"La Politica è una cosa difficile, talvolta terribile, ma tuttavia umana! Anche nella Politica ci deve essere il disgusto, la pulizia! Non ci si può sporcare di fango, nemmeno per un'idea alta!" (Boris Eltsin - "Il diario del Presidente")
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sabato 21 febbraio 2009
Roberto Benigni a San Remo 2009 in difesa dei Gay recita Oscar Wilde, OMAGGIO ALL'AMORE! #ROBERTOBENIGNI - #SANREMO2009
Ti voglio senza amore! - Iva Zanicchi - San Remo 2009 - #ROBERTOBENIGNI
La canzone contestata da Roberto Benigni nel suo monologo a San remo:
Senza una dipendenza e la morale persa
Nel labirinto che cè dentro al cuore
Ti voglio senza amore
Perché non sia in perdenza
Il mio senso di incoscienza e per non farmi male
Ti voglio senza amore
Ti voglio senza niente
Sentirti fino in fondo
Per non averti in mente
Perché non me ne importa di quello che farai dopo di me
Ti voglio senza amore
Perché mi fa più effetto
Averti dentro un letto che pensarti con falso pudore
Però ti tengo stretto finché non mi farai gridare sì si
Ti voglio senza amore
Ho perso troppo tempo
A dare agli altri tutto restando sempre vuota dentro
Ti voglio senza amore perché una volta tanto io voglio pensare a me a me
Ti voglio senza amore , quel tanto che mi basta
Ad inventarmi un trucco, per perdere la testa
Amare le tue mani, ed il tuo corpo acceso su di me
Ti voglio senza amore, ma dammi tutto il resto
Fai quello che ti piace, però non finire presto
Ti voglio senza amore , ti voglio solamente
Mi basta che mi trovi, che ci proci, che ti muovi e che tu voli
Come faccio io con te
Ti voglio senza amore, amore.
Festival Di San Remo 2009 - Povia - "Luca era Gay!"
"Luca era Gay!" di Povia al Festival di San Remo 2009! La canzone che ha fatto scandalo negli ambienti omosex....
TG1 - La prima serata di Sanremo 2009 - "I momenti salienti del Festival..."
Fonte: http://www.rai.tv - Collegati subito per vedere tutti i filmati del Tg1 e la programmazione Rai - http://www.rai.tv
"L'italia!" di Marco Masini (2009) live a San Remo...
L'Italia per quello che è oggi...Marco Masini ci ha colto in pieno!!!
Sanremo 2009: MARCO MASINI - L'Italia...come zoff?"
Festival di San Remo 2009: Ecco la versione originale della canzone di San Remo di Marco Masini "L'Italia"....poi cambiata nell'attuale, sotto la pressioni di minacciata querela da parte di Dino Zoff...
venerdì 20 febbraio 2009
Emergenza Casa! Problema Nazionale...
Casa dolce casa…. L’emergenza casa è sicuramente uno dei fattori più problematici della situazione italiana e non solo. A gennaio, come sottolinea l’articolo che riportiamo, i prezzi medi delle abitazioni hanno subito un lieve calo. Ma il problema sussiste lo stesso: prezzi folli al metro quadro che inibiscono molte persone all’acquisto della prima casa. Per non parlare degli affitti, ormai arrivati a prezzi insostenibili.
Arrivano da Internet le prime conferme di una tendenza alla flessione dei prezzi delle case. I dati - ancora parziali - di gennaio 2009, elaborati da Immobiliare.it (portale con oltre 3 milioni di visitatori ogni mese e più di 8 mila agenzie attive nella vendita), fotografano in tutte le dieci più grandi città italiane un’erosione della valutazione al metro quadro. Le previsioni più recenti - dopo un 2008 all’insegna del calo marcato delle compravendite, ma con prezzi stabili - parlavano di cali compresi, nel corso del 2009, tra il 2 e il 4% (Tecnocasa) fino al -6% complessivo messo nel conto da Gabetti.Dall’evoluzione delle quotazioni rilevate in rete da Immobiliare.it emerge che la slavina è già cominciata, anche grazie, spiega l’amministratore delegato Carlo Giordano, «ad una motivazione maggiore alla vendita e a una grande offerta di nuovo in aree extra-urbane». Guidano la tendenza al ribasso Roma con un -5,3% e un prezzo di 4.797 euro al metro, Venezia con -4,7% e 3.884 euro, Firenze (4.437 euro) e Bari (2.863) con -4,4 per cento.
Mostrano maggior tenuta Milano (-1,6% ma addirittura solo -0,7% se si tiene conto dell’intera provincia) e soprattutto Torino (-0,5%) e Genova (-0,6%). I cali risultano più contenuti se si guarda anche ad altre province di grandi città, dove l’inerzia della dinamica dei prezzi si fa sentire insieme a una maggiore quantità di nuovo costruito extra-urbano: Roma -3,8%, Firenze -1,3%. In controtendenza, per minore offerta e incidenza delle nuove costruzioni, realtà come Cremona (+4,8%), Trieste e Como (+3,7%), Palermo (+2,2%) .
