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mercoledì 6 maggio 2020

IL PRESIDENTE DONALD TRUMP (USA) E BOLSONARO (PRESIDENTE DEL BRASILE) INSIEME AD ALTRI FOLLI O "FINTI" FOLLI (COME IL PRESIDENTE BIELORUSSO ALEXANDER LUKASHENKO) VOGLIONO ADDEBITARE LA TOTALE COLPA DELLA PANDEMIA AL GOVERNO DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE PER COPRIRE O NASCONDERE LE VERE CAUSE DELL'EPIDEMIA DEL COVID19: I CAMBIAMENTI CLIMATICI CAUSATI DALLA DEFORESTAZIONE SELVAGGIA E DALLO SFRUTTAMENTO INDISCRIMINATO DELLE RISORSE DEL PIANETA TERRA!!!


DEFORESTAZIONE IN AMAZZONIA (BRASILE)

New York (USA) - Deforestazione in #SudAmerica (soprattutto #Brasile) in #Australia (quasi 9MILIONI di ettari in fumo, 1MILIARDO di animali e insetti uccisi dagli incendi, più di 1MILIARDO di alberi inceneriti!) in #Europa e #Africa, #Asia ed in generale in tutto il #mondo! Questo è il VERO motivo del proliferare di PERICOLOSI #Virus come l'ultimo #Coronavirus o l'#Hiv ad esempio! Altro che complotti e laboratori segreti (che segreti non sono!) di #Wuhan!

INCENDI NELLE FORESTE DELL'AUSTRALIA
Io non credo alla tesi di Pompeo e degli #StatiUniti che già nel 2003 con le "famose prove" delle armi di distruzione di massa in mano a #SaddamHussein (rivelatesi FALSE anche per AMMISSIONE stessa degli ex-ministri #USA dell'epoca!) hanno spinto i governi di mezzo pianeta a scatenare guerre disastrose per esportare la nostra #democrazia occidentale #capitalista...piano poi rivelatosi FALLIMENTARE! SOLO #MORTE E #DISTRUZIONE più e peggio di prima! Come purtroppo poi hanno continuato in #Siria (armi batteriologiche farsa!) #Libia (idem!) se anche fosse uscito da quel laboratorio ma ne dubito, l'unica causa è ACCIDENTALE! #covid19 #Cina #USA
L'AUSTRALIA VISTA DAL SATELLITE NELL'ESTATE 2019 CON LE FORESTE IN FIAMME

Nel 1997 sulle foreste pluviali indonesiane incombevano nuvole di fumo. In quei giorni si stava bruciando un’area grande quanto la Pennsylvania per fare spazio a coltivazioni agricole. Soffocati da quella coltre, gli alberi non produssero frutti e ciò costrinse le volpi volanti a dirigersi da qualche altra parte per procacciarsi del cibo, portando con loro una malattia mortale.
Poco tempo dopo che le volpi volanti si erano trasferite sugli alberi da frutto della Malesia, i maiali che vivevano nei paraggi iniziarono ad ammalarsi - probabilmente dopo aver mangiato i frutti caduti che le volpi volanti avevano morsicato. La stessa malattia colpì i loro allevatori. Entro il 1999 ben 265 persone avevano sviluppato una grave infiammazione al cervello e 105 erano morte. Si trattò del primo episodio conosciuto di virus Nipah sugli esseri umani, che da allora ha continuato a svilupparsi a ondate in tutto il sud-est asiatico. 
E questa è solo una delle tante malattie infettive che normalmente colpiscono gli animali selvatici ad aver raggiunto l’uomo, in aree colpite da un'intensa deforestazione.
Negli ultimi due decenni molti studi scientifici hanno suggerito che proprio la deforestazione crea le condizioni perché un’ampia gamma di patogeni (come il virus Nipah o il virus Lassa e i parassiti che causano la malaria e la malattia di Lyme) colpiscano l’uomo.
Nel frattempo vasti incendi continuano a colpire le foreste tropicali dell’Amazzonia e anche alcune aree dell’Africa e del sud-est asiatico, e gli esperti manifestano preoccupazione per la salute delle persone che vivono nei pressi di quei territori. Temono che dalle foreste del nostro pianeta possa emergere la prossima grave pandemia.“Che la deforestazione possa essere un importante fattore nella trasmissione di malattie infettive è una cosa piuttosto nota” dice Andy MacDonald, ecologo delle malattie all’Earth Research Institute dell’università della California, Santa Barbara. “È una questione di numeri: più danneggiamo gli habitat forestali, più è probabile che si vada incontro a epidemie di malattie infettive”.
Si è a lungo sospettato che la malaria, che ogni anno uccide oltre un milione di persone a causa dell’infezione del parassita Plasmodium, trasmesso dalle zanzare, sia progredita di pari passo con la deforestazione. In Brasile, dove in passato gli sforzi per controllare questa malattia hanno fortemente ridotto la trasmissione della malaria, passando dai 6 milioni di casi in un anno negli anni Quaranta ad appena 50.000 negli anni Sessanta, gli episodi hanno cominciato ad aumentare in modo stabile parallelamente alla rapida deforestazione e all’espansione dell’agricoltura. Nel passaggio al nuovo secolo, nel bacino dell’Amazzonia si riscontravano oltre 600.000 casi in un anno. 
Alla fine degli anni Novanta, uno studio di Amy Vittor, epidemiologa all’Emerging Pathogens Institute dell’università della Florida, e altri suoi colleghi ha suggerito il motivo. Sembra infatti che radere al suolo pezzi di foreste crei l’habitat ideale per la riproduzione della zanzara Anopheles darlingi, il più importante vettore della malaria in Amazzonia. Nel corso di alcune scrupolose indagini nell’Amazzonia peruviana, Vittor ha scoperto una maggiore quantità di larve all’interno delle pozze calde e parzialmente ombreggiate che si creano al fianco delle strade ricavate dal taglio degli alberi e nelle pozzanghere dietro ai detriti dove l’acqua non viene più assorbita dagli alberi. 
“Quelli erano i luoghi dove la zanzara anofele adorava vivere” ricorda Vittor.
In una complessa analisi di dati satellitari ed epidemiologici pubblicata di recente dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciencies, MacDonald e Erin Mordecai della Stanford University hanno riferito di un significativo impatto della deforestazione sulla trasmissione della malaria nel bacino dell’Amazzonia, in linea con alcune ricerche precedenti.
In media, hanno stimato che tra il 2013 e il 2015 un incremento della perdita di foresta del 10% l’anno abbia portato a un incremento del 3% dei casi di malaria. Ad esempio, nel corso di un anno di studio, la cancellazione di una porzione di foresta di 1600 chilometri quadrati (l’equivalente di 300.000 campi di calcio) è stata correlata a 10.000 casi aggiuntivi di malaria. Un effetto ancora più pronunciato nelle aree più interne della foresta, dove alcune porzioni sono rimaste intatte e forniscono l’habitat umido che piace alle zanzare.
Con i continui incendi amazzonici, questi risultati non promettono nulla di buono. Gli ultimi dati, pubblicati questa settimana, dicono che fino ad ora è stata distrutta un’area pari a 12 volte New York City. 
“Sono preoccupato di come possa procedere la trasmissione della malattia alla fine di questi incendi”, dice MacDonald. 
Vittor sottolinea che con l’ecologia delle zanzare è difficile fare delle generalizzazioni, perché molto dipende dalle specie e dalle regioni. In Africa gli studi hanno trovato scarse associazioni tra malaria e deforestazione - forse perché lì le zanzare preferiscono riprodursi in corpi d’acqua illuminati dal sole e privilegiano le colture all’aperto alle aree forestali ombreggiate. Ma a Sabah, nel Borneo malese, le epidemie di malaria si verificano in tandem con le deforestazioni effettuate per far spazio alle palme da olio e altre colture.  
Le zanzare non sono gli unici animali in grado di trasmettere malattie mortali all’uomo. Infatti il 60% delle nuove malattie infettive che colpiscono l’uomo - comprese HIV, Ebola e Nipah, tutte originate da animali che vivevano nella giungla - vengono trasmesse da altri animali, la maggior parte dei quali selvatici. 
In uno studio del 2015, i ricercatori della Ecohealth Alliance, una no-profit di base a New York che tiene traccia delle malattie infettive nel mondo, hanno scoperto che “quasi un’epidemia su tre di malattie nuove ed emergenti è collegata all’utilizzo della terra, come la deforestazione”, secondo quanto ha twittato Peter Daszak, presidente dell’organizzazione. 
Nella foresta molti virus convivono con gli animali senza conseguenze perché gli animali sono evoluti insieme a loro. Può capitare, però, che gli uomini ospitino - inconsapevolmente - questi virus nel momento in cui si spingono all’interno di foreste o cambino habitat forestale.
“Stiamo trasformando completamente la struttura della foresta” dice Carlos Zambrana-Torrelio, ecologo delle malattie alla Ecohealth Alliance.
Può anche capitare che una malattia si sviluppi perché una specie vettore che viveva nella foresta, viene attratta in un nuovo habitat.
Ad esempio in Liberia la deforestazione per fare spazio alle palme da olio attrae orde di topi che vivono in queste aree, attratti dall’abbondanza dei frutti prodotti - appunto - dalle palme nelle piantagioni e negli insediamenti circostanti. L’uomo può contrarre il virus Lassa quando entra in contatto con cibo od oggetti contaminati dalle feci o dall’urina dei roditori o con liquidi corporei di persone già infette. Negli uomini il virus provoca febbre emorragica - lo stesso tipo di sintomo causato da Ebola - e in Liberia ha ucciso il 36% delle persone contagiate. 
Roditori con il virus in corpo sono stati osservati anche nelle aree deforestate a Panama, in Bolivia e in Brasile. Alfonso Rodriguez-Morales, medico ricercatore ed esperto di malattie tropicali all’Universidad Tecnologica de Pereira in Colombia, teme che possano diffondersi anche altrove in seguito alla ripresa degli incendi amazzonici avvenuta nel 2019. 
Questi processi non si limitano alle malattie tropicali. Alcune ricerche di MacDonald hanno rivelato una curiosa associazione tra deforestazione e malattia di Lyme negli Stati Uniti nord-orientali. 
Borrelia burgdorferi, il batterio che provoca la malattia di Lyme, viene trasmesso dalle zecche che si riproducono sui cervi di foresta, ricavando il sangue necessario per sopravvivere. Ma MacDonald dice che il batterio è stato anche trovato nel topo dai piedi bianchi, che prospera nelle foreste frammentate dagli insediamenti umani.
Il passaggio di queste malattie dagli animali all’uomo - aggiunge - avviene più facilmente ai tropici perché in queste aree c’è maggiore diversità di fauna e di patogeni. Da quelle parti, diverse malattie trasmesse da un’ampia varietà di animali - dalle cimici che succhiano il sangue alle lumache - sono state correlate alla deforestazione. Oltre alle malattie già note, i ricercatori temono che diverse ancora sconosciute rimangano in agguato nelle foreste e potrebbero manifestarsi nel momento in cui l’uomo ci si avventura.
Secondo Zambrana-Torrelio le probabilità che le malattie passino all’uomo potrebbe aumentare man mano che il clima si riscalda, spingendo gli animali (e con loro, i virus che ospitano) verso regioni dove non sono mai stati in precedenza. 
Se queste malattie rimarranno confinate nelle foreste o si faranno spazio negli organismi umani, scatenando una potenziale pandemia, dipende dal modo in cui si trasmettono. Vittor aggiunge che alcuni virus, come Ebola o Nipah, possono trasmettersi direttamente da una persona all’altra consentendo, potenzialmente, la loro propagazione in tutto il mondo. 
Al virus Zika, che è stato scoperto nelle foreste ugandesi nel Ventesimo secolo, basterebbe viaggiare via nave per infettare milioni di esseri umani, dal momento che ha trovato un vettore in Aedes aegypti, una zanzara che prospera nelle aree urbane. 
“Non vorrei mai che uno o altri patogeni possano fare la stessa cosa, ma sarebbe stupido non pensare che questa sia una possibilità alla quale dobbiamo prepararci”, dice Vittor. 
I ricercatori di Ecohealth Alliance propongono che il contenimento delle malattie debba essere considerato un nuovo servizio ecosistemico, cioè un beneficio che gli esseri umani ottengono liberamente dagli ecosistemi naturali, come l’immagazzinamento del carbonio e la fotosintesi. 
Il team di ricercatori sta lavorando nel Borneo malese per quantificare il costo esatto della malaria, fino al singolo posto letto in ospedale e la siringa usata dai medici. Hanno scoperto che in media il governo spende intorno ai 5.000 dollari per trattare ogni singolo nuovo caso di malaria nella regione, e in alcune aree persino di più di quanto spende per il controllo della malattia.
Queste cifre si sommano nel tempo, superando i profitti che potrebbero essere ottenuti abbattendo le foreste. Questo sarebbe, dice Daszak, un convincente argomento finanziario per lasciare alcune foreste in piedi. Lui e i suoi colleghi stanno iniziando a lavorare con il governo malese per incorporare questi studi alla pianificazione dell’uso della terra. Progetti simili sono in corso anche con le autorità della Liberia per calcolare il costo causato dalle epidemie di febbre di Lassa. 
MacDonald vede in questa idea un valore: “Se riusciamo a proteggere l’ambiente, forse riusciremo a proteggere anche la salute”, dice, “questo penso sia il lato positivo che dobbiamo sempre tenere a mente”. 
 
