Strauss-Kahn, prima intervista in tv: "Ho fatto uno sbaglio, ho colpe morali!"
Parigi (FRANCIA), 23 Sertembre 2011 - (TMNews) - I pm di Parigi hanno deciso di mettere a confronto in un aula di tribunale Dominique Strauss-Kahn e Tristane Banon, la scrittrice che accusa l'ex direttore generale del Fondo Monetario Internazionale di aver tentato di violentarla otto anni fa. Lo ha annunciato in un breve comunicato il procuratore della Repubblica Francese.
"Il collegio difensivo di Dominique Strauss Kahn è venuto a conoscenza della decisione della Procura di procedere con il tradizionale confronto nell'inchiesta preliminare che è stata aperta" avevano riferito poco prima gli avvocati dell'ex ministro socialista, confermando indiscrezioni di stampa. Strauss Kahn "aveva già informato gli inquirenti che si sarebbe messo a disposizione" avevano precisato i legali.
Soltanto ieri, la giornalista e scrittrice che ha denunciato Strauss Kahn per un tentativo di stupro nel 2003 aveva affermato la sua volontà di un confronto diretto perché l'ex numero uno del Fmi la guardasse "dritta negli occhi" dicendole che "i fatti che lei denuncia sono solo immaginari". Strauss Kahn ha sporto, a sua volta, denuncia nei confronti di Banon per calunnia. Intervistato di recente da Tf1 ha definito "immaginarie" le accuse della scrittrice, figlia di una dirigente del Ps Francese. (Fonte Afp)
"Il collegio difensivo di Dominique Strauss Kahn è venuto a conoscenza della decisione della Procura di procedere con il tradizionale confronto nell'inchiesta preliminare che è stata aperta" avevano riferito poco prima gli avvocati dell'ex ministro socialista, confermando indiscrezioni di stampa. Strauss Kahn "aveva già informato gli inquirenti che si sarebbe messo a disposizione" avevano precisato i legali.
Soltanto ieri, la giornalista e scrittrice che ha denunciato Strauss Kahn per un tentativo di stupro nel 2003 aveva affermato la sua volontà di un confronto diretto perché l'ex numero uno del Fmi la guardasse "dritta negli occhi" dicendole che "i fatti che lei denuncia sono solo immaginari". Strauss Kahn ha sporto, a sua volta, denuncia nei confronti di Banon per calunnia. Intervistato di recente da Tf1 ha definito "immaginarie" le accuse della scrittrice, figlia di una dirigente del Ps Francese. (Fonte Afp)
L'ex direttore del Fmi accusato e poi prosciolto dall'accusa di aver stuprato una cameriera racconta la sua verità: "Nessuna violenza, ma ho mancato l'appuntamento con i francesi che avevano posto in me la speranza di un cambiamento!"
PARIGI - Dominique Strauss-Kahn respinge ogni accusa di violenza o di rapporto a pagamento con Nafissatou Diallo, la cameriera del Sofihotel di Manhattan che lo ha trascinato in tribunale con l'accusa di stupro, ma ammette una "colpa morale", nei confronti "di mia moglie, dei miei figli e anche dei francesi". E' questo uno dei passaggi chiave dell'intervista che l'ex direttore del Fondo monetario internazionale ha concesso questa sera in diretta alla rete televisiva privata francese Tf1.
"Ho mancato l'appuntamento con i francesi che avevano posto in me la speranza di un cambiamento", ha detto parlando per la prima volta pubblicamente della vicenda che lo ha portato sotto processo negli Stati Uniti. Parole che hanno fatto da prologo alla conferma che ha rinunciato definitivamente a candidarsi all'Eliseo in vista delle prossime elezioni del 2012: "Avrei voluto presentarmi per le presidenziali, ma non lo farò!"
"Ho avuto paura, molta paura - ha proseguito - quando sei preso in un meccanismo del genere hai l'impressione che può farti a pezzi". L'aver sopportato i momenti difficili passati, ha quindi spiegato, è stato merito soprattutto della moglie. Anne Sinclair, ha detto, è una "donna eccezionale", "senza di lei non ce l'avrei fatta". Dsk ha quindi confermato di aver avuto un rapporto sessuale con la cameriera, ma ha ribadito che "in quanto avvenne", nella camera del Sofitel Hotel, "non ci furono violenze, coercizioni, aggressioni
né furono commessi crimini. Alla domanda se si senta vittima di una macchinazione, Strauss-Kahn ha risposto: "Una trappola? E' possibile. Un complotto? Vedremo!"
