Visualizzazioni totali delle visite sul blog "Mitrokhin" dalla sua nascita: 08 Novembre 2007

Classifica settimanale delle news piu' lette sul blog Mitrokhin...

Cerca nel blog

Vota il mio blog...

siti migliori

Translator (Translate blog entries in your language!)

mercoledì 5 novembre 2008

Tutto il mondo con il fiato sospeso!

Barack Obama
L’America va al voto, e tutto il mondo sa che non sono solo fatti loro. Per questo, a poche ore dal risultato delle elezioni presidenziali, giornali e politici di ogni dove mettono le mani avanti. Il capogruppo del partito socialista all'Europarlamento, Martin Schulz, ad esempio, chiede che chiunque vinca, per prima cosa chiuda il carcere di Guantanamo. E si augura che con la fine di Bush arrivi anche «la fine dell'unilateralismo americano nella politica internazionale».Il quotidiano francese Le Monde , che esce nel primo pomeriggio, anticipa l’esito delle elezioni con un dato sicuro: Bush se ne va. Una vignetta del mitico Plantu mostra Bush che fa le valigie e saluta un mondo che brinda e si divide su di lui, sull'Iraq, sulle banche. «È il mondo alla rovescia - scrive Le Monde - invece di attendere che il futuro presidente americano le faccia l'onore di interessarsi a lei, l'Unione europea, stavolta, gioca d'anticipo. Riuniti a Marsiglia alla vigilia dell'elezione presidenziale negli Stati Uniti, i 27 ministri degli Esteri...hanno preparato un documento che sarà inviato al neoeletto. Questo testo, breve, propone un vero partenariato fra l'Europa e gli Stati Uniti».A Londra seguono la sfida i 250 mila americani residenti in Gran Bretagna. Feste ovunque, anche su Facebook, dove si trovano decine e decine di appuntamenti in case e bar per seguire la storica elezione in diretta. Alcol a fiumi garantito, chiunque vinca.In Medio Oriente, come al solito si è divisi: mentre gli israeliani si interrogano se il candidato democratico alla Casa Bianca, Barack Obama, non costituisca un «pericolo» per Israele, vista la sua posizione “dialogante” con l’Iran, Hamas crede che entrambe le opzioni in campo siano «pessime» per i palestinesi.
A Cuba Fidel Castro ritiene che il candidato democratico alla Casa Bianca, Barack Obama, sia più brillante del suo rivale repubblicano John McCain, ma di fatto boccia entrambi i candidati alle presidenziali americane, in corso di svolgimento oggi: che vinca l'uno o l'altro, sostiene, gli Stati Uniti non saranno in grado di affrontare i principali problemi che affliggono il mondo.
Infine, in Italia, secondo il capogruppo del Pd alla Camera Antonello Soro, la vittoria di Obama «sarà una spinta ulteriore a cercare una collocazione internazionale dei democratici di tutto il mondo e in Europa aiuterà a evolvere verso una nuova organizzazione dei riformisti che vada al di là dei socialisti ma partendo da un rapporto stretto con il Pse». Insomma, se alla Casa Bianca ci sarà Obama, anche i democratici in Europa potranno trovare una casa più adatta a loro.

Nessun commento:

ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!