 
15/04/2020
 
Il coronavirus che ha scatenato l'epidemia COVID-19 proviene dai patogeni degli animali selvatici: ciò significa che gli animali selvatici sono pericolosi o colpevoli?
No, al contrario, i colpevoli siamo noi. Gli animali, se lasciati in pace, non creano alcun problema. Ma se li cacciamo e distruggiamo i loro habitat, veniamo a stretto contatto coi loro virus, contro i quali non abbiamo difese. Quando il virus fa il salto di specie (detto spillover), scoppia l'epidemia.
È già successo e continuerà a succedere: il 75% delle nuove patologie infettive sono causate da virus provenienti dagli animali. È quanto è successo negli ultimi anni: SARS, MERS, influenza aviaria, influenza suina, e altre, che hanno ucciso ogni un numero enorme di persone.
Non parliamo del singolo animale che esce dal bosco per avvicinarsi alla città (e, comunque, se lo fanno, è solo a causa della distruzione del loro ambiente e delle caccia), ma di quantità enormi di animali sterminati, per mangiarli o per predare le risorse dell'ambiente in cui vivono.

Gli allevamenti amplificano i pericoli

I virus provengono dai selvatici, ma sono soprattutto gli allevamenti di animali per il consumo umano a scatenare il problema. Per tre ragioni:
  • primo, perché spesso il virus fa il salto di specie prima dagli animali selvatici a quelli allevati, e poi da questi all'uomo; negli allevamenti trova vita facile, dato l'affollamento, il numero enorme di animali e le loro pessime condizioni di salute.
  • Secondo, perché la creazione di nuovi allevamenti è una delle cause primarie di distruzione degli habitat, di deforestazione, soprattutto nelle foreste tropicali; si deforesta per far spazio ad allevamenti, oppure a coltivazioni per i mangimi degli animali allevati in altri posti.
  • Terzo, perché, quando nelle stesse aree disboscate vengono creati allevamenti, c'è una pericolosa vicinanza tra animali selvatici e allevati che aumenta moltissimo la probabilità di diffusione dei virus.

La deforestazione e gli allevamenti

Il geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi afferma: "Di particolare gravità è la deforestazione, come dimostra il caso del virus Nipah, comparso in Malesia nel 1998, e probabilmente legato all’intensificarsi degli allevamenti intensivi di maiali al limite della foresta, dove cioè si disboscava per ottenere terreni a spese dei territori di pertinenza dei pipistrelli della frutta, portatori del virus".
D'altra parte, se si vuole continuare con gli attuali consumi di carne, non esiste altra soluzione che disboscare (non solo nelle foreste tropicali, ma dappertutto): non c'è più spazio sul pianeta.
La foresta Amazzonica viene continuamente distrutta, incendiata per far spazio a pascoli e coltivazioni per i mangimi degli animali. Si parla di 13 milioni di ettari di foreste tropicali distrutti annualmente e in Amazzonia negli ultimi anni le cose stanno peggiorando: siamo arrivati a 10 mila km quadrati di foresta amazzonica disboscata.
Di nuovo Mario Tozzi spiega che il salto di specie dei virus è ancora più probabile quando la deforestazione avviene "a spese della foresta tropicale, cioè proprio dove la fauna selvatica è più importante per numero di specie e di individui e dove, di conseguenza, i patogeni sono più presenti e importanti".

Diamoci un taglio: alla carne, non alle foreste

Possiamo fare la nostra parte nel preservare le foreste e tutto l'ambiente naturale in un modo molto semplice: smettendo di consumare prodotti animali. Daremo così il nostro contributo per prevenire altre epidemie simili a quella del COVID-19, che continuano a verificarsi a distanza di pochi anni in diverse parti del mondo.
La nostra guida pratica ti aiuta nella transizione e ti spiega le tante ragioni aggiuntive per passare a un'alimentazione basata sui vegetali: quelle etiche e quelle salutistiche. Richiedila, è gratuita: la puoi scaricare e leggere subito.  
 




venerdì 21 giugno 2019

사이징 (Jimping)이 북한의 역사적인 회의에서 김 장관을 만난다. 우리 국민들은 중국인들처럼 친밀하고 신뢰할만한 친구를 갖게 된 것을 자랑스럽게 생각한다 "고 북한 신문 인 로동 신문 (Robertong Sinmun) 지에 사설을 쓴다. - 자세한 내용은 - 10mila nordcoreani hanno atteso il passaggio del convoglio di Xi Jinping. Esplosi 21 colpi di cannone. Nessuna foto del presidente cinese è filtrata oltre il confine della Corea del Nord. A 'violare' la regola, se così si può dire, le immagini diffuse dai media cinesi. Dal 2005 nessuna alta carica cinese ha visitato la Repubblica Popolare Democratica di Corea...1 만여 명의 북한 주민이 사이 핑핑 호송 통과를 기다렸다. 21 개의 대포 발사가 폭발했습니다. 중국 대통령 사진이 북한 국경 너머로 걸러지지 않았다. 규칙을 '위반'하다면 중국 매체에 의해 이미지가 확산됩니다. 2005 년 이래로 중국 고위 관료들은 조선 민주주의 인민 공화국을 방문하지 않았다 .... 사이 핑핑 대통령의 역사적인 북한 방문. 중국 지도자는 14 년 동안이 나라에 입국하지 않았다.

북한, 중국 총리에게 경의를 표한다.
중국의 사이 핑핑과 북한의 김정은이 평양에서 만난다.
북한의 김정은, 평양에서 중국의 사이 핑핑을 만나다
 중국의 사이가 평양에서 북한의 김을 만난다.
 