Davanti la sede parigina dell'emittente, una cinquantina di persone hanno atteso l'arrivo dell'economista manifestando a sostegno delle dignità delle donne.
Strauss Kann oltre che della vicenda newyorchese, dalla quale è uscito prosciolto, deve rispondere anche di uno scandalo a sfondo sessuale in Francia. Tristane Banon, 32 anni, giornalista e scrittrice, figlia di una dirigente locale socialista, sostiene infatti da anni - anche se inizialmente l'ha fatto con meno decisione - che Strauss-Kahn la aggredì a scopo di violenza nel febbraio 2003, nell'appartamento dell'allora dirigente socialista. Lei le aveva chiesto un'intervista, durante la quale poi Dsk avrebbe provato a violentare la giovane e avvenente giornalista che si era trovato davanti. Durante l'intervista in tv l'ex direttore del Fmi ha respinto però anche questa accusa. "In quell'incontro non c'è stata alcuna aggressione né violenza, la versione fornita (da Banon) è frutto di immaginazione e calunniosa", ha affermato.
Fonte: http://www.repubblica.it/
Parigi - (FRANCIA) - Lo scandalo sessuale? «Un errore nei confronti di mia moglie e dei miei figli». La corsa all'Eliseo? «Ho mancato il mio appuntamento con i francesi. Che avevano fiducia in me». È la prima uscita pubblica di Dominique Strauss-Kahn al suo rientro a Parigi dopo la vicenda giudiziaria americana, l' accusa dalla quale è stato scagionato di aver violentato una cameriera all'hotel Sofitel di New York. L'ex direttore generale del Fondo monetario internazionale ed ex possibile candidato socialista alla presidenza della Repubblica parla ai microfoni di TF1, la prima rete televisiva privata d'Oltralpe , al tg delle 20.
«HO AVUTO PAURA» - Ma cosa è davvero accaduto quella famosa notte a New York, chiede la giornalista. «Quanto accaduto non ha nulla a che fare con al violenza, né con aggressioni, né altri atti criminali come è stato riconosciuto dalla Procura di Manhattan. Ma quello che è successo non è solo una relazione inappropriata, ma un errore», è stata la risposta. «Ho una colpa morale di cui non vado fiero - ha aggiunto Dsk - e credo di non aver ancora finito di pentirmene» ha continuato il politico socialista confessando di «aver avuto paura, molta paura. Quando sei preso in un meccanismo del genere hai l'impressione che possa farti a pezzi. Sono stato umiliato». Strauss-Kahn non ha escluso che possa essersi trattato di «una trappola, una cospirazione - ha detto - Vedremo.»
LE ACCUSE DELLA BANON? IMMAGINARIE - Quanto alla giornalista francese Tristane Banon che lo accusò di tentato stupro, Strauss-Kahn ha liquidato la vicenda (sulla quale è in corso un'indagine) come «immaginaria»,l una ricostruzione «calunniosa - ha detto - non ci fu nessuna aggressione, nessuna violenza». Lei sostenne invece di aver rischiato di esser violentata durante un'intervista, nel 2003 raccontando che Strauss-Kahn tentò di slacciarle i jeans e il reggiseno e le mise le mani in bocca e nella biancheria.
MIA MOGLIE UNA DONNA STRAORDINARIA «Se ho potuto resistere è grazie a mia moglie Anne Sinclair, una donna straordinaria, senza di lei non ce l'avrei fatta»
TEMPO PER RIFLETTERE - Strauss-Kahn è apparso rammaricato soprattutto di non aver potuto prender parte alla competizione per la successione a Sarkozy. «Evidentemente non sarà così», ha detto aggiungendo che ora intende «prendere tempo per riflettere, per riposare e per ritrovarsi: tutta la mia vita è stata consacrata a cercare di essere utile al bene comune. Si vedrà!»
Fonte: www.ilcorriere.it
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