Gli americani pensavano di essere stati i primi ad inventarlo, ma sono stati i tedeschi, e per di più in epoca nazista, a batterli sul tempo: stiamo parlando della tecnologia 3D che, come rivela il regista Philippe Mora, era stata già sperimentata dai nazisti nel 1936. La prova viene da alcuni spezzoni conservati nell’Archivio Federale di Berlino sotto la voce 'Raum film', Film spaziali.
Si tratta di due filmati brevi, complessivamente della durata di 30 minuti, realizzati con un prisma di fronte a due lenti su pellicola 35 mm. Nei filmati viene mostrata prima la preparazione di alcuni bratwursts e poi sei ragazze protagoniste di una gita
A quanto sembra i filmati erano stati commissionati a uno studio indipendente dal Ministro della Propaganda Goebbels. E proprio la spaventosa efficienza della macchina della propaganda nazista avrebbe spinto a un simile avanzamento tecnologico.
Il regista Philippe Mora ha intenzione di girare un documentario proprio sulla propaganda hitleriana, dunque questi due spezzoni di 3D ante-hollywoodiani sono per lui preziosissimi. Le rivelazioni legate ai mass media nazisti sono proprio pane per i denti di Mora, che già nel film ‘Svastica’, del 1973, aveva mostrato alcuni filmati a colori girati da Adolf Hitler e la compagna Eva Braun a Obersalzberg, sulle Alpi Bavaresi.
Articolo di Francesca Di Belardino
Fonte: http://it.movies.yahoo.com
Nessun commento:
Posta un commento