XI JIMPING (CHINA) A PYONGYANG (DPRK)
PYONGYANG (NORTH KOREA) - Spesso la diplomazia funziona per tappe di cui cogliamo la logica solo a posteriori. È un ragionamento che vale per la questione nordcoreana, a un punto morto dopo il fallimento del vertice di Hanoi tra Donald Trump e Kim Jong-un dello scorso febbraio e ora improvvisamente tornata nel vivo. 
Nel giro di pochi giorni il presidente cinese Xi Jinping incontrerà il leader nordcoreano a Pyongyang e successivamente Donald Trump al vertice del G20 in Giappone, prima che lo stesso Trump si trasferisca in Corea del Sud.
In questo valzer di incontri, il più intrigante è sicuramente quello tra il presidente cinese e il suo collega nordcoreano. Sono passati 14 anni dall’ultima volta che un leader cinese ha visitato la Corea del Nord. Contrariamente a quanto si possa pensare, infatti, i rapporti tra i due paesi sono segnati da tempo dalla diffidenza se non addirittura dall’irritazione reciproca.
Cittadini Nord-Coreani per Xi
Il nome del cambiamento: Le cose, stavolta, sembrano diverse. Quella di Xi Jinping sarà una visita di stato con tutti gli onori, preceduta da un servizio di venti minuti al telegiornale cinese e da uno sforzo per sottolineare la vicinanza tra i due governi.
La spiegazione di questo cambiamento ha un nome e un cognome: Donald Trump. In questo rapporto a tre – Xi, Kim e Trump – nessuno controlla le regole del gioco, di sicuro non il presidente degli Stati Uniti, che improvvisa la sua politica coreana passo dopo passo.
A questo punto l’importante è capire se il presidente cinese farà visita a Kim per facilitare un accordo per la denuclearizzazione o se invece vuole solo consolidare una zona d’influenza cinese instaurando una pax sinica in Asia nordorientale per contrastare lo strapotere politico e militare degli Stati Uniti.
In piena guerra commerciale con Donald Trump e alla vigilia dell’importante incontro con il presidente degli Stati Uniti a Osaka, previsto per la prossima settimana, Xi Jinping ha tutto da guadagnare da una dimostrazione di forza e influenza, soprattutto dopo che le manifestazioni oceaniche di Hong Kong hanno intaccato la sua immagine di leader onnipotente.
Grande gioco regionale: Questo non significa che dobbiamo aspettarci un accordo sul nucleare nordcoreano a breve termine. La Cina condivide con gli Stati Uniti una certa preoccupazione davanti alla possibilità che la Corea del Nord costruisca l’arma atomica fuori da ogni quadro di legalità internazionale, ma nel grande gioco di influenze regionale e internazionale non ha alcun interesse a forzare la mano di Pyongyang. Al contrario, Pechino farebbe meglio a prendere la Corea del Nord sotto la sua ala protettrice e guidarla verso uno sviluppo economico alla cinese, lontano dall’orbita statunitense.
In questo contesto nessuno è in grado di costringere la Corea del Nord a denuclearizzare, tantomeno Donald Trump, la cui storia d’amore con Kim Jong-un è osteggiata dal rivale cinese.
Tutto questo complica non poco il prossimo vertice tra Xi Jinping e Donald Trump, che inevitabilmente mescolerà alla rinfusa il commercio, la tecnologia e la Corea del Nord.
 
Fonte: (Traduzione di Andrea Sparacino)
 
사이징 (Xi Jimping)이 북한의 역사적인 회의에서 김 장관을 만난다.
 
Pyongyang - (North Korea) - DPRK
1 만여 명의 북한 주민이 사이 핑핑 호송 통과를 기다렸다. 21 개의 대포 발사가 폭발했습니다. 중국 대통령 사진이 북한 국경 너머로 걸러지지 않았다. 규칙을 '위반'하다면 중국 매체에 의해 이미지가 확산됩니다. 2005 년 이래로 중국 고위 관료들은 조선 민주주의 인민 공화국을 방문하지 않았다 ... 시진평 정부의 북한 방문은 2005 년 이래 처음으로 중국의 국무 총리 직을 시작으로 오늘 아침에 시작되었다. 평양에 도착한 지 몇 시간 후,  사이 대표는 김정일 국방 위원장과 만났다. 중국 대통령과 동행하는 것은 그의 아내 Peng Liyuan와 왕이 외무 장관이다. 북한 언론은 Xi Jinping의 방문을 "한반도와 지역의 평화와 안정을 지키는 토대"라고 매우 환영했다. 노동당의 목소리 인 로동 신문 (Rodong Sinmun)은 예를 들어, 양국이 관계의 70 주년을 축하하는 해에 양국 관계에 새로운 역사의 한 페이지를 추가 할 것이라는 일련의 기사를 발표했다. 외교 관계. 김 위원장은 박퐁주 총리와 리용 호 외무부 차관을 만나 Xi를 받았다. 환영위원회는 또한 공항에서의 전통 의상에 적어도 10,000 명의 사람들을 포함 시켰고 수도의 거리를 따라 수만 명의 사람들이 금수산의 태양 궁전에 더 많이 모였다. 이 방문은 중국과 북한 간의 외교 관계 수립 70 주년을 즈음하여 이루어졌다.




mercoledì 19 dicembre 2018

北京(中國) - 2018年12月18日 - 中國國家主席習近平承諾“一個新的奇蹟,甚至更大,這將留下深刻印象的世界”:紀念40年改革開放的“奇蹟”的基礎有用解除擺脫貧困7.4億人,並把北京第二大經濟體的作用,習近平說,“5000年的文明,”沒有人能告訴中國,他們應該或不應該做的事情。“下一步的改革開放,不為” 。“沒有人是在一個位置,迫使中國人應該怎樣或什麼不應該做的”霸道“和”在其他國家或我們的步驟放棄“為代價的增長現在,他在慶典過程中添加習近平 - 下降而北京面臨挑戰的外交和貿易從美國王牌 - “我們必須堅決改革有什麼可以而且必須改變,我們必須堅決不改革有什麼不可以,不應該改變。”中國不CER習說,霸權及其發展“不會對他人構成威脅”。中國“將在犧牲別人追求的”從未自己的發展,“他在一個專門為亞洲,歐洲和非洲,皮帶道,這是他在2013年推出之間的基礎設施連接的主動通道放心羲和”不會放棄從來沒有其合法權益“。 “無論中國發展多少,我們都永遠不會尋求霸權,”他補充說。 - Il Presidente Cinese Xi Jinping promette "un nuovo miracolo, persino più grande, che impressionerà il mondo!"

XI JINPING - PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA POPOLARE CINESE E DEL
PARTITO COMUNISTA CINESE (PCC)
 
PECHINO (CINA) - 18 Dicembre 2018 - Il presidente cinese Xi Jinping promette "un nuovo miracolo, persino più grande, che impressionerà il mondo": commemorando i 40 anni d'apertura e riforme alla base del "miracolo" utile a sollevare dalla povertà 740 milioni di persone e portare Pechino al ruolo di seconda economia mondiale, Xi ha ricordato che "con una civilizzazione di oltre 5.000 anni "nessuno può dire alla Cina quello che deve o non deve fare". Avanti con apertura e riforme, no a "egemonia" e a "crescita a spese di altre nazioni o rinuncia al nostro passo". "Nessuno è nella posizione di imporre al popolo cinese cosa dovrebbe o cosa non dovrebbe fare". Ora, ha aggiunto Xi Jinping durante le celebrazioni - che cadono mentre Pechino fronteggia la sfida diplomatica e sul commercio da parte degli Usa di Trump - "dobbiamo risolutamente riformare quello che deve e può essere cambiato, e risolutamente non dobbiamo riformare quanto non può e non deve essere cambiato". La Cina non cerca l'egemonia, e il suo sviluppo "non pone minacce ad altri" ha detto Xi. La Cina "non perseguira' mai il proprio sviluppo a scapito di altri", ha assicurato Xi in un passaggio dedicato all'iniziativa di connessione infrastrutturale tra Asia, Europa e Africa, Belt and Road, da lui lanciata nel 2013, e "non rinuncerà mai ai suoi diritti e interessi legittimi". "Non importa quanto la Cina si sviluppi, non cercheremo mai l'egemonia", ha aggiunto.
 
