(AGM-DS) - 11/11/2007 16.05.01 - (AGM-DS) - Milano, 11 novembre - Partita definitivamente sospesa a Bergamo tra Atalanta e Milan. A Bergamo la tensione si e` alzata subito dopo la notizia della morte avvenuta in tarda mattinata di un tifoso della Lazio presso l`area di servizio di Badia al Pino, vicino Arezzo. Prima della gara si sono verificati scontri tra ultras e polizia. Fin dal fischio d`inizio, poi, i tifosi della curva atalantina hanno protestato anche attraverso il lancio di fumogeni in campo per far sospendere la partita. La situazione e` precipitata quando gli ultras, alcuni dei quali a volto coperto, hanno cominciato a prendere a calci il vetro anti sfondamento che divide la curva dell`Atalanta dal terreno di gioco. A nulla e` valso il tentativo da parte di alcuni giocatori dell`Atalanta tra cui capitan Bellini e Doni di parlare con i loro tifosi per cercare di ristabilire la calma. Dopo soli 7` di gioco l`arbitro Saccani ha interrotto la gara e i giocatori delle due squadre sono rientrati negli spogliatoi. Successivamente il responsabile dell`ordine pubblico ha deciso per la sospensione definitiva.
(R. Datasport, DTS)
(R. Datasport, DTS)
I frutti dei tagli del Governo Prodi alla sicurezza ed alle forze dell'ordine stanno purtroppo dando i loro frutti...negativi purtroppo!!!
Dom 11 Nov, 01:55 PM
Si chiama Gabriele Sandri, 26 anni, noto dj della capitale e animatore del 'Piper', il tifoso laziale morto questa mattina nella stazione di servizio di Badia al Pino, sulla A1, nei pressi di Arezzo, dopo essere stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco, sparato da un agente della Polstrada intervenuto per sedare una rissa scoppiata tra tifosi biancocelesti e juventini. Sandri, che si stava recando a Milano per assistere alla partita della Lazio con l'Inter, è stato raggiunto da un colpo di pistola mentre si trovava all'interno di un auto.
Secondo le prime riscostruzioni, alcuni tifosi della Juve diretti a Parma e non facenti parte di gruppi organizzati sarebbero stati accerchiati e aggrediti a colpi di spranga da alcuni tifosi della Lazio, diretti invece a Milano. I tifosi juventini avrebbero chiesto aiuto alle Forze di polizia. 14:55 Milano, corteo ultras verso piazzale Lotto
Un corteo composto da alcune centinaia di tifosi di Inter e Lazio ha raggiunto il piazzale Axum, antistante lo stadio Meazza, ed è partito lungo la strada che conduce fino a piazzale Lotto. I tifosi marciano compatti occupando l'intera carreggiata
14:50 Alle 16,30 fiaccolata a Roma
Oggi pomeriggio alle 16,30 a piazza Euclide, a Roma, fiaccolata in ricordo di Gabriele Sandri 14:49 Casini: "Spero che non si apra caccia al poliziotto"
"Esprimo il cordoglio più sincero alla famiglia del ragazzo ucciso e a tutti i tifosi della Lazio". Lo dichiara Pier Ferdinando Casini, che aggiunge: "Mi auguro che il dramma di queste ore non riapra quella assurda e ingiustificata 'caccia al poliziotto' che si è scatenata in casi analoghi"
14.49 Abete: Episodio che non deve generare tensione
Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ha spiegato che "la Figc si assume interamente la responsabilita' della decisione di rinviare Inter-Lazio a data da destinarsi" per l'episodio del tifoso laziale ucciso in un'area di servizio dell'A1, nell'aretino. "Sarei intellettualmente disonesto se dicessi che non abbiamo pensato di rinviare tutte le gare di oggi - ha aggiunto - ma alla fine riteniamo di aver preso la decisione giusta". Secondo Abete, inoltre, "la dinamica dell'episodio e' tutta da chiarire e comunque non deve inasprire i rapporti tra una parte delle tifoserie e le forze dell'ordine perche' quanto accaduto non e' chiaro e potrebbe anche essere casuale" ha concluso parlando la microfono di Sky Calcio Show 14:40 Questore: "E' stato un tragico errore"
"E' stato un tragico errore". Lo ha detto il questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe, riferendosi alla morte di Gabriele Sandri. "Il nostro agente era intervenuto per evitare che i tafferugli tra due esigui gruppi di persone che non erano stati individuati come tifosi degenerassero con gravi conseguenze per entrambi.
