Il rais in un messaggio audio incita le tribù libiche alla lotta e accusa i ribelli di usare mercenari nei combattimenti. “Non ci arrenderemo mai, non siamo donne“.
“Mettete la Libia a ferro e fuoco“. E’ l’ultimo, disperato appello che Muammar Gheddafi affida ad un messaggio audio diffuso dal canale televisivo Al Arabiya.
Il colonnello incita alla lotta le tribù che gli sono rimaste fedeli, in particolare quelle di Bani Walid e Sirte che sono armate e impossibili da assoggettare: “Continuate a combattere e resistere anche se non sentite la mia voce“, chiede.
Secondo Gheddafi, ci sarebbero delle divergenze tra i ribelli, accusati anche di usare mercenari nei combattimenti.
In un altro audio inviato alla tv Al Rai, che ha sede a Damasco, il colonnello chiarisce definitivamente le proprie intenzioni: “non ci arrenderemo mai, non siamo donne“.
L’ultimo volta il Rais aveva parlato il 25 agosto durante la battaglia di Tripoli, da quel giorno i ribelli hanno conquistato quasi tutte le roccaforti del Raìs. Da Sirte, la città di Gheddafi, era arrivato l’ultimatum di resa a sabato, prolungato oggi dallo stesso Cnt dopo che la Nato e l’Onu hanno sbloccato i fondi esteri confiscati a Gheddafi.
Fonte: http://www.openworldblog.org/
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