 
Xi Jinping  _  (習近平T, 习近平S, Xí JìnpíngP; Pechino, 15 giugno 1953) è un politico cinese, Segretario generale del Partito Comunista Cinese dal 15 novembre 2012 e Presidente della Repubblica popolare cinese dal 14 marzo 2013.  La sua nomina a segretario avvenne al termine del XVIII Congresso del partito comunista del 2012. In tale occasione venne anche eletto capo della Commissione militare centrale del Partito Comunista Cinese.  Fa parte del gruppo dei Taizi, ovvero dei "principi rossi", che riunisce i figli e i nipoti dei protagonisti della "Lunga Marcia" e della vittoria del 1949, politicamente in una posizione mediana rispetto al Tuanpai, il gruppo degli ex giovani comunisti, e al gruppo di Shanghai, influenzato da posizioni liberiste. Il 15 novembre 2012 al termine del XVIII Congresso nazionale del Partito Comunista Cinese Xi Jinping è stato eletto segretario generale del Partito Comunista Cinese. Nello stesso giorno è stato nominato anche capo della Commissione militare centrale. Si tratta delle due cariche più importanti all'interno del Partito Comunista Cinese, in precedenza detenute dal segretario uscente Hu Jintao. Il fatto che Xi Jinping abbia assunto in quest'occasione entrambi gli incarichi viene interpretato come un segno della compiuta transizione dalla vecchia alla nuova leadership. Il 14 marzo 2013, secondo una consuetudine che prevede che il segretario generale acceda alla massima carica istituzionale dello stato, Xi Jinping è stato eletto presidente della Repubblica dall'Assemblea nazionale del popolo, riunitasi per l'elezione del nuovo governo della repubblica. Xi e gli ideologi del partito hanno coniato l'espressione "Sogno Cinese" per descrivere il piano generale del leader per il futuro della Cina. Dal 2013 la frase è emersa a simbolo di una ideologia quasi ufficiale del partito. L'espressione prende probabilmente ispirazione dal concetto di Sogno Americano. The Economist ha notato come la natura astratta e apparentemente aperta del concetto, che non prescrive nessuna precisa politica, sia un cambiamento volontario rispetto al gergo altamente ideologico dei suoi predecessori. Sebbene il Sogno Cinese sia stato inizialmente interpretato come analogo al Sogno Americano (che enfatizza l'auto miglioramento e le opportunità individuali), l'uso dello slogan in contesti ufficiali dal 2013 ha assunto un carattere più nazionalista: la parola "Sogno" è stata costantemente collegata alla frase "la grande resurrezione della Nazione Cinese". Le implicazioni politiche del "Sogno Cinese" rimangono non chiare. Xi ha usato per la prima volta l'espressione durante un'importante visita al Museo nazionale della Cina, il 29 novembre 2012, in occasione di un'esibizione sulla "resurrezione nazionale". Da allora l'espressione è diventata lo slogan politico simbolo dell'era Xi. Xi Jinping ha affermato, l’8 giugno 2013, durante il suo incontro con il presidente americano Barack Obama, che il sogno cinese significa la prosperità del paese, la ripresa della nazione e la felicità del popolo. Ed è anche il sogno di cooperazione, di sviluppo, di pace e di win-win. Il sogno cinese è simile a quello americano, ed a quello del popolo di tutto il mondo, ossia, la ricerca alla felicità. Il 18 settembre 2017 i media di stato cinesi hanno annunciato che il Comitato centrale del Partito Comunista Cinese aveva deciso che la filosofia politica di Xi, comunemente chiamata "il pensiero di Xi Jinping" dai media occidentali, sarebbe entrata nella costituzione cinese. Xi ha parlato per la prima volta dei suoi "Pensieri sul Socialismo con Caratteristiche Cinesi per una Nuova Era" nel discorso di apertura del diciannovesimo congresso del partito nell'ottobre 2017. Il Comitato permanente dell'ufficio politico del Partito Comunista Cinese ha aggiunto, nel suo commento al discorso, "di Xi Jinping" dopo "Pensieri". Xi stesso ha descritto il Pensiero come parte di un più ampio progetto di "Socialismo con caratteristiche cinesi" (un'espressione che si deve a Deng Xiaoping) che vede la Cina a uno "stadio primario di socialismo". Nei documenti ufficiali del partito e nelle dichiarazioni dei colleghi di Xi, il Pensiero è definito una continuazione del Marxismo-Leninismo, del Pensiero di Mao Tse Tung, della Teoria di Deng Xiaoping, delle "Tre rappresentanze" e della Prospettiva di Sviluppo Scientifico. L'insieme di queste dottrine rappresenta il "Marxismo adattato alle condizioni cinesi" e alla situazione contemporanea. Il 24 ottobre 2017, nella sua ultima sessione, il Diciannovesimo Congresso del Partito ha approvato l'incorporazione del Pensiero di Xi Jinping nella Costituzione del Partito Comunista Cinese. Fin dalla sua elezione Xi ha affermato ripetutamente la supremazia del Partito Comunista, riprendendo le parole di Deng Xiaoping secondo il quale riforme economiche efficaci possono avere luogo solo sotto la guida di un partito unico. Secondo Xi il Partito Comunista è l'unico partito legittimo e costituzionale e da esso deriva la legittimità della così detta "linea di massa": in altre parole il partito rappresenta gli interessi della grande maggioranza delle persone comuni. Xi ha mostrato di prediligere un potere politico fortemente centralizzato come mezzo per una ristrutturazione economica di larga scala. Xi crede che la Cina debba seguire "il proprio cammino" e che un governo forte e autoritario sia parte integrale del "modello cinese", basato su un "sistema di valori socialista" visto come in contrapposizione ai valori occidentali. Così come il partito deve controllare la vita politica dello stato, le autorità centrali del partito devono esercitare un controllo completo e diretto su tutte le attività del partito. Ciò nonostante Xi e i suoi seguaci riconoscono le sfide alla legittimità della guida comunista, in particolare la corruzione dei funzionari di partito. La risposta a queste sfide, secondo il programma di Xi, è duplice: da una parte rinforzare il partito dall'interno, imponendo una stretta disciplina e iniziando un'ampia campagna anti-corruzione; dall'altra l'organizzazione di campagne propagandistiche sulla "linea di massa" nello stile di Mao.  Le politiche di Xi sono state definite come "economicamente liberali ma politicamente conservatrici" da Cheng Li della Brookings Institution. Xi è sposato con Peng Liyuan, sua seconda moglie, dal 1987. Peng è una cantante di discreto successo, nonché membro dell'Esercito Popolare di Liberazione e deputata al Comitato nazionale della Conferenza politica consultiva del popolo. La loro vita impegnata li tiene frequentemente separati. La coppia ha una figlia di nome Xi Mingze, che ha studiato a Harvard sotto pseudonimo, onde evitare possibili favoritismi.
 


mercoledì 30 agosto 2017

평화로 인해 잃어버린 것은 없습니다. 전쟁은 모든 것을 파괴 할 수 있습니다. 진지하고 적극적인 협상은 선의와 상호 권리와 관련하여 매우 성공적 일 것입니다. - 没有什么会因和平而迷失。 战争可以毁灭一切。 认真积极的谈判在善意和相互的权利方面将会非常成功. - 需要跟朝鲜政府谈谈 - Nothing will be lost with peace. The war can destroy everything. Serious and positive negotiations will have great success in good will and mutual rights. - "RADIOMESSAGGIO DI SUA SANTITÀ PIO XII° RIVOLTO AI GOVERNANTI ED AI POPOLI NELL'IMMINENTE PERICOLO DELLA GUERRA!" (Giovedì, 24 Agosto 1939) - 경애하는 최고령도자 김정은동지께서 조선인민군 전략군의 중장거리전략탄도로케트발사훈련을 지도하시였다 - RADIOMESSESS OF HIS HOLINESS PIO XII° REVIVING TO GOVERNORS AND PEOPLE IN THE MINIMUM DANGER OF WAR - 북한 정부와의 대화 필요성...

Martedì 29 Agosto 2017 - Corea del Nord
North - Korea
평화로 인해 잃어버린 것은 없습니다. 전쟁은 모든 것을 파괴 할 수 있습니다. 진지하고 적극적인 협상은 선의와 상호 권리와 관련하여 매우 성공적 일 것입니다. - 没有什么会因和平而迷失。 战争可以毁灭一切。 认真积极的谈判在善意和相互的权利方面将会非常成功. -  需要跟朝鲜政府谈谈 - Nothing will be lost with peace. The war can destroy everything. Serious and positive negotiations will have great success in good will and mutual rights.
 
RADIOMESSAGGIO DI SUA SANTITÀ PIO XII°
RIVOLTO AI GOVERNANTI ED AI POPOLI
NELL'IMMINENTE PERICOLO DELLA GUERRA*
Giovedì, 24 Agosto 1939
 
A tutto il mondo.
Un’ora grave suona nuovamente per la grande famiglia umana; ora di tremende deliberazioni, delle quali non può disinteressarsi il Nostro cuore, non deve disinteressarsi la Nostra Autorità spirituale, che da Dio Ci viene, per condurre gli animi sulle vie della giustizia e della pace.
Ed eccoCi con voi tutti, che in questo momento portate il peso di tanta responsabilità, perché a traverso la Nostra ascoltiate la voce di quel Cristo da cui il mondo ebbe alta scuola di vita e nel quale milioni e milioni di anime ripongono la loro fiducia in un frangente in cui solo la sua parola può signoreggiare tutti i rumori della terra.
EccoCi con voi, condottieri di popoli, uomini della politica e delle armi, scrittori, oratori della radio e della tribuna, e quanti altri avete autorità sul pensiero e l’azione dei fratelli, responsabilità delle loro sorti.
Noi, non d’altro armati che della parola di Verità, al disopra delle pubbliche competizioni e passioni, vi parliamo nel nome di Dio, da cui ogni paternità in cielo ed in terra prende nome (Eph., III, 15), — di Gesù Cristo, Signore Nostro, che tutti gli uomini ha voluto fratelli, — dello Spirito Santo, dono di Dio altissimo, fonte inesausta di amore nei cuori.
Oggi che, nonostante le Nostre ripetute esortazioni e il Nostro particolare interessamento, più assillanti si fanno i timori di un sanguinoso conflitto internazionale; oggi che la tensione degli spiriti sembra giunta a tal segno da far giudicare imminente lo scatenarsi del tremendo turbine della guerra, rivolgiamo con animo paterno un nuovo e più caldo appello ai Governanti e ai popoli: a quelli, perché, deposte le accuse, le minacce, le cause della reciproca diffidenza, tentino di risolvere le attuali divergenze coll’unico mezzo a ciò adatto, cioè con comuni e leali intese: a questi, perché, nella calma e nella serenità, senza incomposte agitazioni, incoraggino i tentativi pacifici di chi li governa.
È con la forza della ragione, non con quella delle armi, che la Giustizia si fa strada. E gl’imperi non fondati sulla Giustizia non sono benedetti da Dio. La politica emancipata dalla morale tradisce quelli stessi che così la vogliono.
Imminente è il pericolo, ma è ancora tempo.
Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi. Riprendano a trattare. Trattando con buona volontà e con rispetto dei reciproci diritti si accorgeranno che ai sinceri e fattivi negoziati non è mai precluso un onorevole successo.
E si sentiranno grandi — della vera grandezza — se imponendo silenzio alle voci della passione, sia collettiva che privata, e lasciando alla ragione il suo impero, avranno risparmiato il sangue dei fratelli e alla patria rovine.
Faccia l’Onnipotente che la voce di questo Padre della famiglia cristiana, di questo Servo dei servi, che di Gesù Cristo porta, indegnamente sì, ma realmente tra gli uomini, la persona, la parola, l’autorità, trovi nelle menti e nei cuori pronta e volenterosa accoglienza.
Ci ascoltino i forti, per non diventar deboli nella ingiustizia. Ci ascoltino i potenti, se vogliono che la loro potenza sia non distruzione, ma sostegno per i popoli e tutela a tranquillità nell’ordine e nel lavoro.
Noi li supplichiamo per il sangue di Cristo, la cui forza vincitrice del mondo fu la mansuetudine nella vita e nella morte. E supplicandoli, sappiamo e sentiamo di aver con Noi tutti i retti di cuore; tutti quelli che hanno fame e sete di Giustizia — tutti quelli che soffrono già, per i mali della vita, ogni dolore. Abbiamo con Noi il cuore delle madri, che batte col Nostro; i padri, che dovrebbero abbandonare le loro famiglie; gli umili, che lavorano e non sanno; gli innocenti, su cui pesa la tremenda minaccia; i giovani, cavalieri generosi dei più puri e nobili ideali. Ed è con Noi l’anima di questa vecchia Europa, che fu opera della fede e del genio cristiano. Con Noi l’umanità intera, che aspetta giustizia, pane, libertà, non ferro che uccide e distrugge. Con Noi quel Cristo, che dell’amore fraterno ha fatto il Suo comandamento, fondamentale, solenne; la sostanza della sua Religione, la promessa della salute per gli individui e per le Nazioni.
Memori infine che le umane industrie a nulla valgono senza il divino aiuto, invitiamo tutti a volgere lo sguardo in Alto ed a chiedere con fervide preci al Signore che la sua grazia discenda abbondante su questo mondo sconvolto, plachi le ire, riconcilii gli animi e faccia risplendere l’alba di un più sereno avvenire. In questa attesa e con questa speranza impartiamo a tutti di cuore la Nostra paterna Benedizione.
 