Esprimo profondo dolore e sincere condoglianze alla famiglia della vittima"
14.35 Pulvirenti 'Giornata tristissima'
Il presidente del Catania Antonino Pulvirenti ha commentato ai microfoni di Sky la morte del tifoso della Lazio nell'area di servizio della A1 Badia al Pino in provincia di Arezzo. "E' una giornata tristissima, c'è scoramento da parte di tutti per la morte di questo ragazzo. E' veramente una giornata molto triste " ha detto il presidente del Catania, che ha ricordato la tragica morte dell'ispettore di polizia Filippo Raciti lo scorso 2 febbraio durante gli scontri tra tifosi nel derby Catania-Palermo. "Qualcosa bisogna fare prosegue Pulvirenti -. Serve ancora una volta sedersi e fare di tutto perché queste cose non accadano più. Mi auguro che la gente capisca che la polizia non c'entra". Sul rinvio di Inter-lazio e l'inizio ritardato delle altre partite, Pulvirenti si è detto "assolutamente d'accordo".
14.28 Striscione a San Siro 'Amato dimettiti'
Continuano le proteste davanti lo stadio di San Siro. I tifosi interisti e laziali hanno esposto uno striscione: "Amato dimettiti. Per Raciti fermate il campionato ma la morte di un tifoso non ha significato". 14.16 Lotito 'Non è stato uno scontro con la pollzia'
Il presidente della Lazio Claudio Lotito è intervenuto telefonicamente a "Quelli che il calcio" per evitare che la vicenda del tifoso biancazzurro ucciso possa portare a una criminalizzazione della polizia. "Bisogna sottolineare con forza - ha detto Lotito - che non è stato uno scontro con le forze di polizia. La polizia non ha sparato contro le persone. L'elemento scatenante ancora non è noto, ma si sa che la pattuglia veniva nell'altro senso di marcia e che per senso di responsabilità è intervenuta in un confronto-scontro tra due macchine di due tifoserie diverse". "Bisogna contribuire tutti insieme - ha proseguito Lotito - a creare il rispetto della cultura della legalità e uno spitiro sportivo affinché episodi come quelli di oggi non accadano mai più".
14.16 L'avvocato: "Colpito al collo mentre era in auto"
Sarebbe stato colpito nella parte posteriore del collo, mentre si trovava in auto, Gabriele Sandri, 26 anni, il tifoso laziale morto stamani nell'area di servizio di Badia al Pino sull'A1. E' quanto ha riferito l'avvocato Luigi Conti, arrivato alla caserma della polizia stradale di Arezzo, e che si è qualificato come un amico della famiglia della vittima. Il proiettile sarebbe entrato nella vettura, una Renault Megane, infrangendo il lunotto posteriore sinistro. Dopo l'accaduto l'auto è stata portata alla caserma della polizia stradale di Arezzo, con all'interno la salma. Il corpo di Sandri è stato poi rimosso intorno alle 13.30 14:00 Reggina-Genoa, tifosi tolgono striscioni
I tifosi della Reggina che si trovano nello stadio Granillo in attesa dell'incontro col Genoa hanno raccolto gli striscioni in segno di lutto per la morte del tifoso della Lazio 13:57 Avvocato amico famiglia Sandri: "E' stato un tirassegno"
"E' un reato perpetrato dalle forze dell'ordine, lo dicono i tifosi, sentite loro. E' stato un tirassegno". Lo ha detto ai giornalisti l'avvocato Luigi Conti, che ha riferito di essere amico della famiglia di Gabriele Sandri. L'avvocato ha raggiunto la caserma della polizia stradale di Arezzo. Ha anche spiegato di aver assistito ai primi rilievi nell'auto su cui viaggiava Gabriele
13.58 Scientifica sequestra filmati
La polizia scientifica ha sequestrato i filmati delle telecamere a circuito chiuso della stazione di servizio di Badia Al Pino dove è morto questa mattina Gabriele Sandri. 13:52 ; Inter-Lazio rinviata a data da destinarsi
E' ufficiale: Inter-Lazio è stata rinviata a data da destinarsi 13:51 I minuti di ritardo sono 10, si gioca col lutto al braccio
Le gare di serie A cominceranno con 10 minuti di ritardo. Lo ha deciso la Figc, in accordo con la Lega, dopo l'uccisione del tifoso laziale sulla A1. Giocatori e arbitri scenderanno in campo con il lutto al braccio 13:50 Vedova Raciti: "Sono *** chiudere gli stadi"
