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lunedì 11 luglio 2011

Quanto costa la guerra in Libia? Il ministero della Difesa britannico ha pubblicato oggi i dati sul costo degli attacchi aerei e navali contro il regime libico del colonnello Muammar Gheddafi...

Di Agostino Loffredi • 23 giu, 2011 • Categoria: Mondo
 
Il ministero della Difesa britannico ha pubblicato oggi i dati sul costo degli attacchi aerei e navali contro il regime libico del colonnello Muammar Gheddafi. Le operazioni militari degli inglesi in Libia sono iniziate a marzo e il bilancio presentato oggi è una previsione per sei mesi di conflitto.
Il Segretario alla Difesa, Liam Fox, ha riferito in Parlamento che il costo della guerra in Libia è ripartito in 120 milioni di sterline (quasi 135 milioni di euro), per il carburante e le spese operative per aerei, navi da guerra e sottomarini, a cui si aggiungono altri 140 milioni di sterline (poco più di 157milioni di euro) da spendere per rimpiazzare i missili e le bombe sganciati sulla Libia.
Totale 260 milioni di sterline (292 milioni di euro più “spiccioli”) a carico del fondo di riserva del Tesoro del Regno Unito.
I funzionari del Tesoro hanno pubblicamente manifestato la loro preoccupazione per l’impatto che può avere sui conti pubblici qualora il conflitto in Libia dovesse estendersi oltre i sei mesi (che scadranno il 19 agosto)
All’inizio dell’imposizione della no-fly zone in Libia, il Cancelliere, George Osborne, stimo che il costo per l’Inghilterra sarebbe stato nell’ordine delle “decine di milioni di sterline”, ma ora come visto siamo già alle centinaia.
Prima del suo annuncio il Segretario alla Difesa, Fox, ha fatto una premessa:”i cittadini britannici dovrebbero tener conto che i costi sono più alti del previsto perché sono state usate armi di precisione molto più costose ma che hanno permesso di minimizzare le vittime civili in Libia” questo, ha continuato Fox parlando con la Bbc:”dimostra che abbiamo una superiorità morale e che abbiamo posto come più alto valore la vita umana rispetto al regime di Gheddafi”.
Quanto spende l’Italia?

Per quanto riguarda l’Italia non ci sono stime ufficiali. L’unica cifra venuta fuori dal Parlamento risale al 28 aprile scorso. Durante l’esame finale del Documento di economia e finanza per il 2011 la Lega Nord accordò la fiducia all’azione di Governo ma con riserva sull’intervento militare in Libia. Per l’occasione il capogruppo della Lega in commissione Finanze della Camera, Maurizio Fugatti, stimò che avrebbe potuto avere un costo di 700 milioni di euro.
L’agenzia di stampa Ansa pubblicò, le tabelle, non ufficiali, di conversione che servono per quantificare i costi fissi di navi e aerei per la missione Nato, tenendo conto delle spese per il carburante, il personale, la manutenzione e le infrastrutture. In base a queste tabelle, sul sito della rivista Business People si legge
Ad esempio la Marina militare italiana ha impegnato quattro navi e quattro aeroplani imbarcati sulla portaerei Garibaldi. Il costo della portaeromobili è di a circa 130 mila euro al giorno, mentre gli 8 caccia Av-8B Plus imbarcati costano 9 mila euro per ogni ora di missione (ognuna ne può durare anche 5). A disposizione della Nato anche la un fregata classe Maestrale (la nave Libeccio) che costa giornalmente 60 mila euro; la rifornitrice Etna – 40 mila euro al giorno – e un pattugliatore classe Comandanti, il Comandante Bettica, che costa 15 mila euro al giorno. Per quanto riguarda l’Aeronautica militare – che attualmente fornisce all’Alleanza atlantica 4 caccia Eurofighter e 4 caccia anti-radar Tornado ECR – gli assetti che potrebbero essere impiegati per i ‘bombardamenti mirati’ sono i Tornado IDS e, forse, gli AMX, le cui missioni dovrebbero essere svolte sotto la protezione dei caccia Eurofighter e dei Tornado ECR. Anche qui, i costi giornalieri dipenderanno essenzialmente dal numero di sortite e dal tipo di armamento (si pensi che il missile Storm Shadow che potrebbe essere utilizzato dai Tornado Ids arriva a costare quasi 300 mila euro). Il più caro, da questo punto di vista, è l’Eurofighter, che costa circa 61 mila euro l’ora, mentre i Tornado e gli AMX costano all’incirca 28 mila euro per ora di volo.
Fonte: http://www.iljournal.it/

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