Lunedi, 30 novembre 2009 17:19 sezione segreta 01 di 02 VATICANO 000.123 SIPDIS EO 12.958 decl: 2034/11/30 PGOV TAGS, Prel, Phum, Kirf, Soci, Regno Unito, VT OGGETTO: clima di controversia, arcivescovo di Canterbury INCONTRA PAPA REF: 113 VATICANO VATICANO 00.000.123 001.2 di 002 classificate per: Foley Rafael, Capo Pol. MOTIVO: 1.4 (b), (d)
 ¶ 1. (S) Riassunto: Durante la sua recente visita a Roma e incontro con il Papa - previsto prima che il Papa ha esortato scontenti anglicani di convertirsi al cattolicesimo - L'Arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, ha contestato la posizione della Chiesa cattolica su ordinazione delle donne e ne ha fatto chiaro che il Vaticano avrebbe dovuto consultare con lui prima di giungere alla comunità anglicana. Anche se Williamsâ € ™ visita a Roma è stato lanciato come positivo e il rafforzamento del dialogo ecumenico, ita € ™ s chiaro le ferite da questa polemica che influenzerà negativamente il dialogo (almeno per ora) ed è probabile che il cast di un drappo funebre sul Popeâ € ™ s prevista visita di Stato in Inghilterra nel 2010. Fine riassunto ufficiale e pubblica dichiarazioni Focus on Positivo ----------------------------------------- ---- ---
 ¶ 2. (SBU) L'arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, ha incontrato Papa Benedetto XVI il 21 novembre. L'incontro è stato programmato prima che il Vaticano ha diffuso la sua nuova costituzione apostolica che facilita la conversione degli anglicani al cattolicesimo. Descritto come â € € œcordialâ? da funzionari del Vaticano in un comunicato ufficiale, la Santa Sede ha detto â € œThe discussioni anche focalizzata sui recenti avvenimenti che interessano i rapporti tra la Chiesa cattolica e della Comunione Anglicana, ribadendo la comune volontà di continuare e consolidare i rapporti ecumenici tra cattolici e Anglicans.â €? Nonostante questa caratterizzazione Vaticano ottimista della riunione, Williams ha usato per tracciare distinzioni nette tra anglicani e cattolici convinzioni fondamentali. Egli ha presentato al Papa con una copia di una conferenza ha consegnato a Roma il 19 novembre, in cui ha contestato la Vaticana € ™ s posizione in merito alla ordinazione delle donne, l'autorità del papato, e il ruolo e rapporto di Chiese locali a un struttura di governo centralizzato.
 ¶ 3. (U) Parlando alla Radio Vaticana poco dopo la riunione, Williams ha sottolineato le sue buone relazioni prima con il Papa e ha minimizzato l'importanza della Vaticana € ™ s nuova procedura per la ricezione anglicani nella Chiesa cattolica. Tuttavia, egli ha espresso perplessità su come la nuova procedura è stata annunciata. Al fine di evitare negative ricadute durante la Popeâ € ™ s previsti 2.010 visita di Stato in Inghilterra, Williams raccomandato nel colloquio che il Papa cautela, mentre in Inghilterra quando si parla del compianto Cardinale Henry Newman (1801-1890). (Nota: convertire da al cattolicesimo, può essere riconosciuto come un â € œblessedâ? €? Modello Newman, per i cattolici - ha beatificato - durante la Popeâ ™ s. € visita a), Williams ha detto di aver chiesto al Papa di parlare Newman come un grande intellettuale inglese, e non solo come un convertito. ~ Ma le discussioni private Rivela una spaccatura Deeper ------------------------------------------ ---
 ¶ 4. (S), l'Arcivescovo Williams è stato l'ospite d'onore alla cena il 20 novembre ha ospitato l'Ambasciatore britannico presso la Santa Sede, Francis Campbell, per gli alti funzionari del Vaticano. Campbell ha detto l'Ambasciatore che il tono della conversazione è stata rispettosa, ma a volte imbarazzante. Campbell (proteggere) ritiene che la mossa Vaticana € ™ s spostato l'obiettivo del dialogo ecumenico anglicano-cattolica di vera unità per la mera cooperazione. Egli ha inoltre osservato che alcuni funzionari del Vaticano si ritiene che Williams avrebbe dovuto essere consultato - invece di semplicemente detto - circa la costituzione apostolica. (Commento: Campbell era probabilmente riferendosi al cardinale Kasper, che dirige il Consiglio per l'Unità dei Cristiani commento di fine.)
