L'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba nasce nel 1961, nel momento dell'aggressione degli Stati Uniti a Playa Girn, per solidarietà con la Rivoluzione cubana. L'Associazione Nazionale coordina l'attività degli oltre 80 Circoli che la compongono e di cui fanno parte circa 5.000 iscritti.
L’Associazione è autonoma dal Governo e dai partiti politici e si colloca nel vasto movimento progressista e antifascista del nostro Paese. L’adesione è libera a tutte le persone che condividono i principi e intendono perseguire gli scopi del nostro Statuto. Il lavoro svolto dai soci, a qualsiasi livello, è interamente a carattere volontario.
L'obiettivo dell'Associazione è quello di promuovere l’amicizia tra il popolo italiano e quello cubano attraverso una sempre più profonda conoscenza reciproca.
Attualmente una particolare importanza riveste la lotta contro l'illegale blocco economico, culturale e finanziario che gli Stati Uniti impongono da oltre quarant’anni a Cuba.
Il blocco è stato condannato per quattordici volte consecutive dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite - l’ultima votazione dell'8 novembre 2005 ha registrato 182 voti a favore di Cuba, 4 contro e 1 astenuto - dal Parlamento Europeo, dall'Organizzazione degli Stati Americani, dal Parlamento Latino-Americano, dai Paesi Non Allineati, dal Papa, dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici Cubani e da centinaia di Istituzioni Internazionali.
La solidarietà con Cuba è espressa mediante l'informazione sulla situazione cubana e sulle cause che hanno prodotto lo stato di difficoltà economica a Cuba. L’Associazione utilizza canali informatici e ha un proprio sito web, organizza dibattiti e conferenze e partecipa a incontri promossi da altri, pubblica documenti e libri. Spesso, infatti, i tradizionali mezzi di comunicazione, offrono un'informazione falsa, distorta, incompleta - o addirittura tacciono - su questo argomento
Oltre a raccogliere medicinali, materiale didattico, apparecchiature e attrezzature di vario tipo, l’Associazione promuove "gemellaggi" tra i Circoli delle Regioni italiane e le Province cubane. Il circolo di Genova è gemellato con la provincia del Granma, capitale Bayamo.E' un nuovo modo di sostenere Cuba che, tenendo conto delle richieste prioritarie cubane, formula e attua dei progetti nei quali vengono coinvolte anche realtà istituzionali italiane omologhe a quelle cubane (regioni, province, comuni, ospedali, scuole, etc.).
Materiali, iniziative e documenti del circolo genovese di Italia-Cuba
Il canale televisivo La7, nel programma Effetto Reale, ha presentato un documentario intitolato "Il buon terrorista" in cui si denuncia la protezione che gode negli Stati Uniti il terrorista di origine cubana, Luis Posada Carriles. Con diverse testimonianze si fa riferimento ai crimini commessi da Posada, alcuni per incarico della CIA, tra questi l'omicidio del cittadino italiano Fabio Di Celmo.
GUARDA IL DOCUMENTARIO
Luis Posada Carriles: un nome sconosciuto ai più. La National Security Archive lo ha definito il "Bin Laden dell'America Latina".
Efffetto reale ci racconta la storia insolita di questo terrorista che ha confessato di essere l'autore di attentati mortali.Le carte segrete di Cia e Fbi lo legano ad una lunga serie di atti criminali, e ciò nonostante gli Stati Uniti lo hanno arrestato solo per immigrazione clandestina.
Perché il paese che ha dichiarato la guerra globale al terrorismo sembra proteggere il cubano?
Nell'inchiesta, Damiano Ficoneri ripercorre la lunga catena di attentati firmati da Posada Carriles: dall'abbattimento nel 76 del volo cubano 455, considerato la più grave azione contro un aereo civile nelle Americhe, prima dell'undici settembre; ad una serie di attentati contro turisti avvenuti a Cuba negli anni 96-97 in cui morì tra gli altri un ragazzo italiano, Fabio Dicelmo.