Benedictio Dei Omnipotentis Patris et Filii et Spiritus Sancti descendat super vos et maneat semper.

*Discorsi e Radiomessaggi di Sua Santità Pio XII, I,
  Primo anno di Pontificato, 2 marzo 1939 - 1° marzo 1940, pp. 305-307
  Tipografia Poliglotta Vaticana.
AAS 31 (1939), p.333-335.
 

RADIOMESSESS OF HIS HOLINESS PIO XII °
REVIVING TO GOVERNORS AND PEOPLE
IN THE MINIMUM DANGER OF WAR *


Thursday, August 24, 1939
 


To all the world.

 
An hour serious plays again for the great human family;
Now of tremendous deliberations, of which we can not disinterested our heart, should not be disinterested in our spiritual authority, which comes from God to lead our spirits on the paths of justice and peace.

 
And here I am with you all, who at this moment bear the burden of so much responsibility, for through Our, listen to the voice of that Christ from which the world had a high school of life, and in which millions and millions of souls put their trust in
A slip where only his word can master all the noises of the earth.

 
Here are you, peacekeepers, politicians and weaponsmen, writers, radio and forum speakers, and how many others have authority over the brothers thinking and action, the responsibility of their fates.

 
We no longer arm that of the word of Truth, above public competitions and passions, we speak in the name of God, from which every paternity in heaven and earth takes its name (Eph., III, 15), - of
Jesus Christ, our Lord, that all men have wanted brethren, - of the Holy Spirit, the gift of God the most High, an inexhaustible source of love in hearts.

 
Today, despite our repeated exhortations and our particular interest, the most fussy are the fears of a bloody international conflict; Today that the tension of the spirits seems to have come to such an extent as to make imminent the forthcoming tremendous turbine of the war, we turn to the paternal spirit a new and warmer appeal to the Governers and the peoples: to those who, because of their accusations, the threats , The causes of mutual distrust, try to resolve the current divergences with the only means appropriate to it, namely by common and loyal intentions: to these, because in calm and serenity, without uncompromising agitation, encourage the peaceful attempts of those who
It governs.

 
It is with the strength of reason, not with that of weapons, that Justice will make way.
And the non-founded emperors of God are not blessed by God. The politics emancipated by morality betrays the very ones who so want it.

 
Imminent is the danger, but it is still time.

 
Nothing is lost with peace. It can all be with the war. They bring people back to understand. They resume dealing.
By treating with good will and with respect for mutual rights, we will realize that sincere and active negotiations are never a successful success.

 
And they will feel great - of true grandeur - if silence imposing passionate voices, both collective and private, and leaving its empire right, will have spared the blood of the brothers and the homeland of the ruins.

 
Do the Almighty that the voice of this Father of the Christian family, of this Servant of Servants, that of Jesus Christ wears unworthily yes, but really among men, the person, the word, the authority lies in the minds and in the
Hearts willing and willing to welcome.

 
We hear the strong, so that you do not become weak in injustice.
They listen to the powerful, if they want their power to be non-destructive, but support for the peoples and keep them safe in order and work.

 
We plead for the blood of Christ, whose world-winning power was mansuetudine in life and death. And supplicating them, we know and feel that we have all the righteous ones with us; All those who are hungry and thirsty for Justice - all those who already suffer, for the evils of life, every pain. We have with us the hearts of mothers, who beats with Our; The fathers, who should abandon their families; Humble, who work and do not know; The innocent, on whom the tremendous threat lies; The young, generous knights of the purest and noble ideals. And it is with us the soul of this old Europe, which was the work of Christian faith and genius. With us the whole humanity, waiting for justice, bread, freedom, not iron that kills and destroys. With us, that Christ, who made fraternal love his commandment, fundamental, solemn;
The substance of his religion, the promise of health for individuals and for the nations.

 
Remember that human industries are worth nothing without divine help, we invite all to turn their gaze to the High and ask with fervent precepts to the Lord that his grace abound in this upset world, plague the anger, reconcile souls and face Shine the dawn of a more serene future.
In this expectation and with this hope, we give our Father our Blessing all heartily.Benedictio Dei Omnipotentis Patris et Filii et Spiritus Sancti descendat super vos et maneat semper.-------------------------------------------------- ------------------------------Speeches and Radiosessements of His Holiness Pius XII, I,
  
First Year of Pontificate, March 2, 1939 - March 1, 1940, pp.
305-307
  
Vatican polyglyty typography.AAS 31 (1939)
 


sabato 27 maggio 2017

북한 국가의 텔레비전: 북한의 노동당의 중앙위원회가 지난 주에 새해의 최근 몇 달 동안의 위대한 업적의 미사일 시험 발사를 기리기 위해 큰 파티를 개최 ... 김정은의 정부는 평화와 안정에 원하는 ... 안정과 일본, 한국, 미국과의 외교 관계를 정상화하기 위해 중국 정부와 함께 작동!

북한 국가의 텔레비전
북한 국가의 텔레비전
 

북한의 노동당의 중앙위원회가 지난 주에 새해의 최근 몇 달 동안의 위대한 업적의 미사일 시험 발사를 기리기 위해 큰 파티를 개최 ... 김정은의 정부는 평화와 안정에 원하는 ... 안정과 일본, 한국, 미국과의 외교 관계를 정상화하기 위해 중국 정부와 함께 작동!
 
 

mercoledì 8 marzo 2017

또한 군사 훈련을 실시 할 수있는 권한 북한은 ...... 심지어 한국과 미국이 군사 훈련을 수행 미사일 시험을 실시 할 수있는 권한이; 왜 북한은 '자유롭게 군사 훈련을 실시 할 수 없습니까? IL TEST MISSILISTICO DELLA COREA DEL NORD E' LEGITTIMO: LA COREA DEL SUD INSIEME AGLI STATI UNITI D'AMERICA EFFETTUANO SPESSO ESERCITAZIONI MILITARI CONGIUNTE NELL'AREA, PERCHE' DEVE ESSERE IMPEDITO AL GOVERNO DI KIM JONG UN? 남북한 김정은 만세 사이 만세 평화!