 ¶ 5. (S) In una successiva conversazione con DCM dopo € ™ partenza Williamsâ, Campbell (rigorosamente proteggere) ha detto-Vaticano relazioni anglicano stavano affrontando la peggiore crisi in 150 anni a seguito della decisione Popeâ € ™ s. La decisione del Vaticano sembra essere stata rivolge principalmente a anglicani negli Stati Uniti e Australia, con poco pensiero in che modo esso possa modificare il centro di anglicanesimo, Inghilterra, o l'Arcivescovo di Canterbury. Benedetto XVI, ha detto Campbell, Williams aveva messo in una situazione impossibile. Se Williams ha reagito con più forza, avrebbe distrutto decenni di lavoro sul dialogo ecumenico; da non reagiscono VATICANO 00000123 002,2 di 002 più duramente, ha perso il sostegno tra gli anglicani arrabbiato. La crisi è anche preoccupante per Englandâ € ™ s piccolo, per lo più di origine irlandese, minoranza cattolica, ha detto Campbell. C'è ancora latente anti-cattolicesimo in alcune parti d'Inghilterra, e non può prendere molto a Set It Off. Il risultato potrebbe essere una discriminazione o in casi isolati, anche la violenza, contro questa minoranza. Per quanto riguarda la s € ™ Popeâ visita il prossimo anno in Inghilterra, Campbell ha detto che ora ci si aspetta un'accoglienza fredda, soprattutto da parte della famiglia reale - che non era un grande sostenitore del dialogo ecumenico, anche prima della crisi. Commenta -------
 ¶ 6. (S) Williamsâ € ™ precedentemente programmato incontro con il Papa, senza dubbio è venuto in un momento imbarazzante, ma è anche importante che accada, al fine di avviare la guarigione dei danni causati dalla Vaticana € ™ s ad ampio raggio per gli anglicani. La visita ha anche dato Williams l'opportunità di recuperare alcuni statura perduto sfidando la Chiesa cattolica durante la sua visita. Come riportato in precedenza (reftel), la decisione del Vaticano di andare dopo anglicani ostili inferiori cardinale Kasper, e sembra che ora la decisione può esprimere una cappa sul Popeâ € ™ s visita in Inghilterra il prossimo anno. Alla fine, qualcuno potrebbe chiedersi se le danno di relazioni inter-cristiana è valsa la pena - tanto più che il numero di anglicani ostili che converte è probabile che sia un filo piuttosto che un onda. Fine commento. DIAZ
TESTO ORIGINALE: Monday, 30 November 2009, 17:19
S E C R E T SECTION 01 OF 02 VATICAN 000123
SIPDIS
EO 12958 DECL: 11/30/2034
TAGS PGOV, PREL, PHUM, KIRF, SOCI, UK, VT
SUBJECT: AMIDST CONTROVERSY, ARCHBISHOP OF CANTERBURY MEETS POPE
REF: VATICAN 113
VATICAN 00000123 001.2 OF 002
CLASSIFIED BY: Rafael Foley, Pol Chief. REASON: 1.4 (b), (d)
¶1. (S) Summary: During his recent visit to Rome and meeting with the Pope --planned before the Pope urged disaffected Anglicans to convert to Catholicism-- Archbishop of Canterbury Rowan Williams challenged the position of the Catholic Church on ordination of women and made it clear that the Vatican should have consulted with him before reaching out to the Anglican community. Although Williams’ visit to Rome was cast as positive and reinforcing of ecumenical dialogue, it’s clear the wounds from this controversy will affect that dialogue negatively (at least for now) and are likely to cast a pall over the Pope’s planned state visit to England in 2010. End summary
Official and Public Statements Focus on Positive
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¶2. (SBU) The Archbishop of Canterbury, Rowan Williams, met with Pope Benedict XVI on November 21. The meeting was planned before the Vatican released its new apostolic constitution that facilitates the conversion of Anglicans to Catholicism. Described as “cordial†by Vatican officials in an official statement, the Holy See said “The discussions also focused on recent events affecting relations between the Catholic Church and the Anglican Communion, reiterating the shared will to continue and to consolidate the ecumenical relationship between Catholics and Anglicans.†Notwithstanding this upbeat Vatican characterization of the meeting, Williams used it to draw clear lines between Anglican and Catholic core beliefs. He presented the Pope with a copy of a lecture he delivered in Rome on November 19, in which he challenged the Vatican’s position on the ordination of women, the authority of the papacy, and the role and relation of local churches to a centralized governing structure.
