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lunedì 26 febbraio 2018

IL PROGRAMMA DEL PARTITO DEMOCRATICO SUL PROBLEMA IMMIGRAZIONE IN PILLOLE

VOTARE PD PER CONTINUARE A CRESCERE INSIEME - AVANTI PERCHÉ L'ITALIA NON SI FERMA - DOMENICA 4 MARZO 2018 SI VOTA DALLE ORE 7:00 ALLE ORE 23:00 - VOTARE È FACILE BASTA SEGNARE UNA X SUL SIMBOLO DEL PARTITO POLITICO PRESCELTO: NOI TI CONSIGLIAMO DI SCEGLIERE IL PD
 

EMERGENZA IMMIGRAZIONE
"Vorrei che ci liberassimo da una sorta di senso di colpa. Noi non abbiamo il dovere morale di accogliere in Italia tutte le persone che stanno peggio. Se ciò avvenisse sarebbe un disastro etico, politico, sociale e alla fine anche economico. Noi non abbiamo il dovere morale di accoglierli, ripetiamocelo. Ma abbiamo il dovere morale di aiutarli. E di aiutarli davvero a casa loro." - Matteo Renzi - AVANTI, PERCHE' L'ITALIA NON SI FERMA (2017)

Tutto vero ma solo in parte: nel 2009 e nel 2010 le #PrimavereArabe erano #fantapolitica, tutto il #nordafrica era stabile (Egitto, Siria, Yemen e Libia in primis) l'#ISIS era #fantascienza...il calo degli #sbarchi del 2017 è pur vero ma grazie al #GovernoGentiloni con l'operato del #MinistrodegliInterni #Minniti...
 
DOMENICA 4 MARZO 2018 VOTA PD
FAI UNA X SUL SIMBOLO DEL 
PARTITO DEMOCRATICO 
MATTEO RENZI -
SEGRETARIO NAZIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO


DOMENICA 4 MARZO 2018 VOTA PD
FAI UNA X SUL SIMBOLO DEL 
PARTITO DEMOCRATICO 

 
Rivedere il Trattato di Dublino, firmato nel 2003 da Silvio Berlusconi. Dopo giorni di attendismo, prudenza e appelli a «tenere bassi i toni», sui migranti Matteo Renzi si gioca la carta delle regole europee: «A chi mi accusa di averle cambiate rispondo che non sono stato io, ma un mio predecessore». Il leader di Forza Italia, appunto. 

Alla destra e ai 5 Stelle il segretario del Pd chiede di battersi insieme per questa «battaglia di principio». Cioè cambiare Dublino, la convenzione che assegna al Paese di primo sbarco l’obbligo di accogliere il richiedente asilo. Questa la contromossa di Renzi, che ha visto come la morte violenta di Pamela e la tentata strage di Macerata abbiano impresso una spinta ulteriore alle forze politiche che tuonano contro gli immigrati. Non potendo inseguire la destra sul suo terreno, l’ex premier accentua il profilo rassicurante della coalizione, nel tentativo di attrarre quei moderati spaventati dai toni di Matteo Salvini. Il leader della Lega non intende abbassarli. Se andrà al governo «tutti i centri culturali islamici illegali verranno chiusi, specialmente se alterano principi fondamentali come legalità e trasparenza». Non a caso domani Salvini sarà a Umbertide, dove è in costruzione un grande centro culturale islamico. Renzi dissente, ma evita le polemiche. Il leitmotiv è «non attaccheremo i nostri avversari soffiando sul fuoco della paura, non ci abbasseremo nella lotta col fango di chi vuole lucrare mezzo punto di sondaggio sfruttando l’odio e l’inquietudine». Il leader del Pd la chiama «linea di civiltà». Rivendica di aver salvato molte vite in mare «perché era giusto farlo», ma poiché ha capito quanto sia rischioso sottovalutare le paure degli italiani ricorda anche di aver «bloccato le partenze, perché era impossibile continuare così». Lunedì il segretario sarà a Firenze con Marco Minniti per un confronto dal titolo «Il Pd e la sicurezza», a riprova che il 4 marzo vince chi riesce a placare l’ansia degli elettori. Per Mariastella Gelmini (FI) la sinistra non è mai riuscita a risolvere il problema dell’immigrazione, mentre il centrodestra ha un piano che dice «stop agli sbarchi, ricorsi veloci e più rimpatri, basta permessi umanitari e accoglienza solo a chi ne ha diritto». A sentire la dem Deborah Serracchiani i risultati si vedono, «con Minniti gli arrivi sono diminuiti del 43%». Gregorio Fontana sta ai numeri di Berlusconi («620 mila sbarcati e mezzo milione di clandestini»), una situazione che per Forza Italia non si risolve abolendo il Trattato di Dublino: «Nel 2003 nessuno poteva prevedere che la mala gestione del Pd avrebbe portato ai numeri odierni». E adesso? Antonio Tajani prende distanza dalle frasi di Salvini, però invita a non minimizzare: «Nel 2050 avremo due miliardi e mezzo di africani e si prevedono spostamenti biblici. Serve un grande Piano Marshall».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte: http://www.corriere.it

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ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!