(FRANCIA) - Parigi, 4 Agosto 2011 - Quando la fama precede: per evitare problemi, l'Air France avrebbe deciso che solo assistenti di volo di sesso maschile possono servire Dominique Strauss-Kahn mentre e' in viaggio sugli aerei della compagnia di bandiera. E' quanto riferito in una lettera anonima recapitata nello studio legale di Kenneth Thompson e Douglas Wigdor, i due avvocati di Nafissatou Diallo, la cameriera di New York che ha accusato di tentato stupro l'ex direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi). Secondo la fonte anonima, la misura precauzionale sarebbe stata adottata da Air France in seguito alle lamentele delle hostess per il comportamento inappropriato di Dsk. La notizia, pubblicata dal quotidiano Le Parisien, e' stata smentita ma non troppo da un portavoce di Air France, il quale ha negato sia stata data "alcuna istruzione sulla composizione dell'equipaggio". La rivelazione rientra nella strategia dei legali della cameriera che da settimane cercano persone che possano testimoniare sulla "vera natura di Strauss-Kahn". Da qui, l'appello a farsi avanti alle hostess in servizio sui voli Air France che sono state vittime di apprezzamenti o gesti inappropriati da parte dell'ex direttore del Fmi. Secondo il quotidiano francese, gia' in due avrebbero risposto e stando a quanto riferisce la lettera anonima, spedita il 17 luglio dal Canada, sarebbero "qualche centinaia le lamentele" presentate alla compagnia aerea da clienti, dipendenti e membri dell'equipaggio contro Dsk. Un simile comportamento verso il personale femminile dell'Air France, dicono i due avvocati newyorkesi, e' un "ulteriore esempio della sua visione delle donne, ridotte a semplice oggetto" e che "avvalora" la tesi dell'aggressione sessuale denunciata dalla Diallo. Il caso contro Strauss-Kahn ha ricevuto una dura battuta d'arresto dopo che alcune rivelazioni sulla cameriera hanno fatto dubitare della sua credibilita'. Il prossimo appuntamento di Dsk con la giustizia americana e' per il 23 agosto, quando verra' deciso se archiviare il caso.
Fonte: http://www.agi.it/
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