L’Associazione è autonoma dal Governo e dai partiti politici e si colloca nel vasto movimento progressista e antifascista del nostro Paese. L’adesione è libera a tutte le persone che condividono i principi e intendono perseguire gli scopi del nostro Statuto. Il lavoro svolto dai soci, a qualsiasi livello, è interamente a carattere volontario.
L'obiettivo dell'Associazione è quello di promuovere l’amicizia tra il popolo italiano e quello cubano attraverso una sempre più profonda conoscenza reciproca.
Attualmente una particolare importanza riveste la lotta contro l'illegale blocco economico, culturale e finanziario che gli Stati Uniti impongono da oltre quarant’anni a Cuba.
Il blocco è stato condannato per quattordici volte consecutive dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite - l’ultima votazione dell'8 novembre 2005 ha registrato 182 voti a favore di Cuba, 4 contro e 1 astenuto - dal Parlamento Europeo, dall'Organizzazione degli Stati Americani, dal Parlamento Latino-Americano, dai Paesi Non Allineati, dal Papa, dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici Cubani e da centinaia di Istituzioni Internazionali.
La solidarietà con Cuba è espressa mediante l'informazione sulla situazione cubana e sulle cause che hanno prodotto lo stato di difficoltà economica a Cuba. L’Associazione utilizza canali informatici e ha un proprio sito web, organizza dibattiti e conferenze e partecipa a incontri promossi da altri, pubblica documenti e libri. Spesso, infatti, i tradizionali mezzi di comunicazione, offrono un'informazione falsa, distorta, incompleta - o addirittura tacciono - su questo argomento
Oltre a raccogliere medicinali, materiale didattico, apparecchiature e attrezzature di vario tipo, l’Associazione promuove "gemellaggi" tra i Circoli delle Regioni italiane e le Province cubane. Il circolo di Genova è gemellato con la provincia del Granma, capitale Bayamo.E' un nuovo modo di sostenere Cuba che, tenendo conto delle richieste prioritarie cubane, formula e attua dei progetti nei quali vengono coinvolte anche realtà istituzionali italiane omologhe a quelle cubane (regioni, province, comuni, ospedali, scuole, etc.).
L'associazione Italia-Cuba a Genova è in via San Luca 15/7 al terzo piano.
Ci potete trovare il mercoledì e il giovedì dalle 19.00 alle 22.00.
Telefono 349.4715693 - Carlo
mail: br-gino@hotmail.it
Ci potete trovare il mercoledì e il giovedì dalle 19.00 alle 22.00.
Telefono 349.4715693 - Carlo
mail: br-gino@hotmail.it
Materiali, iniziative e documenti del circolo genovese di Italia-Cuba
Il canale televisivo La7, nel programma Effetto Reale, ha presentato un documentario intitolato "Il buon terrorista" in cui si denuncia la protezione che gode negli Stati Uniti il terrorista di origine cubana, Luis Posada Carriles. Con diverse testimonianze si fa riferimento ai crimini commessi da Posada, alcuni per incarico della CIA, tra questi l'omicidio del cittadino italiano Fabio Di Celmo.
GUARDA IL DOCUMENTARIO
Luis Posada Carriles: un nome sconosciuto ai più. La National Security Archive lo ha definito il "Bin Laden dell'America Latina".
Efffetto reale ci racconta la storia insolita di questo terrorista che ha confessato di essere l'autore di attentati mortali.Le carte segrete di Cia e Fbi lo legano ad una lunga serie di atti criminali, e ciò nonostante gli Stati Uniti lo hanno arrestato solo per immigrazione clandestina.
Perché il paese che ha dichiarato la guerra globale al terrorismo sembra proteggere il cubano?
Nell'inchiesta, Damiano Ficoneri ripercorre la lunga catena di attentati firmati da Posada Carriles: dall'abbattimento nel 76 del volo cubano 455, considerato la più grave azione contro un aereo civile nelle Americhe, prima dell'undici settembre; ad una serie di attentati contro turisti avvenuti a Cuba negli anni 96-97 in cui morì tra gli altri un ragazzo italiano, Fabio Dicelmo.
Un racconto puntellato da pareri e interviste a testimoni, parenti delle vittime, esperti.
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