 
TEST MISSILISTICO IN COREA DEL NORD
또한 군사 훈련을 실시 할 수있는 권한 북한은 ...... 심지어 한국과 미국이 군사 훈련을 수행 미사일 시험을 실시 할 수있는 권한이; 왜 북한은 '자유롭게 군사 훈련을 실시 할 수 없습니까? 북부 정부는 자기 결정의 국제법의 '미덕으로 군사 훈련을 실시 할 권리가있다! 북한의 정부와 최대한 연대! 남북한 김정은 만세 사이 만세 평화!
COREA DEL NORD - Le autorità militari sudcoreane parlano di un lancio "multiplo" di proiettili che avrebbero volato per un migliaio di chilometri circa: tre sarebbero finiti dritti dritti nelle acque territoriali giapponesi. Per l'ira conseguente ma inerte del premier Shinzo Abe che proprio ieri notte aveva finito di festeggiare l'ultima vittoria conseguita nel suo partito: il cambio delle regole che gli permetteranno di ripresentarsi alle elezioni e diventare così il capo del governo più longevo della storia di Tokyo. Una ragione in più - se ma si fosse alla ricerca di qualcun'altra - per occuparsi del dittatore di Pyongyang. "Il lancio è in evidente violazione della risoluzione dell'Onu: è un'azione estremamente pericolosa" ha detto Abe. E ci mancherebbe. L'ultima volta che si trovò sotto attacco il premier si trovava nientemeno che fianco a fianco al nuovo leader del mondo libero. Dovette interrompere il simpatico week end di colloqui al sole della Florida per presentarsi insieme al presidente degli Stati Uniti davanti alla tv e condannare praticamente con le stesse parole di oggi il lancio di un missile allora di media distanza. Lo stesso Donald Trump apparendo accanto a lui aveva promesso: "L'America resta al fianco del suo alleato giapponese". Ma a fare che? Intanto nella notte arriva una dura condanna da Washington: "Difenderemo gli alleati con tutti mezzi disponibili". E a distanza di ore Sean Spider, portavoce della Casa Bianca, precisa che tra mosse all'esame ci sono anche i sistemi antimissili Usa Thaad, progettati per colpire missili balistici a medio e corto raggio.
I missili lanciati oggi sono per la verità proprio la risposta del regime alle esercitazioni congiunte tra America e Corea del Sud. Il dittatore del Nord aveva già avvertito che Pyongyang avrebbe risposto a quelle che ritiene non solo "provocazioni" ma addirittura "prove di invasione". E con la sparatoria di missili dalla base di Tongchang-ri ha dimostrato di fare molto sul serio. Come molto su serio aveva fatto anche dopo la denuncia congiunta di America e Giappone. Invece di diminuire l'attività militare Pyongyang s'è lanciata in una delle più gravi azioni criminali internazionali degli ultimi tempi: americani e sudcoreani sono infatti convinti che c'è proprio Pyongyang dietro all'assassinio all'aeroporto di Kuala Lumpur di Kim Jong-Un, il fratellastro del dittatore, il delitto alla vigilia di San Valentino per cui finora sono finte in carcere e incriminate una donna vietnamita e una indonesiana, accusate di averlo avvelenato con il gas nervino, che è un'arma di distruzione di massa che la Corea del Nord possiede purtroppo in quantità.
L'attacco missilistico ha ovviamente messo nuovamente in allarme le cancellerie di mezzo mondo. Americani e sudcoreani si sono subito riattaccati al telefono rosso. Mentre le loro truppe continuavano le esercitazioni il nuovo consigliere per la sicurezza di Trump, il generale H.R. McMaster, ha chiamato l'omologo Kim Kwan-jin, che fra l'altro si trova a gestire l'emergenza mentre il paese è ancora senza presidente della Repubblica, che lì è anche il capo del governo, per l'impeachment di Park Geun-yhe, accusata di malaffari di Stato con la sua amica sciamana Choi Soon-il.
La linea tra Washington e Seul non è mai stata così rovente. Proprio in queste ore sono in corso i preparativi per la visita ancora tutta da confermare del segretario di stato Usa Rex Tillerson. Il ministro degli esteri di The Donald volerà in Sud Corea, Giappone e anche in Cina a metà mese. Incontri ad altissimo livello compresi quelli con il presidente cinese Xi Jinping che sarebbe stato invitato alla Casa Bianca per incontrarsi direttamente con Trump. Il tempo stringe. La visita di Tillerson è vista proprio come un'accelerazione dovuta a quella che fino a ieri era la doppia e oggi è diventata la tripla offensiva nordcoreana: il lancio del missile intercontinentale, l'assassinio del fratellastro del dittatore, adesso la nuova pioggia di missili. Su tutto, l'incubo della bomba atomica. Serve l'avvertimento davvero di tutti per fermarlo. A cominciare appunto da Pechino, che in passato Trump ha accusato di non fare abbastanza. "La Cina si oppone alle violazioni delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu da parte della Corea del Nord", ha detto un portavoce del ministero degli Esteri cinese, che ha invitato alla calma non solo Pyongyang, ma anche Corea del Sud e Stati Uniti.
Anche la Russia è preoccupata per i lanci di missili della Corea del Nord ma sollecita moderazione nella reazione alle ultime mosse di Pyongyang. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.  "Questi sono i passi che portano ad un ulteriore aumento della tensione nella regione. Mosca tradizionalmente invita tutte le parti a dar prova di moderazione e, naturalmente, la Russia avrà uno scambio di opinioni sulla questione con i Paesi interessati".
Per il responsabile europeo per la politica estera, Federica Mogherini, quanto accaduto "dimostra ancora una volta che le minacce che il mondo sta affrontando sono gravi ed è necessario che l'Unione europea sia un protagonista, rispetto alla questione della sicurezza, serio e affidabile, ovviamente nella nostra regione rispetto ai i nostri vicini, ma anche in luoghi lontani" ha detto a margine del Consiglio affari esteri. Anticipando come i ministri degli esteri e della Difesa Ue discuteranno prossimamente un pacchetto di proposte su come rendere l'Ue "più credibile, più affidabile e più forte anche nel campo della sicurezza e della difesa".
Anche la Farnesina "condanna" "i ripetuti test di missili" e "lo sviluppo di un arsenale nucleare", si legge in una nota, "costituiscono una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale e una aperta violazione delle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza".
 




giovedì 2 marzo 2017

계급투쟁의 철리를 새겨주는 력사의 고발장 - 모란봉이 전하는 이야기 - 《북인권보고서》의 실체를 까밝힌다 - 《한몸 던져서라도 싸드배치를 막겠다》 남조선각계가 주장 외 1건 - 우리의것을 더 좋게, 더 많이 - 경애하는 최고령도자 김정은동지께서

