Arresto cardiocircolatorio, negli ultimi giorni le sue condizioni si erano aggravate!
TORINO - Sale il tragico bilancio del rogo all'acciaieria ThyssenKrupp di Torino. Non ce l'ha fatta Giuseppe Demasi, 26 anni, uno degli operai rimasti feriti nella notte tra il 5 e il 6 dicembre scorsi. Demasi, l'unico ancora in vita dei sette operai rimasti feriti nella fabbrica torinese, è morto per arresto cardiocircolatorio alle 13,40 nel reparto grandi ustionati del CTO di Torino. Le sue condizioni, gravissime fin dai primi momenti dopo l'incendio a causa delle ustioni riportate, si erano ulteriormente aggravate negli ultimi giorni.
LUNGA LISTA DI VITTIME - Il nome di Giuseppe Demasi si aggiunge alla lunga lista delle vittime dell’acciaeria di corso Regina Margherita: Antonio Schiavone morto sul colpo, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò. Demasi era stato sottoposto a tre interventi chirurgici, ma nei giorni scorsi le sue condizioni si erano aggravate.
LUNGA LISTA DI VITTIME - Il nome di Giuseppe Demasi si aggiunge alla lunga lista delle vittime dell’acciaeria di corso Regina Margherita: Antonio Schiavone morto sul colpo, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò. Demasi era stato sottoposto a tre interventi chirurgici, ma nei giorni scorsi le sue condizioni si erano aggravate.
Fonte: http://www.corriere.it/
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