La storia di Amanda Todd: La sedicenne vittima del cyber-bullying. Con i sottotitoli in Italiano. Chi è Amanda Todd, la vittima di cyber-bullismo che Anonymous vorrebbe vendicare!

AMANDA TODD

 

La storia di Amanda Todd: La sedicenne vittima del cyber-bullying. Con i sottotitoli in Italiano.
Video Originale: http://www.youtube.com/watch?v=vOHXGNx-E7E&feature=channel&list=UL

Canzoni:
The A Team: E. Shereen
Icarus: Hopes Die Last
Einaudi: Ritornare

 

Amanda Todd era una ragazza adolescente Canadese: è morta a causa di una foto a seno nudo. Dopo anni di minacce sul web da parte di uno stalker, ha scelto il suicidio. E gli hacker di Anonymous, per vendicarla, hanno combinato un pasticcio!

 



Amanda Todd era una adolescente di 15 anni. Si è tolta la vita il 10 ottobre: il motivo delsuicidio è stato attribuito al "cyber bullismo", ovvero a ripetute vessazioni che la ragazza ha subito via internet.

Il 7 settembre di quest'anno, Amanda pubblicava su YouTube My Story: Struggling, bullying, suicide and self harm, il suo ultimo grido d'allarme: nel video raccontava la storia del sopruso subiva da anni. La storiaccia risaliva a qualche anno prima, quando frequentava le videochat in cerca di nuove amicizie; all'epoca aveva dodici anni; in un'occasione, raccontava Amanda, cedette alle moine di uno sconosciuto, che la convinse a mostrare un seno in cam. Un gioco da ragazzi, probabilmente privo di quella malizia che tante coetanee di Amanda mettono nei loro autoscatti pubblici o nelle sessioni in webcam con fidanzati e fidanzatini virtuali. Comunque, da quel momento in poi cominciò a ricattarla. O meglio: a tormentarla. Divenne, come si dice nel gergo della rete, un "roll", ovvero una presenza fastidiosa, che si muove unicamente per dare fastidio alla pax digitale. Qualche giorno dopo, la foto del topless di Amanda fu pubblicata in rete e - un anno più tardi - ritornò come icona di un profilo Facebook. Intanto l'equilibrio psicologico di Amanda precipitava: la quindicenne entrò in depressione e cambiò più volte scuola; tentò il suicidio una prima volta, ma fu salvata in tempo. Infine, il 10 ottobre scorso, è riuscita a togliersi la vita.

Negli anni la teenager ha chiesto aiuto, interpellato la polizia, si è affidata alla famiglia e agli amici, è ricorsa al supporto di specialisti. Ma alla fine, è caduta. Vittima di un roll che per anni si è divertito alle sue spalle rimanendo sconosciuto. Questo, fino a lunedì.

Perché a questo punto nella storia entra Anonymous.

Il gruppo hacker più famoso del mondo ha in qualche modo "adottato" il caso di Amanda Todd: una vittima della Rete che la Rete ha voluto vendicare a modo suo, ovvero rendendo pubblica l'identità del troll: come è d'uopo nell'epoca dell'iperconnessione, nella cache che è stata diffusa da Anonymous erano elencati i suoi profili social, gli account ad alcuni siti "perv" come Jailbait, più una serie di foto, trascrizioni di chat. Soprattutto, è stato pubblicato l'indirizzo del colpevole.

Sul web è partita la fatwa. Anonymous ha lanciato la guerra santa contro il roll che aveva fatto suicidare la ragazzina e un piccolo esercito di vendicatori da browser si è candidato al linciaggio del colpevole.

Unico problema: l'indirizzo era quello sbagliato. "This is not the correct person", ha postato Anonymous New Jersey sulla sua popolare pagina Facebook. Da lì in poi sono sorti i dubbi: forse la persona era quella giusta, ma l'indirizzo sbagliato; inoltre pare che il roll sia un ragazzo di 19 anni e non un uomo di 32, come inizialmente si era detto. In più, la polizia ha smentito l'identità del colpevole.

