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domenica 12 dicembre 2010

DA WIKILEAKS - AMBASCIATA USA A ROMA IN VATICANO!

RISERVATO Sezione 01 del 02 VATICANO 000.014 SIPDIS EO 12.958: decl: 2030/01/21 TAGS: PGOV Prel Phum Kirf CU VT

OGGETTO: DIPENDENTE DEL VATICANO SULLE RELAZIONI CON CUBA UE e USA REF: STATO VATICANO 131.637 00.000.014 001.2 di 002 classificate per: Rafael P. Foley, Chief Pol. MOTIVO: 1.4 (b), (d) Sintesi -------

 
 ¶ 1. (C) il punto del Vaticano La persona su Cuba, Monsignor Accattino, sostiene il dialogo dell'Unione europea con Cuba e ha detto che gli USA dovrebbero astenersi da azioni unilaterali nei confronti di Cuba che il gioco del Castro - o Hugo Chavez. Ciò è particolarmente vero, ha detto, delle decisioni, come l'identificazione dei cittadini cubani di particolare preoccupazione nel trasporto aereo. Il Vaticano è preoccupato che la disastrosa situazione economica dell'isola e tensione politica potrebbe portare a spargimenti di sangue. Accattino ha aggiunto il "nuovo Fidel Castro" nell'emisfero occidentale è Chavez. In un incontro separato, un altro funzionario del Vaticano raccomandato che gli Stati Uniti fanno tutto quanto in suo potere per garantire bassi tassi per i cubani telefonando al riepilogo finale degli Stati Uniti. UE dovrebbe impegnarsi Cuba ---------------------
 
 ¶ 2. (C) e DCM polchief Accattino ha incontrato il 14 gennaio per discutere le opinioni sulla USG dialogo dell'Unione europea con Cuba (rif. A). Accattino era ambivalente sui pro ei contro di una posizione comune dell'UE su Cuba. Ha detto che era importante per coordinare le strategie, ma implicita una preferenza per l'approccio soft di Spagna, oltre che di Polonia o la Repubblica ceca in quanto più favorevole ad una risposta positiva da parte dei cubani. Tuttavia, ha ammesso che i diritti umani dovrebbero essere parte dell'agenda di dialogo dell'Unione europea con Cuba e nelle capitali individuali 'dialoghi europee specifiche con l'Avana. Tuttavia, egli pensava che l'isola è palesemente i diritti umani in poveri non dovrebbe bloccare l'impegno con Cuba più di quanto non faccia con gli altri diritti che abusano di nazioni. Dopo tutto, ha detto, gli USA e l'UE ad avviare altri paesi che violano i diritti umani, come la Cina. Stati Uniti non dovrebbe essere un ostaggio di Cuba ---------------------------------------
 

 ¶ 3 . (C) Accattino pensiero politica interna degli Stati Uniti ha avuto un impatto controproducente sulla politica USG-Cuba. Come esempio, ha indicato il governo USA recente decisione di estendere lo screening dei cubani di entrare negli Stati Uniti per via aerea. Pur essendo uno stato sponsor del terrorismo, Cuba in realtà non rappresentano una vera minaccia per gli Stati Uniti, ha detto, così la designazione era puramente per ragioni politiche interne. Accattino pensato che questo fosse ingiustificata, e ha giocato in hard-liners 'ritratto regime degli Stati Uniti come intrinsecamente ostile.







 ¶ 4. (C) Guardando al futuro, Accattino ha detto di Cuba e sociale di situazioni economiche stanno diventando così male che la gente potrebbe reagire violentemente. Se ciò accade, ha aggiunto, alcuni dentro e fuori di Cuba potrebbe biasimare gli Stati Uniti per aver contribuito alla situazione. Gli Stati Uniti non dovrebbe permettersi di essere ostaggio di politica interna di mantenere l'attuale "politica controproducente."

 
 ¶ 5. (C) Inoltre, Accattino pensato che la politica USA nei confronti di Chavez Cuba aiuto ", che è il vero, nuovo successore di Fidel Castro in America Latina". A differenza di Fidel, ha aggiunto, Chavez ha proventi del petrolio per sostenere la sua rivoluzione bolivariana. Continuate a tariffe telefoniche a basso --------------------------


 ¶ 6. (C) In un colloquio separato con l'ambasciatore in Vaticano 00.000.014 002.2 di 002 margini di un ricevimento il 15 gennaio, monsignor Nicolas Thevenin, il consigliere politico del Segretario di Stato Cardinale Bertone, ha elogiato gli Stati Uniti per consentire alle società di telecomunicazioni degli Stati Uniti esercizio delle sue attività in Cuba. Thevenin, che ha prestato servizio come diplomatico vaticano in Cuba anni fa, continua a seguire gli sviluppi sull'isola. Sperava che il governo USA potrebbe appoggiarsi a società di telecomunicazioni per assicurarsi che i tassi per i cubani per chiamare gli Stati Uniti sarebbe molto bassa. Questo, pensò, potrebbe avere un impatto positivo nel promuovere il cambiamento politico. Commenta -------