 
계급투쟁의 철리를 새겨주는 력사의 고발장
 
 
모란봉이 전하는 이야기
 
 
《북인권보고서》의 실체를 까밝힌다
 
 
《한몸 던져서라도 싸드배치를 막겠다》 남조선각계가 주장 외 1건
 
 
우리의것을 더 좋게, 더 많이

 
경애하는 최고령도자 김정은동지께서
조선인민군 제966대련합부대 지휘부를 시찰하시였다
 
조선로동당 위원장이시며 조선민주주의인민공화국 국무위원회 위원장이시며 조선인민군 최고사령관이신 우리 당과 국가, 군대의 최고령도자 김정은동지께서 조선인민군 제966대련합부대 지휘부를 시찰하시였다.
조선인민군 총정치국장인 조선인민군 차수 황병서동지, 조선인민군 총참모부 제1부총참모장 겸 작전총국장인 륙군상장 리영길동지가 동행하였다.
최고사령관기와 공화국기가 펄펄 휘날리고있는 대련합부대 지휘부에는 위대한 김정은동지를 수반으로 하는 당중앙위원회를 목숨바쳐 사수해갈 투철한 수령결사옹위정신이 용암마냥 끓어번지고있었다.
경애하는 최고령도자동지를 현지에서 대련합부대의 지휘관들이 맞이하였다.
경애하는 최고령도자동지께서 지휘부에 도착하시자 장병들이 터치는 《만세!》의 환호성이 천지를 진감하며 맑고 푸른 조국의 하늘가에로 메아리쳐갔다.
경애하는 최고령도자동지께서는 열광의 환호를 올리는 장병들에게 따뜻이 손을 저어 답례하시고 그들과 함께 기념사진을 찍으시였다.
기념촬영이 끝나자 부대장병들은 설사 하늘땅이 뒤집히고 세상천지가 열백번 변한다 해도 추호의 흔들림없이 경애하는 최고령도자동지만을 믿고 따르며 한몸이 그대로 총이 되고 폭탄이 되여 우리의 운명이고 미래이신 최고령도자동지를 결사보위해갈 충정의 마음을 담아 《김정은 결사옹위!》의 구호를 목청껏 불렀다.
경애하는 최고령도자동지께서는 위대한 수령님과 위대한 장군님의 현지교시판, 위대한 장군님의 친필비, 혁명사적관, 연혁실을 돌아보시였다.
위대한 수령님과 위대한 장군님의 천리혜안의 작전적예지와 현명한 령도에 의하여 1967년 9월 1일에 조직된 대련합부대는 우리 수령님께서 8차례, 우리 장군님께서 33차례, 경애하는 최고령도자동지께서 11차례나 시찰하신 영광넘친 부대이다.
경애하는 최고령도자동지께서는 위대한 수령님과 위대한 장군님께서 대련합부대의 싸움준비와 전투력강화를 위해 바치신 헌신과 로고가 력력히 어리여있는 귀중한 사적물들과 사적자료들을 보시면서 승리와 영광의 한길을 걸어온 부대의 발전로정을 감회깊이 회고하시였다.
위대한 수령님과 위대한 장군님의 손길아래 무적필승의 전투대오로 자라난 대련합부대는 지난 기간 우리 당의 선군혁명령도를 충직하게 받들어왔으며 사회주의조국을 믿음직하게 보위하기 위한 투쟁과 당이 맡겨준 사회주의대건설전투장마다에서 자랑찬 위훈을 세움으로써 수많은 공화국영웅, 로력영웅들을 배출하였다고 말씀하시였다.
력대 지휘성원들의 사진들을 하나하나 보아주시며 대련합부대 지휘관들속에 항일혁명투사들이 정말 많았다고, 이것만 보아도 위대한 수령님과 위대한 장군님께서 이곳 부대를 얼마나 중시하시였는가를 잘 알수 있다고 하시였다.
2011년 12월 13일 위대한 장군님께서 이곳 부대가 진행하는 훈련을 보아주시는 사진문헌에서 오래도록 눈길을 떼지 못하시며 그날은 우리 장군님의 위대한 생애의 마지막 4일전이였다고, 부대장병들은 언제나 이날을 잊지 말아야 한다고 절절히 당부하시였다.
혁명사적관과 연혁실을 인민군적으로 제일 잘 꾸린것 같다고 치하하시면서 군인들속에서 교양사업을 실속있게 짜고들어 그들이 위대한 수령님과 위대한 장군님의 령도자욱이 뜨겁게 어려있는 부대에서 군사복무를 하는 남다른 긍지와 자부심을 안고 싸움준비와 전투력강화의 자랑찬 성과로 우리 수령님과 우리 장군님의 불멸의 업적을 빛내여가게 하여야 한다고 말씀하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 작전지휘실에서 대련합부대장으로부터 방어작전계획보고를 청취하시였으며 군사연구실, 사격관, 교환근무장을 비롯한 여러곳을 돌아보시면서 훈련실태와 전투동원준비정형을 구체적으로 료해하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 부대장병들이 침략전쟁연습에 광분하고있는 미제와 남조선괴뢰역적패당의 책동을 예리하게 주시하면서 원쑤들이 감히 덤벼든다면 천겹, 만겹의 성새가 되고 방탄벽이 되여 혁명의 수뇌부를 믿음직하게 보위해갈 멸적의 의지를 안고 싸움준비완성에 비약의 박차를 가해가고있는데 대하여 커다란 만족을 표시하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 부대에서 군사연구실을 비롯한 훈련거점들을 훌륭히 꾸려놓았을뿐만아니라 올해를 훈련의 해로 정해준 당의 의도에 맞게 훈련혁명 5대방침관철을 위한 투쟁을 힘있게 벌림으로써 지휘관, 참모부 일군들에게 우리 당의 군사전략전술사상과 주체전법을 깊이 체득시키고 그것을 현대전의 요구와 양상, 적들의 변화되는 전쟁수행방식에 맞게 능숙히 활용할수 있도록 훈련을 짜고들고있는것은 좋은 일이라고 말씀하시였다.
지휘관, 참모부 일군들이 당이 새롭게 밝혀준 군사전략전술사상과 전법에 립각하여 부대의 두뇌로서의 작전전술적안목과 창조적능력, 배짱과 담력을 완벽하게 소유한 유능한 작전가, 싸움군지휘관으로 준비하고있으며 모든 군인들을 맡겨진 임무를 자립적으로, 능동적으로 수행해나갈수 있는 일당백의 맹장들로 억세게 준비시키고있는데 대하여 치하하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 대련합부대가 맡고있는 임무가 대단히 중요하다고 하시면서 당이 제시한 군력강화의 4대전략적로선과 3대과업을 틀어쥐고 부대장병들을 사상과 신념, 도덕의 강자로 억세게 키울데 대한 문제, 유사시 적들의 그 어떤 침공도 일격에 격파분쇄할수 있도록 방어작전지대를 난공불락의 요새, 불퇴의 선으로 만들데 대한 문제, 불의에 공중강습하는 적들을 무자비하게 타격소멸할수 있는 대책들을 빠짐없이 세워놓을데 대한 문제, 새로 창안제작한 전투기술기재들을 더욱 완성할데 대한 문제 등 부대의 싸움준비와 전투력을 백방으로 강화하는데서 지침으로 되는 강령적인 과업들을 제시하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 식당, 수영장, 목욕탕 등 여러곳을 돌아보시면서 군인들의 생활을 친어버이심정으로 따뜻이 보살펴주시였다.
식당의 밥먹는칸온도보장대책을 잘 세움으로써 군인들이 뜨끈한 곳에서 식사를 할수 있게 되였다고 기뻐하시였고 감격에 겨워 눈물을 흘리는 취사원들의 손을 일일이 잡아주시며 어머니심정으로 군인들에게 여러가지 음식들을 다양하게 잘 해먹이라고 이르시였다.
군인 일인당 매일 250g씩 먹일수 있도록 지난해 콩농사를 잘했다고 하시였고 랭장고에 산더미같이 쌓여있는 물고기와 주렁주렁 매달려있는 고기를 보시고 이곳 부대에 살림살이를 잘하는 후방일군들이 있다고 못내 기뻐하시였다.
수영장과 목욕탕을 잘 꾸려놓았는데 설계도 잘하고 시공도 흠잡을데가 없다고 하시면서 최근에 당에서 맡겨준 건설대상들을 보란듯이 일떠세운 부대의 일솜씨가 다르다고 하시였다.
부대군인들의 문화정서생활에 적극 리용하고있는 문화기재들도 자체로 생산하고있는데 질이 높다고, 다른 부대들에도 공급해주고있는것은 좋은 일이라고 하시면서 해당 단위 일군들의 수고를 헤아려주시였다.
넓고 시원한 운동장과 규모있게 일떠선 지휘부청사들을 바라보시며 멋있다고, 마음에 든다고, 부대를 돌아보니 정신이 맑아진다고 하시면서 지휘관들과 병사들이 합심하여 강철같은 군기를 확립하고 최정예혁명강군의 전투적기상과 면모를 더욱 튼튼히 갖춤으로써 창립 50돐이 되는 올해에 오중흡7련대칭호를 반드시 쟁취하라고 말씀하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 이날 군인회관에서 대련합부대예술선전대의 공연을 관람하시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 대련합부대예술선전대원들이 당정책을 민감하게 반영한 작품들을 가지고 훌륭한 공연을 진행한데 대하여 만족을 표시하시고 공연활동에서 나서는 귀중한 가르치심을 주시였다.
경애하는 최고령도자동지께서는 대련합부대가 지키고있는 초소들에 대하여 마음을 놓는다고 하시면서 부대의 전체 장병들이 만단의 전투동원태세를 빈틈없이 갖춤으로써 사회주의조국을 총대로 굳건히 수호해가리라는 기대와 확신을 표명하시였다.
조선인민군 제966대련합부대의 장병들은 부대에 찾아오시여 무적의 담력과 지략을 안겨주시고 당중앙뜨락을 지켜선 문전보초병이라는 최상최대의 믿음을 안겨주신 경애하는 최고령도자동지에 대한 고마움에 솟구치는 격정을 누르지 못하면서 최고령도자동지께서 주신 전투명령을 결사관철할 충정의 맹세를 다지였다.

본사정치보도반
 

martedì 3 settembre 2013

방송모임] 《장군님은 위대한 사랑의 화신입니다》중에서 - 조선외무성 대변인 인도주의대화분위기를 미국이 망쳐놓았다고 주장




 방송모임] 《장군님은 위대한 사랑의 화신입니다》중에서 



조선외무성 대변인 인도주의대화분위기를 미국이 망쳐놓았다고 주장

(평양 8월 31일발 조선중앙통신)
조선민주주의인민공화국 외무성대변인은 미국측이 우리가 타당한 리유도 없이 미국무성 인권 및 인도주의협조문제특사의 방문을 갑자기 불허한듯이 여론을 오도하고있는것과 관련하여 31일 조선중앙통신사 기자가 제기한 질문에 다음과 같이 대답하였다.
우리는 인도주의적견지에서 출발하여 미국측이 제기한 국무성특사의 방문을 수락하고 우리 나라에서 교화중인 미국인문제를 진지하게 론의하려고 하였다.
알려진바와 같이 최근 우리는 미국과 남조선이 우리를 반대하는 대규모합동군사연습을 벌려놓았지만 어떻게 하나 긴장격화의 악순환을 막기 위하여 최대한의 자제력을 발휘하여왔다.
그럼에도 불구하고 미국은 우리의 아량과 인내성있는 노력에 화답은 못할망정 오히려 전례없이 련속적으로 《B-52H》전략폭격기를 조선반도상공에 들이밀어 핵폭격훈련을 벌리는 엄중한 군사적도발을 감행하였다.
지난 4월 전쟁접경에 이르렀던 정세가 보여주듯이 전략폭격기의 조선반도상공진입은 우리에 대한 가장 명백한 핵공갈이며 합동군사연습의 공격성과 침략성을 가장 뚜렷이 드러내는 군사적위협행위이다.
이로써 미국은 모처럼 마련되였던 인도주의대화분위기를 한순간에 망쳐놓았다.
우리가 이에 대해 뉴욕접촉통로를 통하여 미국측에 명백히 통보하였음에도 불구하고 미국이 《놀랐다.》고 딴전을 피우는 자체가 놀라운 일이다.

