Visualizzazioni totali delle visite sul blog "Mitrokhin" dalla sua nascita: 08 Novembre 2007

Classifica settimanale delle news piu' lette sul blog Mitrokhin...

Cerca nel blog

Vota il mio blog...

siti migliori

Translator (Translate blog entries in your language!)

Post in evidenza

"I MIEI BRANI" 🎸🎶💞 TUTTI I VIDEO UFFICIALI DI TORRI CRISTIANO CANTAUTORE DI CARRARA (MS) - TOSCANA

TORRI CRISTIANO CANTAUTORE CANALE YOUTUBE DI CRISTIANO TORRI CANALE UFFICIALE DI TORRI CRISTIANO SU SPOTIFY PROFILO FACEBOOK DI TORRI CRISTI...

lunedì 3 dicembre 2007

Elezioni in Russia: Washington chiede un'inchiesta!

WASHINGTON - Gli Stati Uniti chiedono che sia aperta un'inchiesta per verificare le accuse dei brogli delle opposizioni rispetto alle elezioni legislative russe che, secondo le previsioni, hanno visto la vittoria del partito Russia Unita del presidente Vladimir Putin. "Esortiamo le autorita' russe di indagare sulle accuse di irregolarita'" ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, Gordon Johndroe. (Agr)

Fonte: http://www.lastampa.it/

domenica 2 dicembre 2007

RUSSIA: LEGISLATIVE, PARTITO DI PUTIN AL 61% SECONDO GLI EXIT POLL...



Il partito Russia Unita del presidente Vldimir Putin guadagna il 61% secondo i primi exit poll emessi dall'istituto Vtsiom per il rinnovo della Duma russa. Nel nuovo emiciclo entrerebbero 4 partiti, secondo le proiezioni: oltre a Russia Unita, supererebbero la soglia di sbarramento del 7% il Partito comunista con il'11,5%, i nazionalisti del Partito liberal-democratico (8,8%) e Russia Giusta con l'8,4%. Lo rende noto l'agenzia Ria Novosti.
Fonte: APCOM

Elezioni Politiche in Russia: risultati ufficiali entro l'8 Dicembre...


MOSCA - Saranno resi noti entro l'8 dicembre i risultati ufficiali e definitivi delle elezioni per il rinnovo della Duma, la Camera bassa del Parlamento russo. Lo ha reso noto il presidente della Commissione Elettorale Centrale russa Vladimir Churov. I primi risultati parziali danno al partito di Putin, Russia Unita, la maggioranza assoluta con oltre il 62% dei voti.
Intanto il Partito Comunista Russo contestera' i risultati delle elezioni per il rinnovo della Duma, la camera bassa del Parlamento. Lo ha annunciato il capo dell'ufficio legale del partito, Vadim Soloviev, spiegando che le "violazioni hanno oltrepassato tutti i limiti accettabili". (Agr)
CURIOSITA': Dopo aver votato per il rinnovo della Duma, verso le 13 di Mosca, Vladimir Putin si è presentato a sorpresa in un ristorante con la moglie Ljudmila ed "è stato obbligato a chiedere se c'erano posti liberi", assicura l'agenzia Itar-Tass. "Per lei ne abbiamo sempre", avrebbe risposto il maitre dell'Ermak, accompagnando il capo di stato - e capolista del partito Russia Unita - a un tavolo. Sarebbe stata Ljudmila a scegliere "a caso" il locale per il pranzo. La first lady russa, in pantalone marrone e capospalla bordato di pelliccia, oggi si è presentata al seggio a braccetto con Vladimir Vladimirovic. La coppia è stata seguita passo a passo, ristorante compreso, da varie decine di giornalisti e operatori televisivi.

Intimo luccicante, nuova creazione made in China...alla faccia del "Comunismo" e del proletariato!!!


Duecento ore di lavoro per incastonare oltre 100 carati di diamanti su una base d'oro bianco!