"Ma come si fa a chiamarli ancora tifosi, i protagonisti di questa vicenda chiamiamoli con il loro vero nome: *** autorizzati". Così Marisa Grasso, vedova dell'ispettore Filippo Raciti, commenta la morte di Gabriele Sandri. Secondo la donna, l'unica soluzione al problema ultras è "la chiusura degli stadi
13.50 Direttore autogrill 'Tutto in pochi attimi'
I dipendenti del locale non si sono praticamente accorti di nulla. Tutto si è verificato in pochi attimi. Un minuto, al massimo due". Lo ha riferito Paolo Agutoli, direttore dell'autogrill di Badia al Pino (Arezzo), dove è morto il tifoso della Lazio. Lui però al momento degli incidenti non si trovava sul posto. "Da quanto si è capito - ha riferito - a uccidere il ragazzo è stato un colpo di pistola, mentre la polizia stradale stava effettuando dei controlli ai tifosi laziali. Pare che precedentemente, ci sia stata un'aggressione ai danni di un gruppo di juventini, ma non sappiamo i particolari dell'accaduto" 13.50 Cori contro le forze dell'ordine a San Siro.
Sul piazzale di San Siro circa 200 ultras nerazzurri si sono radunati e hanno intonato ripetuti cori contro le forze dell'ordine. Il corteo si è avvicinato all'ingresso riservato alle squadre, ma dopo pochi minuti è tornato compatto sul piazzale antistante allo stadio, sempre sotto il controllo degli agenti 13.49 Parma-Juve, tifosi tolgono striscioni
I tifosi della Juventus presenti allo stadio Tardini' di Parma per la gara tra i bianconeri e i gialloblu hanno tolto gli striscioni dal loro settore, dopo la morte del tifoso della Lazio 13.45 Tifosi laziali 'Gli ha sparato la polizia'
"Gli ha sparato la polizia". E' quanto sostengono alcuni tifosi della Lazio che non erano presenti nell'autogrill, ma che riferiscono quanto dicono di aver appreso da altri supporter che erano con il giovane ucciso. Secondo questa ricostruzione nell'area di servizio di Badia al Pino, dove il giovane è morto, "non ci sono stati tafferugli, ma solo una piccola scaramuccia tra due auto di tifosi laziali e juventini. Il nostro amico è stato ucciso mentre era in macchina che stava uscendo dal'area di servizio. Gli hanno sparato i poliziotti, scrivetelo, che si trovavano nella carreggiata opposta". 13.40 Inter-Lazio non si gioca, le altre partite di serie A in calendario oggi pomeriggio cominceranno con 15 minuti di ritardo: questa la decisione presa dalle autorità calcistiche, d'intesa col Viminale
13.30 Si tratta di "episodi che danno molta preoccupazione". Commenta così gli scontri tra tifosi laziali e juventini avvenuti nell'area di servizio di Badia al Pino dell'autostrada A1 di Arezzo, durante i quali un uomo è stato raggiunto da un colpo mortale, il presidente del Consiglio Romano Prodi, che spiega ai cronisti di essere stato avvertito di quanto avvenuto dal ministro dell'Interno Giuliano Amato. 13.25 Stiamo accertando la dinamica di quanto è avvenuto, cosa e come sia successo". Lo ha detto il questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe sulla morte del tifoso della Lazio. "Siamo dispiaciuti", ha affermato. Ha poi spiegato: "Una volta accertate le responsabilità chiunque sia stato sarà perseguito rigorosamente". 13.20 Milano, proteste ultrà di basket
Durante il primo quarto di gioco del derby lombardo di basket tra Armani Jeans Milano e Cimberio Varese, in corso al Datchforum di Assago, i tifosi della curva milanese hanno abbandonato il palazzetto in segno di protesta per l'uccisione del tifoso della Lazio. I tifosi della squadra varesina, che invece sono rimasti al loro posto, hanno indirizzato nei confronti dei poliziotti presenti il coro "Assassini, assassini. 13.16 Inter-Lazio verso il rinvio
Il rinvio di Inter-Lazio viene dato per scontato, negli ultimi minuti, specie dopo le parole del presidente laziale Lotito: "Ritengo che il mio intervento presso le istituzioni del calcio portera' a non far disputare la partita'"ha dichiarato il massimo dirigente biancoceleste. I cancelli a San Siro, inoltre, sono tuttora chiusi. Le altre partite dovrebbero cominciare con 15' di ritardo in segno di lutto. Il presidente della Figc Giancarlo Abete e' in costante contatto con il Viminale nella sede di via Allegri.