I prezzi però, anche perché frutto di una media (non va dimenticato che le zone centrali e il lusso per adesso resistono alla crisi), non dicono tutto. Negli ultimi sei mesi, spiega Giordano al Sole24Ore.com, complessivamente «comprare casa è diventato più difficile». I motivi? «L’accesso al credito in forma di mutuo è stato drasticamente ridotto da parte delle banche, rendendo così difficile l’acquisto della casa a ampie fasce di popolazione. La discesa dell’indice di fiducia dei consumatori e il severo deterioramento delle “prefigurazioni future” - secondo un’analisi Eurisko tra un anno andrà ancora peggio - convince le persone a rinviare grandi investimenti come la casa di proprietà».
Risultato: il tempo di vendita medio si è allungato ulteriormente, passando da 4,3 mesi a 6,2 mesi. Ed ecco che quelli che hanno più necessità di vendere magari fanno uno sconto maggiore: secondo un focus group di Immobiliare.it su un panel di agenzie immobiliari, sul primo prezzo di richiesta si è passati da un 3-4% ad 5-6 per cento. Starsene alla finestra per qualche mese potrebbe voler dire fare migliori affari, quindi, ma non è il caso di aspettarsi un crollo del mercato.
«Con la debolezza e l’incertezza che regna sovrana su Borsa, fondi e perfino titoli di Stato (i rendimenti sono ai minimi, con il Bot a 6 mesi sotto l’1% netto, ndr) la casa - conclude Giordano - rimane un investimento sicuro e quindi il suo valore nel mercato rimane solido. Inoltre l’Italia non può essere paragonata, per esempio, alla Spagna, dove il raddoppio dell’offerta abitativa tramite nuove costruzioni nell’ultimo decennio si associa adesso a una caduta verticale delle quotazioni».
Cosa ne pensate del problema casa? E del diritto di possederne una?Quali sono le proposte attuabili? Il mutuo sociale è fattibile ad oggi?
mercoledì 18 febbraio 2009
No alla Legge "ammazza blog"! Tutti gli internauti e tutti i blogger stiano attenti...massima allerta democratica!!!
La Rete è l’ultimo media libero rimasto in Italia. La politica lo sa e non rinuncia a sferrare il suo attacco dopo aver occupato giornali e televisioni. Mi ero dissociato a suo tempo dal disegno di legge Levi-Prodi che prevedeva per i blogger di registrarsi al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) e l’estensione dei reati a mezzo stampa. I contenuti del disegno di legge Levi relativi alla Rete erano degni di una dittatura. Per fortuna il disegno di legge nel 2007 non passò e tutto sembrava rimanesse come prima. Senonché il 6 novembre scorso nel silenzio più assoluto questa proposta con un nuovo testo (C-1269) è stata assegnata, in sede referente, alla VII Commissione Cultura della Camera.
I contenuti e gli attacchi alla libertà di informazione non sono cambiati, eccetto qualche distinguo inutile, operato dallo stesso Levi, presente in questa seconda versione. Su questo disegno di legge non ci sarà nessun margine di discussione né con il centrodestra né con il centrosinistra. Qualora dovesse passare potrebbe dare come unico risultato la disobbedienza civile.
Riporto alcuni passi del disegno evidenziati da Punto Informatico :
“Art. 2.
(Definizione di prodotto editoriale).
1. Ai fini della presente legge, per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da finalità di informazione, di formazione, di divulgazione o di intrattenimento e destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso.
Qualsiasi blog rientra in questa definizione.
Art. 8.
(Attività editoriale sulla rete internet).
1. L'iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione dei soggetti che svolgono attività editoriale sulla rete internet rileva anche ai fini dell'applicazione delle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa.
3. Sono esclusi dall'obbligo dell'iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione i soggetti che accedono alla rete internet o che operano sulla stessa in forme o con prodotti, quali i siti personali o a uso collettivo, che non costituiscono il frutto di un'organizzazione imprenditoriale del lavoro.”
E’ chiaro che la legge è stata fatta e modificata da chi non conosce la Rete oppure da chi la conosce troppo bene e proprio per questo la teme poiché la stragrande maggioranza dei blog contiene banner pubblicitari, ad esempio di Google Ads. Questi blogger sarebbero dunque per l’Agenzia delle Entrate assimilabili ad “attività di impresa”, dovrebbero iscriversi quindi al ROC rischiando di intercorrere in reati di stampa o , se non lo facessero in quelli di stampa clandestina.
L’Italia dei Valori offrirà tutta l’assistenza legale a chi verrà perseguito per la sua violazione. Le regole vanno rispettate, ma non quelle che mettano a rischio la democrazia e siano palesemente anticostituzionali, e questo perché non sono regole ma abusi e soprusi Questo disegno di legge è pura censura. L’Italia dei Valori si attiverà da subito con una serie di iniziative contro questo disegno di legge liberticida facendo appello anche alle istituzioni internazionali e i media esteri.
martedì 17 febbraio 2009
La UE con l’Euro verso l’abisso???

Un documento segreto di 17 pagine in cui sta scritto che le banche europee sono sedute sopra una montagna di «attivi tossici» quantificabile in oltre 18 trilioni di euro. Una cifra che può trascinare nell’abisso l’euro e la UE stessa, come si legge tra le righe di questo allarmatissimo documento segreto. È questa l’unica, vera, grande novità emersa dal vertice Ecofin di martedì 10 Febbraio e di cui nessuno ha parlato…
ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!