Se dopo i reggiseni tempestati di diamanti e rubini proposti da Victoria’s Secret pensavate di non potervi più stupire della lingerie stravagante e iper-costosa, è giunto il momento di ricredervi. Dalla Cina è infatti arrivato un nuovo reggiseno ancora più scintillante e stupefacente del predecessore. Un’azienda produttrice di gioielli ha infatti creato un nuovo capo rivestito con più di 2500 diamanti. Valutata 10milioni di yuan, il corrispettivo di un milione di euro, la nuova creazione denominata “Perfect” è stata indossata da una modella in un outlet di Jinhua, città della provincia di Zhejiang. I realizzatori hanno spiegato il reggiseno è composto da oltre 100 carati di diamanti, incastonati in una struttura d’oro bianco del peso di 300 grammi. Tempi di realizzazione? Ben 200 ore. Ma non è l’unica stranezza in fatto di intimo made in China. A Pechino è stato esposto un reggiseno creato con 630 grammi di oro e 7,5 carati di diamanti sudafricani. Per farlo ci sono volute 2mila ore di lavoro. E il prezzo è pari a quasi 110mila dollari.
La Cina è il quinto consumatore mondiale di diamanti e pietre preziose e, in virtù di ciò, il governo cinese garantisce all’industria diamantifera politiche fiscali agevolate. Dal 2006 la tariffa di importazione sui diamanti è stata ridotta al 10% contro il 15,3%, dando il via allo sviluppo del settore.
Ormai tra le prime 10 aziende al mondo in termini di capitalizzazione troviamo aziende cinesi.

Esodo verso "La-Destra", AN resta senza donne!!!


«Siamo il nuovo motore propulsore della destra milanese. E, finalmente, siamo fuori da An, partito che relega le donne a ruoli di bassa manovalanza». Firmato Daniela Santanché, Carla De Albertis e, attenzione, Barbara Ciabò. New entry, quest’ultima, al movimento La Destra di Francesco Storace. Abbandono «con convinzione» di Alleanza nazionale che il consigliere comunale Ciabò motiva così: «Con An ho fatto politica fin da piccola ma, ormai, in quel partito da tempo si fanno scelte incomprensibili che non potevo né volevo più subire». Uscita dal gruppo consiliare di An decisa, dunque, con «dolore» ma «senza rimpianti» e, perché no, pure accompagnata da «telefonate», «pressioni» e pure «minacce» dai vertici e dagli ex colleghi del partito. Quelli che, giusto per intenderci, sostiene Barbara Ciabò, «sottovalutano il contributo delle donne alla politica, che è indice di miopia». Già, aggiunge Daniela Santanchè, portavoce nazionale del movimento, «c’è un motivo se in An non ci sono più donne ed è perché è un partito che non ci tiene in alcuna considerazione». Insomma, sostiene il portavoce, «il cuore oltre il cervello di An sta passando a La Destra». E con Barbara Ciabò lasciano An anche altre venti personalità della politica e della società civile: da Carla Spagnoli - «vogliamo che alle prossime elezioni rivinca il centrodestra con Silvio Berlusconi» - all’avvocato Nicolò Bastianini Carneluti a Lucrezia Iannuzzelli passando per i consiglieri comunali di Carate Brianza e l’assessore alla Cultura di Parabiago. E, ancora, l’imprenditricie Diana Trucco e sei consiglieri circoscrizionali di Milano. Tutti protagonisti di «uno tsunami politico»: quello di chi «con orgoglio rivendica - annota Carla De Albertis - di essere destra di sviluppo». Destra sia chiaro, precisa il portavoce nazionale, «leale e fedele all’alleanza con Berlusconi»: «Ribadiamo l’impegno per riportarlo a Palazzo Chigi. Siamo alla destra di Berlusconi, crediamo nei valori della destra non più difesi all’interno di An».E «sostegno» è confermato pure al sindaco Letizia Moratti: «Ma vogliamo anche la stessa legittimità e la stessa dignità degli altri alleati». Come dire: «Pretendiamo l’apertura di un tavolo politico». In soldoni rivendicano un assessorato, «vogliamo essere trattati come Lega e Udc, che hanno entrambi un consigliere e un assessore». Il sindaco prima di nominare un assessore di An deve, quindi, «sentire noi» perché «An è passata da sei a cinque consiglieri». Questione di peso politico che An così valutata: «Ciabò era stata eletta con 940 voti. Il partito ne ha ottenuti 52mila con un totale di sei seggi, ognuno costato 8.689 voti. Coerenza vorrebbe che l’eletto con i voti del partito lasciasse libero il posto» afferma Massimo Corsaro, coordinatore regionale. Invito alle dimissioni sottoscritto anche da Carlo Fidanza, capogruppo a Palazzo Marino, che sventola le cronache dove Ciabò «si dichiarava entusiasta della politica di Gianfranco Fini», mentre Ignazio La Russa invoca «l’espulsione per indegnità morale per chi lascia il partito per opportunismo». Valutazioni che per Francesco Storace sono segni di «una crisi isterica»: «Accusano Ciabò di essere stata sostenitrice di Fini. Anche lei come molti poi delusi. Attacchi da chi come Fidanza era un anti-Fini o di Corsaro che criticava il líder máximo prima di essere ricollocato sulla sua poltrona».

sabato 1 dicembre 2007

Strage di Erba, arrestato Azouz Marzouk per spaccio di droga!!!