Si chiama Gabriele Sandri, 26 anni, noto dj della capitale e animatore del 'Piper', il tifoso laziale morto questa mattina nella stazione di servizio di Badia al Pino, sulla A1, nei pressi di Arezzo, dopo essere stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco, sparato da un agente della Polstrada intervenuto per sedare una rissa scoppiata tra tifosi biancocelesti e juventini. Sandri, che si stava recando a Milano per assistere alla partita della Lazio con l'Inter, è stato raggiunto da un colpo di pistola mentre si trovava all'interno di un auto.
Secondo le prime riscostruzioni, alcuni tifosi della Juve diretti a Parma e non facenti parte di gruppi organizzati sarebbero stati accerchiati e aggrediti a colpi di spranga da alcuni tifosi della Lazio, diretti invece a Milano. I tifosi juventini avrebbero chiesto aiuto alle Forze di polizia. 14:55 Milano, corteo ultras verso piazzale Lotto
Un corteo composto da alcune centinaia di tifosi di Inter e Lazio ha raggiunto il piazzale Axum, antistante lo stadio Meazza, ed è partito lungo la strada che conduce fino a piazzale Lotto. I tifosi marciano compatti occupando l'intera carreggiata
14:50 Alle 16,30 fiaccolata a Roma
Oggi pomeriggio alle 16,30 a piazza Euclide, a Roma, fiaccolata in ricordo di Gabriele Sandri 14:49 Casini: "Spero che non si apra caccia al poliziotto"
"Esprimo il cordoglio più sincero alla famiglia del ragazzo ucciso e a tutti i tifosi della Lazio". Lo dichiara Pier Ferdinando Casini, che aggiunge: "Mi auguro che il dramma di queste ore non riapra quella assurda e ingiustificata 'caccia al poliziotto' che si è scatenata in casi analoghi"
14.49 Abete: Episodio che non deve generare tensione
Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ha spiegato che "la Figc si assume interamente la responsabilita' della decisione di rinviare Inter-Lazio a data da destinarsi" per l'episodio del tifoso laziale ucciso in un'area di servizio dell'A1, nell'aretino. "Sarei intellettualmente disonesto se dicessi che non abbiamo pensato di rinviare tutte le gare di oggi - ha aggiunto - ma alla fine riteniamo di aver preso la decisione giusta". Secondo Abete, inoltre, "la dinamica dell'episodio e' tutta da chiarire e comunque non deve inasprire i rapporti tra una parte delle tifoserie e le forze dell'ordine perche' quanto accaduto non e' chiaro e potrebbe anche essere casuale" ha concluso parlando la microfono di Sky Calcio Show 14:40 Questore: "E' stato un tragico errore"
"E' stato un tragico errore". Lo ha detto il questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe, riferendosi alla morte di Gabriele Sandri. "Il nostro agente era intervenuto per evitare che i tafferugli tra due esigui gruppi di persone che non erano stati individuati come tifosi degenerassero con gravi conseguenze per entrambi.
Esprimo profondo dolore e sincere condoglianze alla famiglia della vittima"
14.35 Pulvirenti 'Giornata tristissima'
Il presidente del Catania Antonino Pulvirenti ha commentato ai microfoni di Sky la morte del tifoso della Lazio nell'area di servizio della A1 Badia al Pino in provincia di Arezzo. "E' una giornata tristissima, c'è scoramento da parte di tutti per la morte di questo ragazzo. E' veramente una giornata molto triste " ha detto il presidente del Catania, che ha ricordato la tragica morte dell'ispettore di polizia Filippo Raciti lo scorso 2 febbraio durante gli scontri tra tifosi nel derby Catania-Palermo. "Qualcosa bisogna fare prosegue Pulvirenti -. Serve ancora una volta sedersi e fare di tutto perché queste cose non accadano più. Mi auguro che la gente capisca che la polizia non c'entra". Sul rinvio di Inter-lazio e l'inizio ritardato delle altre partite, Pulvirenti si è detto "assolutamente d'accordo".