 ¶ 7. (C) Accattino ha ribadito la linea del Vaticano circa sempre coinvolgente nel dialogo, non importa quanto sgradevole l'interlocutore. Egli ha anche messo in chiaro che il Vaticano è molto più preoccupato per Chavez di Raul Castro, considerandolo più pericoloso e con una maggiore estensione (per non parlare più giovane). Per questo motivo, il Vaticano ha accolto con favore recenti gesti USG verso Cuba calorosamente e auspica ulteriori azioni USG che il Vaticano crede, renderebbe sempre più difficile per Caracas e L'Avana per incolpare Cuba e sociale fallimenti economici a Washington. Fine commento. DIAZ
 
TESTO ORIGINALE: C O N F I D E N T I A L SECTION 01 OF 02 VATICAN 000014




SIPDIS



E.O. 12958: DECL: 1/21/2030

TAGS: PGOV PREL PHUM KIRF CU VT

SUBJECT: VATICAN OFFICIAL ON CUBA RELATIONS WITH EU AND U.S.



REF: STATE 131637



VATICAN 00000014 001.2 OF 002





CLASSIFIED BY: Rafael P. Foley, Pol Chief.

REASON: 1.4 (b), (d)

Summary



-------







¶1. (C) The Vatican's point person on Cuba, Monsignor Accattino,

supports EU dialogue with Cuba and said the U.S. should refrain

from unilateral actions against Cuba that play into the hands of

the Castros - or Hugo Chavez. This is particularly true, he

said, of decisions like identifying Cubans as nationals of

particular concern in air travel. The Vatican is concerned that

the disastrous economic situation on the island and political

tension could lead to bloodshed. Accattino added the "new Fidel

Castro" in the Western Hemisphere is Chavez. In a separate

meeting, another Vatican official recommended that the U.S. do

everything within its power to ensure low rates for Cubans

phoning the U.S. End summary.







EU Should Engage Cuba



---------------------







¶2. (C) DCM and polchief met with Accattino on January 14 to

discuss USG views on EU dialogue with Cuba (ref. A). Accattino

was ambivalent about the pros and cons of a common EU position

on Cuba. He said it was important to coordinate approaches, but

implied a preference for the soft approach of Spain over that of

Poland or the Czech Republic as being more conducive to a

positive response from the Cubans. Nevertheless, he conceded

that human rights should be part of the agenda in EU dialogue

with Cuba and in specific European capitals' individual

dialogues with Havana. However, he thought that the island's

blatantly poor human rights record should not block engagement

with Cuba any more than it does with other rights-abusing

nations. After all, he said, the U.S. and the EU engage other

countries that violate human rights, like China.







U.S. Should Not Be a Hostage to Cuba



---------------------------------------







¶3. (C) Accattino thought U.S. domestic politics had a

counterproductive impact on USG-Cuba policy. As an example, he

pointed to the recent USG decision to expand screening of Cubans

entering the U.S. by air. Despite being a state sponsor of

terrorism, Cuba does not really pose a real threat to the U.S.,

he said, so the designation was purely for domestic political

reasons. Accattino thought this was unjustified, and played

into regime hard-liners' portrayal of the U.S. as intrinsically

hostile.







¶4. (C) Looking ahead, Accattino said Cuba's economic and social

situations are becoming so bad that people could react

violently. If that happens, he added, some in and outside of

Cuba could blame the U.S. for having contributed to the

situation. The U.S. should not allow itself to be held hostage

by domestic politics to maintain the current "counterproductive

policy."







¶5. (C) Moreover, Accattino thought that U.S. policies toward

Cuba help Chavez, "who is the true, new successor of Fidel

Castro in Latin America." Unlike Fidel, he added, Chavez has

oil revenues to support his Bolivarian revolution.







Keep Those Phone Rates Low



--------------------------







¶6. (C) In a separate conversation with the Ambassador on the



VATICAN 00000014 002.2 OF 002





margins of a reception on January 15, Monsignor Nicolas

Thevenin, the political advisor to Secretary of State Cardinal

Bertone, commended the U.S. for allowing U.S. telecommunication

companies pursue business in Cuba. Thevenin, who served as a

Vatican diplomat in Cuba years ago, continues to follow

developments on the island. He hoped the USG could lean on

telecommunications companies to make sure that rates for Cubans

to call the U.S. would be very low. This, he thought, could

have a positive impact in promoting political change.







Comment



-------







¶7. (C) Accattino reiterated the Vatican line about always

engaging in dialogue, no matter how unpleasant the interlocutor.

He also made it clear that the Vatican is far more concerned

about Chavez than Raul Castro, considering him more dangerous

and with a longer reach (not to mention younger). For this

reason, the Vatican has welcomed recent USG gestures towards

Cuba warmly and advocates further USG actions that, the Vatican

believes, would make it increasingly difficult for Caracas or

Havana to blame Cuba's economic and social failures on

Washington. End comment.

DIAZ
 

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ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
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