Azouz Marzouk, 27 anni, il tunisino marito di Raffaella Castagna e padre di Youssef, due delle quattro vittime della strage di Erba (Como), è stato arrestato questa mattina dalla Gdf per spaccio di stupefacenti. Assieme a lui sono finite in carcere altre sei persone, tra cui il fratello Sadok.L'inchiesta, relativa allo spaccio di cocaina e hascisc nell'Erbese, era cominciata più di un anno fa, prima della strage che ha avuto come vittime i familiari di Azouz Marzouk. Si basa principalmente su intercettazioni telefoniche e ambientali, proseguite anche dopo il massacro. L'ordinanza con i provvedimenti cautelari, di circa 400 pagine, è stata firmata dal gip Luciano Storaci, mentre l'inchiesta è condotta dal pm Massimo Astori, uno dei tre magistrati che hanno portato avanti anche quella sulla strage. Azouz, l'anno scorso, era già finito in carcere per una vicenda di droga, aveva scontato alcuni mesi ed era uscito con l'indulto.

Elezioni in Russia, Putin invita elettori a votare il suo partito "Russia Unita"!

MOSCA (Reuters) - Il presidente russo Vladimir Putin, ignorando chi lo critica perché sfrutta la sua posizione per fini elettorali, si è rivolto ai russi invitandoli a votare per il suo partito "Russia unita" alle elezioni parlamentari di domenica prossima.
"Vi chiedo di andare a votare per le elezioni del 2 dicembre e di dare il vostro voto a 'Russia unita'", ha detto Putin nel corso di un intervento televisivo registrato, rivolgendosi alla nazione.
Putin, che è il candidato numero uno nella lista "Russia unita", ha detto che votando per il suo partito, i cittadini sceglieranno "stabilità e continuità" anziché il caos che ha dominato il Paese negli anni Novanta.
"Non possiamo consentire il ritorno al potere di coloro che hanno tentato ma non sono riusciti a governare il Paese", ha detto il presidente facendo riferimento in modo chiaro ai suoi oppositori dei partiti liberali.
Putin ha detto che le elezioni di domenica per il rinnovo della Duma, la Camera bassa del Parlamento, "getteranno le basi per le elezioni presidenziali" fissate per marzo.
Putin ha ribadito che non cercherà escamotage per restare in carica per un terzo mandato, in un'azione non prevista dalla costituzione.
Putin ha detto che considera le elezioni di domenica come un voto nazionale di fiducia nei suoi confronti e che una netta vittoria per "Russia unita" gli darà il "diritto morale" in influenzare la vita politica del Paese anche dopo la fine del suo mandato.
Giovedì, 29 novembre 2007 3.24

mercoledì 28 novembre 2007

George W. Bush: il personaggio!


George Walker Bush (New Haven, 6 luglio 1946) è un politico statunitense. È il 43° ed attuale presidente degli Stati Uniti d'America. Il suo primo mandato quadriennale come presidente era cominciato il 20 gennaio 2001, in seguito alle elezioni presidenziali del 2000. Le elezioni presidenziali successive tenutesi il 2 novembre 2004 lo hanno riconfermato per un secondo mandato, che ha avuto inizio il 20 gennaio 2005.
Prima di diventare presidente, Bush è stato uomo d'affari e governatore del Texas dal 1995 al 2000, periodo durante il quale sono stati giustiziati 150 uomini e 2 donne. È figlio dell'ex presidente George H. W. Bush e fratello dell'ex governatore della Florida, Jeb Bush.


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Bush: accordo di pace entro la fine del 2008. Abu Mazen: Gerusalemme est capitale!