Insomma, i dubbi sono tanti. E in molti si chiedono - anche in seno ad Anonymous - perché il bullo non dovrebbe avere diritto a un regolare processo. D'altro lato, la campagna di doxing, la pubblicazione di dossier da parte di Anonymous, potrebbe forse dissuadere da casi del genere altri troll- o forse sarebbe il caso di chiamarli orchi. Ma lo scenario più inquietante è quello di un Terrore digitale, che stia alla rivoluzione digitale come gli anni della ghigliottina facile furono il postulato di sangue che seguì alle utopie della Rivoluzione Francese.

 

 

Fonte: http://www.gqitalia.it

 

 



MY FINAL GOODBYE - In fin di vita a 17 anni, il suo addio commuove il web, ecco il video che in pochi minuti ha avuto oltre un milione di visualizzazioni...

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Le ultime parole del 17enne australiano Shaun Wilson-Miller: l'invito a cogliere l'attimo e godere al massimo la propria vita. Straziante storia quella che vede come protagonista Shaun Wilson-Miller, un ragazzo australiano di soli 17 anni, malato terminale, che è diventato famosissimo in rete dopo aver accidentalmente inviato un commovente messaggio d’addio e di ispirazione per il mondo su YouTube.

Shaun, al quale è stato detto dai medici che non gli resta molto da vivere dopo che il suo corpo ha rigettato un secondo trapianto cardiaco, stava solo cercando di inviare il suo ultimo saluto ai suoi amici su Facebook ma a causa di un inconveniente ha dovuto mettere il video su YouTube, accorgendosi, il giorno dopo, di aver avuto più di 100 mila visualizzazioni. Il video, in cui il giovane non mostra segni di autocommiserazione, ha invece incoraggiato coloro che lo hanno guardato a cogliere l’attimo e sfruttare al massimo la propria vita.

Il video, per il momento, è stato visualizzato da più di un milione e 300 mila persone. Nei tre minuti di tempo che Shaun si è voluto concedere nella clip, intitolata “My final goodbye” (Il mio saluto finale), cercando di trattenere le lacrime dice: “Non sarò qui a lungo come pensavo, ma voglio dire che è stato un giro fantastico e non ho rimpianti. Vivi la vita al massimo, perché non si sa mai cosa sta per accadere”.

Il video ha ispirato una tale ondata di emozione in Australia che Shaun ha trascorso le sue ultime settimane di vita realizzando quelli che erano i suoi grandi sogni: il giovane è infatti apparso nella fiction Neighbours, ha incontrato il suo giocatore di calcio preferito Jobe Watson , ha scritto le sue memorie e ha trovato anche l’amore.

La ragazza di Shaun è anch’ella malata di cuore. I due si sono messi insieme tre settimane fa, ma sono stati prima amici per 7 anni. “La cosa più difficile per me è lasciarla, sapendo che potrò arrivare a sposarla” ha raccontato il giovane al Sun Herald in Australia. “Non potremo avere dei figli insieme. Non potremo invecchiare insieme. Questo è ciò che mi rende triste“. Shaun ha poi aggiunto: “Voglio divertirmi. Voglio godermi la mia vita. Queste sono le carte che sono state distribuite.

Devo solo rotolare con i pugni. Ho avuto due trapianti di cuore e mi è stato impiantato uno stent. Ho vissuto 10 anni in più di quanto avrei dovuto, grazie a questo”. Suo padre Cameron ammette che le circostanze che circondano la vicenda di Shaun, lo rendono pieno di orgoglio per il coraggio di suo figlio, ma ovviamente l’uomo è devastato al pensiero che presto dovrà seppellirlo.

Cameron ha detto al Sun Herald: “Prego solo che sia veloce e che non soffra. Nessun genitore dovrebbe seppellire il loro bambino. Ma lui ama la vita e non vuole che piangiamo per lui. Sono arrabbiato con il mondo, mi chiedo perché questa bella persona debba essere portata via da me, dalla sua famiglia e dal mondo. Ma lui non vuole che io pianga. Ha bisogno di sapere che sto bene”. Non c’è molto da dire, se non quanto la vita, troppe volte, sia ingiusta. Di seguito l’addio di Shaun, un giovane angelo che presto volerà libero nel cielo!

Fonte: www.attualissimo.it

IL SESSO E I GIOVANI: COSA NE' PENSATE? SIETE BIGOTTI O LIBERTINI, SIETE CENSORI O PERMISSIVISTI? DITE SEMPLICEMENTE LA VOSTRA...