¶3. (U) Speaking with Vatican Radio shortly after the meeting, Williams stressed his prior good relations with the Pope and downplayed the importance of the Vatican’s new procedure for receiving Anglicans into the Catholic Church. However, he did express misgivings about how the new procedure was announced. In order to prevent negative fall-out during the Pope’s planned 2010 state visit to England, Williams recommended in the interview that the Pope tread carefully while in England when discussing the late Cardinal Henry Newman (1801-1890). (Note: Newman, a convert from Anglicanism to Catholicism, may be recognized as a “blessed†model for Catholics -- beatified -- during the Pope’s visit.) Williams said he had asked the Pope to speak about Newman as a great British intellectual, and not just as a convert.
~But Private Discussions Reveal a Deeper Rift
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¶4. (S) Archbishop Williams was the guest of honor at a dinner on Nov. 20 hosted by the British Ambassador to the Holy See, Francis Campbell, for senior Vatican officials. Campbell told the Ambassador that the tone of the conversation was respectful but at times awkward. Campbell (protect) believes the Vatican’s move shifted the goal of the Catholic-Anglican ecumenical dialogue from true unity to mere cooperation. He further noted that some Vatican officials themselves believe that Williams should have been consulted --instead of simply told-- about the apostolic constitution. (Comment: Campbell was probably referring to Cardinal Kasper, who runs the Council for Christian Unity. End Comment)
¶5. (S) In a subsequent conversation with DCM after Williams’ departure, Campbell (strictly protect) said Anglican-Vatican relations were facing their worst crisis in 150 years as a result of the Pope’s decision. The Vatican decision seems to have been aimed primarily at Anglicans in the U.S. and Australia, with little thought given to how it would affect the center of Anglicanism, England, or the Archbishop of Canterbury. Benedict XVI, Campbell said, had put Williams in an impossible situation. If Williams reacted more forcefully, he would destroy decades of work on ecumenical dialogue; by not reacting
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more harshly, he has lost support among angry Anglicans. The crisis is also worrisome for England’s small, mostly Irish-origin, Catholic minority, Campbell said. There is still latent anti-Catholicism in some parts of England and it may not take much to set it off. The outcome could be discrimination or in isolated cases, even violence, against this minority. As for the Pope’s visit next year to England, Campbell said he now expected a chilly reception, especially from the Royal family - which was not a great supporter of ecumenical dialogue even before the crisis.
Comment
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¶6. (S) Williams’ previously planned meeting with the Pope unquestionably came at an awkward time, but was also important that it happen in order to start healing the damage caused by the Vatican’s outreach to Anglicans. The visit also gave Williams an opportunity to recover some lost stature by challenging the Catholic Church during his visit. As reported previously (reftel), the Vatican decision to go after disaffected Anglicans undercut Cardinal Kasper, and it now seems the decision may cast a pall on the Pope’s visit to England next year. In the end, some may wonder whether the damage to inter-Christian relations was worth it - especially since the number of disaffected Anglicans that will convert is likely to be a trickle rather than a wave. End comment. DIAZ
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