"Adesso è il momento di dimostrare ai palestinesi che il loro sogno di uno stato palestinese libero e indipendente può essere raggiunto con i negoziati di pace". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti George W. Bush dopo aver incontrato il premier Ehud Olmert e il leader dell'Anp Abu Mazen durante la conferenza internazionale di Annapolis, nel Maryland. Israeliani e palestinesi hanno concordato di avviare "immediatamente" negoziati per arrivare a un accordo di pace "entro il 2008".Bush ha confermato che le due parti hanno raggiunto un'intesa su una dichiarazione comune e sono "determinate a mettere fine alla violenza" nella regione per arrivare a una soluzione che garantisca "pace e sicurezza" per due popoli e due stati che possano vivere l'uno a fianco all'altro."Uno Stato - osserva Bush- che assicurerà ai palestinesi la possibilità di vivere in libertà, stabilità e dignità. E agli israeliani qualcosa che cercano da generazioni: vivere in pace con i loro vicini".Abu Mazen: Gerusalemme est capitaleIl futuro Stato Palestinese dovra' avere Gerusalemme est come capitale: lo ha ribadito oggi ad Annapolis il presidente dell'Anp Abu Mazen (Mahmud Abbas), nel suo discorso introduttivo. Abu Mazen ha definito la conferenza di Annapolis "un'enorme opportunita' per il Medio Oriente che e' ad un bivio", per lanciare il cammino verso la pace, "un cammino irreversibile". "Olmert ha mostrato un desiderio di pace che ha contribuito ad arrivare all'incontro di oggi", ha detto ancora il leader palestinese che ha anche riconosciuto che "senza lo sforzo senza riserve della Rice non saremmo qui oggi".
"La pace non e' impossibile da raggiungere se c'e' la volonta'" ha continuato, sottolineando che "la pace non dipende solo dalle nazioni arabe, ma dalla fine dell'occupazione" israeliana. "Domani dobbiamo cominciare a parlare di tutte le questioni, compresa Gerusalemme" ha detto ancora riferendosi ai negoziati che cominceranno il 12 dicembre prossimo tra le parti.Ehud Olmert: due stati per due popoliUno stato israeliano che vive in sicurezza senza la preoccupazione del terrorismo e uno stato palestinese libero dal terrorismo. Spero che questo ci porti a un accordo di pace con tutti gli stati arabi. "Vogliamo la pace. Chiediamo la fine del terrore, dell'incitamento e dell'odio. Siamo disposti a un compromesso doloroso, ad accettare dei rischi per realizzare queste aspirazioni", ha detto il premier israeliano Ehud Olmert.Olmert rivolgendosi agli stati arabi li ha messi di fronte alle loro responsabilità: "Sono contento di vedere qui i rappresentanti di molti stati arabi che non hanno relazioni diplomatiche con Israele. E' giunta l'ora che facciano questa scelta dolorosa per la nascita sdi un nuovo stato palestinese".Bush ha aggiunto che se la 'visione' del Medio Oriente che emerge da Annapolis fallisce, per la regione si aprira' "un futuro di violenza e di terrore senza fine". "Se i leader palestinesi non riusciranno ad attuare questa visione - ha detto Bush - una generazione di palestinesi finira' nelle mani degli estremisti". Secondo il presidente americano tutti devono fare la loro parte: i palestinesi nel combattere il terrorismo, gli israeliani ponendo fine all'occupazione iniziata nel '67, gli stati arabi nel riconoscere Israele e nel sostenere i palestinesi, la comunità internazionale. Bush ha assicurato che gli Stati Uniti aiuteranno i palestinesi e anche il Libano che ha bisogno di democrazia.L'obiettivo della Conferenza di Annapolis sul Medio Oriente è quello di far ripartire il negoziato, non di concludere un accordo, ha ribadito il presidente americano, che ha sottolineato che il momento è storico per raggiungere la pace tra israeliani e palestinesi.E' arrivato "il momento giusto" per la pace tra israeliani e palestinesi. "Alla luce dei recenti sviluppi", sostiene Bush "qualcuno ha ipotizzato che questo non sia il momento per cercare la pace. Io non sono d'accordo". "Sono convinto che proprio ora è il momento di iniziare questi negoziati, e per una serie di ragioni". "Raggiungere l'obiettivo non sarà facile. Ed del resto, se lo fosse stato, l'accordo sarebbe stato raggiunto molto tempo fa". "Oggi palestinesi e israeliani capiscono entrambi che aiutare l'altro a realizzare le proprie aspirazioni è la chiave per raggiungere le proprie: ed entrambi hanno bisogno di uno Stato palestinese indipendente, democratico e possibile". Bush si è incontrato con il premier israeliano, Ehud Olmert, e il presidente palestinese, Abu Mazen, per premere per il rilancio del negoziato di pace, poco prima dell'apertura della Conferenza di Annapolis, in programma alle 17 ora italiana.


ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!