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In Michigan, la sfida repubblicana assumerà un significato particolare: McCain vi vinse nel 2000, Romney vi è cresciuto quando era figlio dell’allora governatore; il pastore battista Mike Huckabee, potrebbe farvi incursioni grazie al voto dei cristiani evangelici. Nel South Carolina (dove i repubblicani voteranno per le primarie il 19 gennaio; e i Democratici il 26) potrebbe essere un banco di prova per entrambi i fronti.
McCain punterà alla vittoria perchè fu proprio in quello Stato che le sue aspirazioni presidenziali naufragarono otto anni fa. Inoltre nel nel South Carolina vi è un forte blocco di religiosi conservatori che potrebbero appoggiare l’outsider Huckabee. I Democratici voteranno prima il 19 nel Nevada, primo dello Stato dell’Ovest a votare (dove potrebbe cercare un’affermazione Bill Richardson, che è stato governatore del del vicino New Mexico); e poi, il 26, nel South Carolina, dove Obama parte avvantaggiato dal fatto che oltre la metà dei votanti del suo partito sono afro-americani.
John Edwards, ex senatore del vicino North Carolina, arrivato secondo nell’Iowa e terzo nel New Hampshire, tenterà lì una rimonta. Dopodichè, alla vigilia del ’super-martedì rimarrà, oltre alle primarie repubblicane nel Maine, solo la Florida, su cui ha concentrato tutti i suoi sforzi Rudy Giuliani. All’indomani del 5 febbraio, i repubblicani avranno scelto 1.258 delegati e i democratici 2,238, ovvero più della metà di quelli che siederanno nelle convention di Denver (dal 25 al 28 agosto per il partito dell’Asinello) e di Minneapolis (dal 1 al 4 settembre per quello dell’Elefantino), per scegliere i candidati alla corsa per la Casa Bianca.
Intanto il governatore del New Mexico Bill Richardson si ritira dalla corsa per la nomination democratica alla presidenza dopo i cattivi risultati nelle prime contese. Lo hanno riportato ieri media nazionali.
Richardson, che puntava a diventare il primo presidente ispanico, ha avuto solo il 5% nelle primarie democratiche in New Hampshire, arrivando quarto dopo Hillary Clinton, Barack Obama e John Edwards.
Anche in Iowa aveva ottenuto un cattivo risultato.
L'annuncio del ritiro dovrebbe arrivare oggi, secondo i media che citano fonti informate.
La Cnn, citando uno stratega dello staff, ha detto che sono i numeri la ragione. "Non ci sono abbastanza voti, non ci sono abbastanza soldi".
Richardson, che puntava a diventare il primo presidente ispanico, ha avuto solo il 5% nelle primarie democratiche in New Hampshire, arrivando quarto dopo Hillary Clinton, Barack Obama e John Edwards.
Anche in Iowa aveva ottenuto un cattivo risultato.
L'annuncio del ritiro dovrebbe arrivare oggi, secondo i media che citano fonti informate.
La Cnn, citando uno stratega dello staff, ha detto che sono i numeri la ragione. "Non ci sono abbastanza voti, non ci sono abbastanza soldi".
Fonte: www.ilgiornale.it
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