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lunedì 3 marzo 2008

Elezioni Presidenziali in Russia, Medvedev: vittoria col 70,23%!!!

MOSCA (Reuters) - Dmitry Medvedev ha vinto le elezioni presidenziali con il 70,23%, dei consensi secondo i risultati preliminari diffusi oggi, e si è già impegnato a portare avanti le politiche del predecessore Vladimir Putin: ma per i critici la vittoria è stata orchestrata per far sì che il leader uscente del Cremlino possa mantenere le redini del potere.
Secondo i dati della Commissione Elettorale Centrale, dopo lo scrutinio del 99,45% delle schede elettorali, Medvedev - candidato del partito Russia Unita - ha vinto con il 70,23% dei voti. Il suo sfidante più forte, il comunista Gennady Zyuganov, ha ottenuto il 17,76%.
Anticipando il tandem che governerà la Russia, la prima uscita pubblica di Medvedev dopo il risultati è stata a fianco del suo mentore Putin sul palco dove si festeggiava la vittoria, nella Piazza Rossa.
Intanto gli osservatori occidentali hanno criticato le elezioni, affermando che non si sono svolte in modo corretto e democratico ma aggiungendo al tempo stesso che il risultato riflette la volontà delle gente russa.
"Il risultato delle elezioni rappresenta di fatto un voto di fiducia nei confronti del presidente in carica", ha spiegato Andreas Gross, capo di un gruppo di osservatori dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.
Gli osservatori dell'Osce (L'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) si sono rifiutati di verificare il coretto svolgimento delle elezioni di ieri, facendo riferimento a una mancanza di cooperazione.
Medvedev, che ha 42 anni e sarà il più giovane leader russo dai tempi dello zar Nicola II quando si insedierà il 7 maggio, ha chiesto all'ex spia del Kgb Putin di essere primo ministro. Putin non poteva essere rieletto presidente per scadenza dei termini.
Non è ancora chiaro però chi dei due governerà realmente il paese, e la domanda degli analisti è se una condivisione del potere possa funzionare in una nazione abituata ad avere un solo leader forte.


1 commento:

Unknown ha detto...

Penso che la Russia sia sulla scia della dittatura mascherata da democrazia filo-occidentale. E' lieve la differenza tra la democrazia euro-americana e e quella pseudo-asiatica e questo è un dato davvero allarmante. Dalle nostre parti accadono almeno le stesse cose sotto mentite spoglie....ciao.

ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!