Giacinto Auriti ( Università di Teramo ) traccia un inquietante scenario: “Domina la dittatura del denaro!“ ( Dietro l’immigrazione le trame della grande usura bancaria ) - Nel problema dell’invasione extracomunitaria si muovono personaggi potenti che manovrano somme enormi di denaro. Umberto Bossi è l’unico leader di partito che ha lanciato un duro jaccuse ai magnati dell’ Alta finanza mondialista, rendendoli responsabili (diretti o indiretti ) anche dell’ immigrazione di massa verso l’ Europa, allo scopo di indebolirla e quindi di favorire lo strapotere americano.“ Bossi ha ragione – conferma Giacinto Auriti , docente di Teoria generale del diritto all’ Università di Teramo – perché il progetto di spossessare i popoli dalle proprie tradizioni va di pari passo con lo spossessamento della loro sovranità economica e monetaria. Insieme ad altri studiosi abbiamo presentato in Parlamento una nostra proposta di legge sul valore indotto della moneta che ridarebbe la sovranità monetaria ai popoli “Ci può brevemente spiegare di che si tratta ?“ Farò un esempio elementare. Quando un cercatore d’oro trovava una pepita, se ne appropriava senza indebitarsi con la miniera. Oggi al posto della miniera c’è la Banca centrale, al posto della pepita un pezzo di carta (la banconota), al posto della proprietà il debito. Con il sistema monetario attuale i popoli sono stati trasformati da proprietari in debitori del loro denaro. La data precisa di questo ladrocinio è il 1694, quando nasce la Banca d’Inghilterra: da allora invece di continuare a prestare oro si cominciarono a prestare la cambiali di quella banca “Nel 1694 quindi è stata concepita la moneta nominale che poi si sarebbe diffusa in tutto il mondo ? “ Esattamente. Tutti i processi rivoluzionari in negativo, ovvero contrari alla tradizione dei popoli, sono stati sponsorizzati dalle elites economiche e massoniche anglosassoni, dalla Rivoluzione Francese in avanti. Quando si divide la sovranità monetaria da quella politica, significa mettere il destino di milioni di persone nelle mani di una cupola di potenti banchieri. Esattamente quello che ha detto Bossi “Siamo quindi tutti schiavi di una sorta di grande usura organizzata, quella bancaria ?“ Certo. La moneta deve tornare ad essere di proprietà dei cittadini, non della Banca centrale. Noi dobbiamo opporci allo strozzinaggio della Grane Usura, così come nella storia è stato fatto da movimenti politici che poi sono stati demonizzati proprio perché andavano a colpire i grandi banchieri e volevano ridare la proprietà del denaro ai cittadini. Penso alla Vandea francese, ad esempio, ma anche al movimento Guardia di Ferro romena di Codreanu, alla Falange spagnola.. .”Oggi crede che sia giunto nuovamente l’ora del riscatto per i popoli ? “ Mi auguro proprio di si, la storia è ciclica. La ribellione delle genti italiane e padane al disegno della società multirazziale deve marciare insieme alla volontà di riottenere la legittima proprietà del nostro denaro. Il futuro di milioni di persone non può essere deciso dai banchieri !“
Fonte: G.Sav. Tratto da – La Padania – del 17 – 02 - 1999
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