14.28 Striscione a San Siro 'Amato dimettiti'
Continuano le proteste davanti lo stadio di San Siro. I tifosi interisti e laziali hanno esposto uno striscione: "Amato dimettiti. Per Raciti fermate il campionato ma la morte di un tifoso non ha significato". 14.16 Lotito 'Non è stato uno scontro con la pollzia'
Il presidente della Lazio Claudio Lotito è intervenuto telefonicamente a "Quelli che il calcio" per evitare che la vicenda del tifoso biancazzurro ucciso possa portare a una criminalizzazione della polizia. "Bisogna sottolineare con forza - ha detto Lotito - che non è stato uno scontro con le forze di polizia. La polizia non ha sparato contro le persone. L'elemento scatenante ancora non è noto, ma si sa che la pattuglia veniva nell'altro senso di marcia e che per senso di responsabilità è intervenuta in un confronto-scontro tra due macchine di due tifoserie diverse". "Bisogna contribuire tutti insieme - ha proseguito Lotito - a creare il rispetto della cultura della legalità e uno spitiro sportivo affinché episodi come quelli di oggi non accadano mai più".
14.16 L'avvocato: "Colpito al collo mentre era in auto"
Sarebbe stato colpito nella parte posteriore del collo, mentre si trovava in auto, Gabriele Sandri, 26 anni, il tifoso laziale morto stamani nell'area di servizio di Badia al Pino sull'A1. E' quanto ha riferito l'avvocato Luigi Conti, arrivato alla caserma della polizia stradale di Arezzo, e che si è qualificato come un amico della famiglia della vittima. Il proiettile sarebbe entrato nella vettura, una Renault Megane, infrangendo il lunotto posteriore sinistro. Dopo l'accaduto l'auto è stata portata alla caserma della polizia stradale di Arezzo, con all'interno la salma. Il corpo di Sandri è stato poi rimosso intorno alle 13.30 14:00 Reggina-Genoa, tifosi tolgono striscioni
I tifosi della Reggina che si trovano nello stadio Granillo in attesa dell'incontro col Genoa hanno raccolto gli striscioni in segno di lutto per la morte del tifoso della Lazio 13:57 Avvocato amico famiglia Sandri: "E' stato un tirassegno"
"E' un reato perpetrato dalle forze dell'ordine, lo dicono i tifosi, sentite loro. E' stato un tirassegno". Lo ha detto ai giornalisti l'avvocato Luigi Conti, che ha riferito di essere amico della famiglia di Gabriele Sandri. L'avvocato ha raggiunto la caserma della polizia stradale di Arezzo. Ha anche spiegato di aver assistito ai primi rilievi nell'auto su cui viaggiava Gabriele
13.58 Scientifica sequestra filmati
La polizia scientifica ha sequestrato i filmati delle telecamere a circuito chiuso della stazione di servizio di Badia Al Pino dove è morto questa mattina Gabriele Sandri. 13:52 ; Inter-Lazio rinviata a data da destinarsi
E' ufficiale: Inter-Lazio è stata rinviata a data da destinarsi 13:51 I minuti di ritardo sono 10, si gioca col lutto al braccio
Le gare di serie A cominceranno con 10 minuti di ritardo. Lo ha deciso la Figc, in accordo con la Lega, dopo l'uccisione del tifoso laziale sulla A1. Giocatori e arbitri scenderanno in campo con il lutto al braccio 13:50 Vedova Raciti: "Sono *** chiudere gli stadi"
"Ma come si fa a chiamarli ancora tifosi, i protagonisti di questa vicenda chiamiamoli con il loro vero nome: *** autorizzati". Così Marisa Grasso, vedova dell'ispettore Filippo Raciti, commenta la morte di Gabriele Sandri. Secondo la donna, l'unica soluzione al problema ultras è "la chiusura degli stadi
13.50 Direttore autogrill 'Tutto in pochi attimi'
I dipendenti del locale non si sono praticamente accorti di nulla. Tutto si è verificato in pochi attimi. Un minuto, al massimo due". Lo ha riferito Paolo Agutoli, direttore dell'autogrill di Badia al Pino (Arezzo), dove è morto il tifoso della Lazio. Lui però al momento degli incidenti non si trovava sul posto. "Da quanto si è capito - ha riferito - a uccidere il ragazzo è stato un colpo di pistola, mentre la polizia stradale stava effettuando dei controlli ai tifosi laziali. Pare che precedentemente, ci sia stata un'aggressione ai danni di un gruppo di juventini, ma non sappiamo i particolari dell'accaduto" 13.50 Cori contro le forze dell'ordine a San Siro.