Ancora oggi spesso in TV e giornali si parla spesso del sesso trà i giovani e giovanissimi, a volte con eccessivo allarmismo o comunque con toni come se si stesse parlando di un "virus" letale, della peste "Bubbonica"....certamente il problema è comunque delicato e serio ma io penso che una qualsiasi ragazza nell'età dello sviluppo, soprattutto quando entra nella stagione del ciclo mestruale e dunque è già in grado di procreare...può fare sesso sempre se lo crede e se lo sente giusto farlo con la persona che al momento può sembrargli giusta per lei...insomma quando è pronta a farlo e lo sceglie liberamente senza costrizioni, senza obblighi, senza violenza alcuna o senza gravi pressioni psicologiche, senza minaccie o ricatti...appunto io ritengo che può farlo a qualsiasi età dello sviluppo...perchè non si possono limitare i sentimenti, le emozioni e perchè no? Anche le gioie ed i dolori del sesso dietro un numero, tipo prima del compimento del 18°esimo anno di età niente sesso!!! Non siamo macchine elettroniche, robot e altro....siamo persone umane, pensanti, sentimentali!!! Perchè ad esempio tanti si scandalizzano se una ragazza 17enne fà l'amore magari con un ragazzo anche piu' grande di lei e quando lo fà a 18 anni è tutto in regola??? In 12 mesi cosa è cambiato? Forse al 18°esimo anno di età nel cervello scatta un pulsante per cui quella ragazza dovrebbe trasformarsi in qualche cos'altro??? Cosa cambia trà una 17enne ed una 18enne??? Il fisico dovrebbe sempre essere lo stesso come piu' o meno la testa!!! Cosa cambia? Nulla...solo una questione di numeri!!! 17 è out 18 è in....bahhh...no io alla relatività dei numeri non ci stò...ognuno deve essere libero individualmente di scegliere con la propria testa cosa è giusto e cosa è sbagliato per lui!!!
Dunque non è giusto negare, o negarsi, aspettare che il tempo scivoli via negli anni migliori di una persona che sono quelli dell'adolescenza e della giovinezza!!! Di certo la prima volta bisogna farlo quando si è pronti e sempre liberamente senza costrizioni ma mai rimandare a domani quello di buono che si può avere oggi...perchè domani potrebbe essere già tardi!!! Perchè domani potreste avere di peggio!!! Ogni giorno della nostra vita è diverso l'uno dall'altro e ogni giorno puo' cambiare per noi in qualsiasi cosa!!!

Difatti non si deve opprimere e vietare ad un ragazzo o ad una ragazza nel farlo per la prima volta addirittura prima del Matrimonio o comunque liberamente se e quando si sentono pronti!!! Solo il dialogo è importante e ancora di piu' importante è l'informazione!!! Si devono informare i propri figli durante le prime fasi dell'adolescenza sui rischi delle malattie a trasmissione sessuale, sui rischi di gravidanze indesiderate e dunque si devono formare i figli sul problema della prevenzione e sul fatto dell'esistenza di diversi metodi contracettivi!!! Fare i "bigotti" del NO perchè vai all'inferno, oppure terrorizzare...non serve a nulla ed a volte peggiorano la situazione interiore dei giovani!!! Lo sò che è molto difficile parlare con i propri figli di queste tematiche visto che il sesso, forma di espressione d'amore piu' naturale e piu' bella che l'uomo abbia mai avuto in dono da Dio dopo la vita, è sempre visto come il "PECCATO SUPREMO" il grande tabu' da evitare come la PESTE!!! Perchè appunto il sesso non è come la PESTE ma è una meraviglia che madre natura ci ha dato in dono!!! Un'esperienza di vita unica...che ogni essere umano ha il diritto di sperimentare sempre se lo vuole e lo sceglie liberamente!!!

Spesso sensazioni, emozioni adolescenziali sono per sempre perdute per questo "tarlo" fisso dell'aspettare, dell'attendere...no mi spiace io sono contrario alle attese lunghe che poi vedi, possono risultare inutili...se stai con una persona devi poterla conoscere appieno, anche sessualmente....ci sono coppie che finiscono perchè dopo anni di attesa si sposano, finalmente vanno per la prima volta a letto assieme e...DELUSIONE!!! E da lì tradimenti, divorzi...l'amore completo comprende anche il sesso che tu lo voglia ammettere o no....con una persona ci devi avere anche una totale sintonia sessuale oltre chè sentimentale!!! Una persona la devi conoscere appieno sia che si tratti di un fidanzamento lungo o di una semplice storia di breve durata...puoi amare totalmente per un giorno soltanto come per tutta la vita...ma la completezza è per me fondamentale nel rapporto trà uomo e donna!!!

