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martedì 19 ottobre 2010

Sanciones de EEUU contra Cuba en el sector bancario golpean empresas del Reino Unido!

Sopra, la cartina geografica di Cuba

Una pequeña empresa de consultoría ha presentado quejas oficiales a la Secretaría de Negocios y a autoridades de la UE acusando a Lloyds TSB de violar la ley al negarse a cambiar un cheque de una empresa cubana por valor de 7 156 libras esterlinas (unos 12 000 dólares), asegura el diario británico Telegraph.

Barrie Bain, presidente de la empresa Tunbridge Wells, basada en Fertecon, comentó: “Me parece increíble que un banco controlado por el Estado está haciendo algo que va en contra de la ley dañando nuestro negocio y, presumiblemente, los esfuerzos de exportación de miles de otras pequeñas empresas del Reino Unido.”

Lloyds ha respondido que el banco ha revisado su enfoque para hacer frente a los países sujetos a sanciones gubernamentales e internacionales “a fin de proteger mejor a sus clientes, sus negocios, su gente y su reputación.”

Keiron Walsh, gerente principal en el departamento comercial del banco, afirmo al Sr. Bain que: “Lamentablemente no podemos ofrecerle asesoramiento sobre modalidades alternativas de sus pagos.”

El bloqueo del cheque vuelve a revelar la dependencia de los bancos hacia EEUU, que tratan de evitar a toda costa las sanciones que sobrevendrían si incumplen las sanciones comerciales contra Cuba. Ni el Reino Unido ni la UE tienen una política de bloqueo similar en el comercio con Cuba, pero la importancia del mercado de los EE.UU. ha logrado alinear a los bancos británicos violando la ley de su país.

Lloyds TSB ya ha sentido el peso de las autoridades reguladoras de EE.UU., cuando fue obligada a pagar 350 millones de dólares en enero del año pasado tras ser acusado de ayudar a clientes de Irán, Libia y Sudán para evitar sanciones de EE.UU.
El poder de las sanciones ejercidas por los EE.UU. también se mostró cuando el servicio financiero británico Barclays fue multado en agosto por presuntamente romper sanciones de EE.UU. a través de relaciones comerciales con personas vinculadas a Cuba, Irán, Libia, Myanmar y Sudán. El banco británico acordó pagar una multa de 298 millones de dólares por operaciones de un valor de 500 millones.

El resultado es que Barclays ha dicho a los clientes que ya no se ocupa de cualquier negocio con vínculos con Irán, Corea del Norte, Myanmar o Sudán. “Nuestra política de sanciones también incluye una prohibición de operaciones con cualquier persona o entidad que esté en la lista de sanciones de EEUU, las Naciones Unidas, el Reino Unido o la Unión Europea”, dijo el banco.

Lloyds defendió su acción sobre sobre las sanciones a Cuba. “Lloyds toma su responsabilidad con respecto a la aplicación de sanciones muy en serio y ha revisado recientemente nuestro enfoque para tratar con los países y entidades que están sujetas a las sanciones gubernamentales e internacionales en todo el mundo con el fin de proteger mejor a nuestros clientes, nuestras empresas, nuestra gente y nuestra reputación. ”

Barrie Bain, que se especializa en el asesoramiento a los mercados agrícolas, especialmente fertilizantes, y tiene el 95 por ciento de sus negocios en el extranjero, aseguró que el cheque cubano fue bloqueado hace una semana. De acuerdo con su investigación, en virtud de la Ley de Protección de los Intereses Comerciales y el Estatuto para Bloqueos de la UE “es ilegal bloquear los pagos a Cuba”.

De acuerdo con los términos de la Ley de Intereses de Comercio es un delito dar cumplimiento extraterritorial a una legislación de otro país - las regulaciones diseñadas para hacer frente a las restricciones de EE.UU. bajo los términos de la Ley Helms- Burton de1996.

Bain que existe un margen para el litigio, si la denuncia es presentada debido a la negativa de un banco británico a aceptar una transacción con Cuba.