Sul piazzale di San Siro circa 200 ultras nerazzurri si sono radunati e hanno intonato ripetuti cori contro le forze dell'ordine. Il corteo si è avvicinato all'ingresso riservato alle squadre, ma dopo pochi minuti è tornato compatto sul piazzale antistante allo stadio, sempre sotto il controllo degli agenti 13.49 Parma-Juve, tifosi tolgono striscioni
I tifosi della Juventus presenti allo stadio Tardini' di Parma per la gara tra i bianconeri e i gialloblu hanno tolto gli striscioni dal loro settore, dopo la morte del tifoso della Lazio 13.45 Tifosi laziali 'Gli ha sparato la polizia'
"Gli ha sparato la polizia". E' quanto sostengono alcuni tifosi della Lazio che non erano presenti nell'autogrill, ma che riferiscono quanto dicono di aver appreso da altri supporter che erano con il giovane ucciso. Secondo questa ricostruzione nell'area di servizio di Badia al Pino, dove il giovane è morto, "non ci sono stati tafferugli, ma solo una piccola scaramuccia tra due auto di tifosi laziali e juventini. Il nostro amico è stato ucciso mentre era in macchina che stava uscendo dal'area di servizio. Gli hanno sparato i poliziotti, scrivetelo, che si trovavano nella carreggiata opposta". 13.40 Inter-Lazio non si gioca, le altre partite di serie A in calendario oggi pomeriggio cominceranno con 15 minuti di ritardo: questa la decisione presa dalle autorità calcistiche, d'intesa col Viminale
13.30 Si tratta di "episodi che danno molta preoccupazione". Commenta così gli scontri tra tifosi laziali e juventini avvenuti nell'area di servizio di Badia al Pino dell'autostrada A1 di Arezzo, durante i quali un uomo è stato raggiunto da un colpo mortale, il presidente del Consiglio Romano Prodi, che spiega ai cronisti di essere stato avvertito di quanto avvenuto dal ministro dell'Interno Giuliano Amato. 13.25 Stiamo accertando la dinamica di quanto è avvenuto, cosa e come sia successo". Lo ha detto il questore di Arezzo Vincenzo Giacobbe sulla morte del tifoso della Lazio. "Siamo dispiaciuti", ha affermato. Ha poi spiegato: "Una volta accertate le responsabilità chiunque sia stato sarà perseguito rigorosamente". 13.20 Milano, proteste ultrà di basket
Durante il primo quarto di gioco del derby lombardo di basket tra Armani Jeans Milano e Cimberio Varese, in corso al Datchforum di Assago, i tifosi della curva milanese hanno abbandonato il palazzetto in segno di protesta per l'uccisione del tifoso della Lazio. I tifosi della squadra varesina, che invece sono rimasti al loro posto, hanno indirizzato nei confronti dei poliziotti presenti il coro "Assassini, assassini. 13.16 Inter-Lazio verso il rinvio
Il rinvio di Inter-Lazio viene dato per scontato, negli ultimi minuti, specie dopo le parole del presidente laziale Lotito: "Ritengo che il mio intervento presso le istituzioni del calcio portera' a non far disputare la partita'"ha dichiarato il massimo dirigente biancoceleste. I cancelli a San Siro, inoltre, sono tuttora chiusi. Le altre partite dovrebbero cominciare con 15' di ritardo in segno di lutto. Il presidente della Figc Giancarlo Abete e' in costante contatto con il Viminale nella sede di via Allegri.
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