Questo sul sesso trà i giovani e il sesso prematrimoniale è un dibattito vecchio come il mondo anche se adesso si sente sempre dire che "i ragazzi di oggi sono così, i ragazzi di oggi sono cosà" ma sè nè parla oramai da 40 anni...dal 1968 anno della "liberazione" giovanile dai costumi imposti e dai preconcetti, già all'epoca si diceva che i giovani non avevano piu' valori, che nel sesso non sapevano aspettare e che erano troppo precoci, che erano troppo "libertini" e le ragazzine troppo "facili"... Così come la maggior parte di quella generazione... che a 18-19 anni erano tutti già sposati con figli a carico! Dunque questo ci fà capire come l'impulso sessuale sia un fatto normalissimo, un atto naturale che fà parte di noi, volenti o nolenti, puoi "combatterlo" ed "opprimerlo" ma non lo potrai mai "cancellare" dal DNA dell'essere umano!!! E così si parlava negli anni piu' turbolenti del 1970, o del 1980, o del 1990, infine del 2000 e....se potessimo andare avanti nel tempo al 2050 noi tutti saremo ancora quì a parlarne proprio così come nè stiamo parlano adesso: soliti toni, soliti commenti, solite idee tutte una diversa dall'altro!!!

Gli impulsi sessuali saranno sempre quelli, le emozioni pure e...le ragazzine a 13-14 anni saranno entrate nella stagione dello sviluppo, del primo ciclo mestruale, dei primi amori, dei primi sentimenti, delle loro prime e legittime esperienze ecc. ecc......e di peggio non potrà mai arrivare niente nel sesso se finalmente si comincierà a dialogare trà ragazzi e ragazze, trà genitori e figli, trà nonni e nipoti, trà fratelli e sorelle, trà amiche e amici...l'unica cosa peggiore e che potrebbe peggiorare è la chiusura, il bigottismo, il tabu', l'oppressione, il divieto assoluto...e soprattutto la mancanza di informazione....lo sapete che grazie a queste chiusure, castrazioni e frustrazioni mentali tantissime ragazze vanno ad abortire di nascosto dal ginecologo dei consultori USLperchè: 1° non conoscono bene l'uso del preservativo e di come si usa, se nè vergognano a parlarne, soprattutto temono la reazione negativa, smisurata e scandalizzata dei genitori, dei parenti e dei professori a scuola ecc.... 2° non sanno quasi nulla della pillola, della pillola del giorno dopo e di altre tecniche contracettive a disposizione oggi... 3° appunto mancando di informazioni e di dialogo tranquillo e sereno con chi dovrebbe ascoltarle, primo frà tutti la famiglia, preferiscono fare da sole, da autodidatta e nella maggior parte dei casi appunto sbagliano!!! Ecco ciò che odio di piu' del bigottismo ottuso, bigottismo in senso non solo Religioso ma anche di cultura.... Oggi il vero problema è la mancanza totale d'informazione trà i giovani e le famiglie e trà i giovani ed i professori sull'argomento a scuola...ancora oggi appena si parla di introdurre l'educazione sessuale in classe come ora di lezione "apriti cielo: saette e fulmini da tutte le parti!!!" Suvvia...il medioevo con la cintura di castità è passato da un millennio...e la famiglia dovrebbe essere la prima ad istruire sulla possibilità che durante il percorso adolescenziale potrebbe accadere la propria prima volta in materia di rapporti sessuali informando anche sulla prevenzione di malattie e di gravidanze indesiderate....la circolazione di informazioni è importante e vitale...certo se si continua a far credere ai propri figli che i bambini nascono sotto i cavoli fino al compimento del 18° anno d'età...poi abbiamo questi catastrofici risultati: aborti piu' o meno segreti, piu' o meno clandestini a dozzine!!!

Alexander Mitrokhin