perché l’uomo da lavare é nero e sporco e quello pulito è
cinese. Per molti utenti online lo spot è stato bollato come razzista. È
sempre più diffusa in Cina la moda di sbiancarsi la pelle o evitare di
abbronzarsi percependo la pelle bianca come simbolo di bellezza.
Lo spot del detersivo Qiaobi diventato virale per il suo contenuto razzista (un aitante imbianchino nero tutto
sporco di vernice messo in lavatrice da una bella ragazza cinese ne
esce trasformato in un più desiderabile cinese dal viso gentile) è stato
ritirato. L’azienda che lo aveva divulgato, la Shanghai Leishang
Comestics, si è scusata “per aver ferito i sentimenti degli africani” ma
accusa i media di averne “amplificato” l’effetto. Rimane la sensazione
di un razzismo legato al colore della pelle difficile da sradicare dalle
abitudini mentali cinesi.
Fonte: http://www.lastampa.it
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