(Traducido por Cubadebate)



TRADUZIONE IN ITALIANO

Sanzioni degli Stati Uniti contro Cuba
nel settore bancario ha colpito le imprese del Regno Unito!

Una piccola società di consulenza ha presentato reclamo ufficiale al Dipartimento di Economia e le autorità dell'UE a Lloyds TSB accusato di violare la legge, rifiutandosi di incassare un assegno da una società cubana merita 7 £ 156 (circa $ 12 000) , dice il Telegraph.

Barrie Bain, presidente della società di Tunbridge Wells, in base Fertecon ha detto: "Sembra incredibile che una banca controllata dallo Stato sta facendo qualcosa che è contro la legge male il nostro business e, presumibilmente, gli sforzi di migliaia di esportazione altre piccole imprese nel Regno Unito."

Lloyds ha risposto che la banca ha rivisto il suo approccio per affrontare con i paesi oggetto di sanzioni governative e internazionali "per proteggere meglio i propri clienti, la sua attività, la sua gente e la sua reputazione".

Keiron Walsh, senior manager del dipartimento commerciale della banca, il signor Bain affermare che: "Purtroppo non siamo in grado di offrire consulenza in materia di metodi alternativi di pagamento."

Il blocco del controllo torna a svelare la dipendenza delle banche negli Stati Uniti, cercando di evitare a tutti i costi che ne conseguono le sanzioni per violazione delle sanzioni commerciali contro Cuba. Né l'Italia né l'Unione europea dispone di una politica simile embargo contro Cuba, ma l'importanza del mercato statunitense è riuscito ad allineare le banche britanniche violando la legge del loro paese.

Lloyds TSB ha già sentito il peso delle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti, quando gli fu ordinato di pagare $ 350 milioni in gennaio dello scorso anno dopo essere stato accusato di aiutare i clienti a Iran, Libia e Sudan per evitare sanzioni degli Stati Uniti. UU.

Il potere esercitato dalle sanzioni USA è stato anche quando i servizi finanziari Barclays è stato multato nel mese di agosto con l'accusa di rottura sanzioni USA attraverso rapporti con persone legate a Cuba, Iran, Libia, Sudan e Myanmar. La banca britannica ha accettato di pagare una multa di 298 milioni dollari per le operazioni di valore di 500 milioni di euro.

Il risultato è che Barclays ha detto a clienti e non affrontare eventuali legami di affari con l'Iran, la Corea del Nord, Myanmar e il Sudan. "La nostra politica di sanzioni comprendono anche il divieto di operazioni con altre persone o entità che è nella lista delle sanzioni degli Stati Uniti, le Nazioni Unite, il Regno Unito o l'Unione europea", ha detto la banca.

Lloyds ha difeso la sua azione in materia di sanzioni contro Cuba. "Lloyds assume le proprie responsabilità per l'applicazione di sanzioni molto seriamente e ha recentemente rivisto il nostro approccio a trattare con i paesi e le entità oggetto di sanzioni e le organizzazioni internazionali governative in tutto il mondo per proteggere meglio i nostri clienti le nostre imprese, il nostro popolo e la nostra reputazione. "

Barrie Bain, che si specializza nella consulenza sui mercati agricoli, in particolare i fertilizzanti, e ha il 95 per cento delle sue attività all'estero, cubano ha detto che il controllo è stato bloccato una settimana fa. Secondo la loro ricerca, ai sensi della legge sulla protezione degli interessi commerciali e lo statuto delle Blocco del sistema dell'UE "è illegale, bloccare i pagamenti a Cuba".
In base ai termini della legge di Interesse è un crimine Commercio rispettare la legislazione extraterritoriale di un altro paese - le regole dirette a trattare con le restrizioni degli Stati Uniti ai sensi della leggi Helms-Burton de1996.

Bain che vi è spazio per il contenzioso, se la denuncia è depositata a causa del rifiuto di una banca britannica ad accettare una transazione con Cuba.

(Tradotto da Cubadebate)
 
Fonte: http://www.cubadebate.cu





 











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ITALIA-CINA

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