경애하는 김정은원수님께서
조선인민내무군협주단의 음악무용종합공연을 관람하시였다
 
조선로동당 제1비서이시며 조선민주주의인민공화국 국방위원회 제1위원장이시며 조선인민군 최고사령관이신 경애하는 김정은원수님께서는 리설주동지와 함께 조선인민내무군협주단의 음악무용종합공연 《선군의 나의 조국》을 관람하시였다.
박봉주동지, 장성택동지, 김경희동지, 김기남동지, 김양건동지, 최부일동지와 인민보안원들, 조선인민내무군 장병들이 공연을 함께 보았다.
경애하는 김정은원수님을 모시고 공연을 보게 된 관람자들의 가슴은 끝없는 감격과 환희로 세차게 설레이고있었다.
경애하는 김정은원수님께서 극장관람석에 나오시자 폭풍같은 《만세!》의 환호가 터져올라 장내를 진감하였다.
전체 관람자들은 위대한 대원수님들의 불멸의 선군혁명사상과 업적을 만대에 길이 빛내이시며 우리 군대와 인민을 백승의 한길로 이끌어주시는 경애하는 원수님께 가장 뜨거운 감사의 인사를 드리였다.
경애하는 원수님께서는 관람자들의 열광적인 환호에 따뜻한 답례를 보내시였다.
공연무대에는 남성독창과 합창 《선군의 나의 조국아》, 합창 《조선의 장군》, 남성2중창과 합창 《승리자들》, 무용 《승리의 행진》, 양금과 녀성독창 《선군의 그 길을 생각할수록》, 어은금병창 《감사의 노래》, 녀성3중창 《먼저 찾아요》, 바얀2중주 《축배를 들자》, 혼성2중창 《우리 마을 우리 초소》, 손풍금과 색스폰3중주 《멋있는 사람》, 녀성기타병창 《보람찬 병사시절》, 남성고음3중창 《그보다 정다운 품 나는 몰라라》, 퉁소와 하모니카중주 《정말 좋은 세상이야》, 혼성4중창과 소합창 《공격전이다》, 녀성독창과 소합창 《래일을 믿으라》, 남성기타4병창 《오늘도 그날처럼》, 무용 《내가 지켜선 초소》, 녀성독창 《어느 사단 출신인가요》, 남성독창 《대렬훈련나날에 병사는 자랐네》, 남성독창과 방창 《뿌리가 되자》, 전자드람을 위한 경음악 《이 땅의 주인들은 말하네》, 설화시 《선군의 나의 조국》, 합창 《복받은 인민의 노래》, 《김정은장군 목숨으로 사수하리라》의 종목들이 올랐다.
공연을 통하여 출연자들은 한평생 선군혁명령도의 길에 계시며 조국과 인민의 무궁번영과 행복의 만년터전을 마련해주신 위대한 대원수님들의 영원불멸할 업적을 관람자들의 가슴마다에 뜨겁게 새겨주었다.
출연자들은 경애하는 원수님과 사상도 숨결도 운명도 함께 하며 당과 제도, 인민을 결사보위할 인민보안원들과 내무군장병들의 철석의 신념과 의지를 격조높이 구가하였다.
사회주의제도보위의 관문을 지켜선 인민보안원들과 내무군장병들의 불타는 충정과 고상한 정신세계, 전투적기백이 흘러넘치는 공연은 관람자들의 가슴을 세차게 울려주었다.
공연이 끝나자 또다시 폭풍같은 《만세!》의 환호성이 터져올랐다.
경애하는 김정은원수님께서는 열광의 환호를 올리는 출연자들과 관람자들에게 따뜻이 손저어주시며 공연성과를 축하하시였다.
경애하는 원수님께서는 출연자들이 자기 단체의 얼굴이 있고 특색이 있는 공연을 진행한데 대하여 커다란 만족을 표시하시였다.
경애하는 원수님께서는 공연무대를 다채롭고 다양하게 한것이 좋다고, 공연을 정말 잘 보았다고 하시면서 새것을 지향하는 참신하고 진취적인 내무군협주단 창작가, 예술인들의 창작, 창조기풍을 높이 평가하시였다.
경애하는 원수님께서는 제국주의자들의 사상문화적침투책동이 그 어느때보다 악랄해지고있는 오늘 사상교양사업을 순간도 멈추어서는 안된다고 하시면서 사상을 양보하면 사회주의를 지킬수 없다고 말씀하시였다.
경애하는 원수님께서는 오늘공연을 보면서 협주단예술인들의 맹세만이 아니라 혁명의 붉은 검을 억세게 틀어쥐고 우리의 사회주의제도를 수호해가려는 내무군장병들의 심장의 목소리를 들었다고, 공연이 자신께 큰 힘을 주었다고 말씀하시였다.
경애하는 원수님께서는 내무군협주단에서 공화국창건 65돐 경축공연준비를 잘할데 대한 과업을 주시였다.
경애하는 김정은원수님께서는 조선인민내무군협주단의 창작가, 예술인들이 당의 의도에 맞게 예술창조와 공연활동을 힘있게 벌림으로써 인민보안원들과 내무군장병들, 인민들을 혁명적으로 교양하고 그들의 투쟁을 적극 고무추동하리라는 기대와 확신을 표명하시였다.

본사정치보도반

공동선언리행은 북남관계개선의 근본열쇠

닫긴 문을 열자면 열쇠가 있어야 하듯이 불신과 대결로 꽁꽁 닫겨졌던 북남관계의 대문을 열자면 그 어느 일방에게도 치우치지 않고 우리 민족 누구에게나 접수될수 있는 합리적이고 공명정대한 열쇠가 있어야 한다.
그 열쇠가 바로 지난시기 실체험을 통하여, 또 오늘의 현 북남관계의 상황이 보여준바와 같이 6.15공동선언과 10.4선언을 존중하고 리행하는데 있다.
이전에도 그러하였지만 북남공동선언들을 철저히 리행하여 하루빨리 조국통일의 민족사적위업을 이룩하려는것은 우리의 시종일관한 립장이며 변함없는 의지이다.
지금 북과 남, 해외의 온 겨레는 우리의 성의있는 노력과 북남관계개선의지에 대해 적극적인 지지성원을 보내면서 모처럼 마련된 화해, 협력의 분위기가 고조되여 자주적평화통일과 민족공동의 번영의 길이 열리게 되기를 간절히 바라고있다.
경애하는 김정은동지께서는 다음과 같이 말씀하시였다.
《북남공동선언을 존중하고 리행하는것은 북남관계를 전진시키고 통일을 앞당기기 위한 근본전제입니다.》
조국통일은 우리 민족에게 있어서 더이상 미룰수 없는 지상의 과업이다.
만난을 무릅쓰고 조국을 통일하여 민족분렬의 비극의 력사, 치욕의 력사를 끝장내야 할 절박한 임무가 우리 세대에 지워져있다. 나라의 통일을 자주적으로, 평화적으로, 민족대단결의 원칙에서 이룩하는 최선의 방도는 력사적인 6. 15공동선언과 10. 4선언을 철저히 존중하고 리행해나가는데 있다.
북남수뇌상봉들을 통하여 채택된 민족공동의 통일대강이며 평화번영의 리정표인 북남공동선언들은 북과 남이 화해와 협력을 실현하고 관계를 발전시켜나가는데서 의거해야 할 유일한 지침이다.
6. 15시대는 력사적인 북남공동선언들이야말로 사상과 리념이 서로 다른 북과 남의 우리 민족에게 공감될수 있는 유일무이한 민족공동의 통일강령이며 어떤 정세하에서도 변함없이 높이 들고나가야 할 조국통일의 기치라는것을 뚜렷이 실증해주었다.
우리 공화국은 지금껏 모든 노력을 북남공동선언들을 리행하기 위한데로 지향시켜왔다.
6. 15공동선언과 10. 4선언은 북과 남이 합의하고 온 세상에 공표한 민족공동의 통일대강으로서 그 리행은 곧 조국통일이다. 북남선언들의 정당성과 생활력은 6. 15통일시대의 활력있는 전진과정에 뚜렷이 확증되였다.
북과 남이 불신과 대결, 말싸움으로 일관해오던 대화가 서로의 신뢰와 리해를 두터이하고 민족적단합을 강화하기 위한 대화로 전환된것은 선언들의 정신에 따라 북과 남이 각 분야에 걸쳐 대화와 협력을 확대해나갈 때 북남관계를 개선하고 조선반도의 공고한 평화와 자주통일을 이룩할수 있다는것을 보여주었다. 선언리행에 따라 북남사이에 막혔던 하늘길, 땅길, 배길도 새롭게 열리고 래왕과 협력도 활발히 이루어졌으며 평양과 서울, 백두산과 제주도, 금강산과 부산 등 온 삼천리강토가 겨레의 통일의지를 시위하는 6.15시대의 새로운 통일현장으로 되였다.
오늘날 온 겨레가 6.15통일시대를 잊지 못해하고 경각에 처하였던 개성공업지구가 정상화의 길을 걷게 된데 이어 흩어진 가족, 친척상봉을 위한 북남회담이 이루어진것에 대해 그토록 기뻐하며 하루빨리 북남선언들을 존중하고 리행할것을 강력히 요구하고있는것은 결코 우연한것이 아니다. 뿐만아니라 광범한 국제사회계도 북남관계개선과 관련한 우리의 조치들을 적극 지지환영하면서 조선반도에서 대화와 협력의 국면이 활짝 열리기를 기대하고있다.
현실은 력사적인 6. 15공동선언과 그 실천강령인 10. 4선언은 북남관계개선의 근본열쇠라는것을 똑똑히 보여주고있다.
북남공동선언을 리행해나가면 막혔던 문도 모두 열리게 되며 그 활로를 따라 외세를 배격하고 우리 민족모두가 손잡고 힘과 지혜를 합쳐 나아간다면 근 70년간 그토록 바라고 바라던 자주통일, 평화번영의 새 력사가 펼쳐지게 될것이다.
우리는 지난 시기와 마찬가지로 앞으로도 북남선언들의 기치를 높이 들고 민족의 화해와 단합을 실현하며 나라의 자주적평화통일을 이룩하기 위하여 적극 노력할것이다.
북과 남, 해외의 온 민족은 조국통일에 대한 락관과 확고한 신심을 안고 6. 15공동선언과 10. 4선언을 리행하여 자주통일, 평화번영을 이룩하기 위한 애국투쟁에 더욱 힘차게 떨쳐나서야 할것이다.

본사기자


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흐지부지된 《국정조사》, 더욱 고조되는 초불투쟁

지금 남조선에서 《정보원대선개입사건》의 진상규명을 요구하는 각계층의 투쟁이 더욱 고조되고있다.
알려진바와 같이 지난 7월 2일부터 50여일간에 걸쳐 남조선《국회》에서 진행된 《정보원대선개입사건》의 진상규명을 위한 《국정조사》가 8월 21일 3차《청문회》를 마치면서 사실상 마무리되였다.
알고있는것처럼 《국정조사》에서는 민주당의 요구에 따라 정보원의 《대선》개입의혹과 경찰의 수사은페 및 축소문제 등을 조사하기로 되여있었다. 그러나 《새누리당》을 비롯한 보수세력의 집요하고 로골적인 방해책동으로 이와 관련한 사실들을 명백히 밝히지 못하였을뿐만아니라 법기관에 넘기기로 되여있는 《조사결과보고서》도 작성하지 못한채 지금에 이르고있다.
남조선 각계의 항의에 못 이겨 마지못해 《국정조사》에 응해나선 《새누리당》은 조사 전기간 조사범위설정과 증인채택문제 등을 비롯하여 제기되는 모든 문제들에 대해 사사건건 물고늘어지면서 방해하였으며 회의들에 참가하지 않거나 집단퇴장하여 《국정조사》를 할수 없게 하였다.
뿐만아니라 사건의 주모자들인 전 정보원장 원세훈과 전 서울지방경찰청장 김용판이 《증인선서》를 거부하도록 부추기고 경찰의 수사은페를 폭로한 증인들에게 로골적으로 압력을 가하는가 하면 3차《청문회》때에는 보이코트까지 하였다. 여기에 정보원과 경찰들이 기자회견을 벌려놓고 야당을 공격하였으며 《조선일보》, 《동아일보》, 《MBC》를 비롯한 보수언론들도 《국정조사》정형을 외곡보도하거나 아예 취급하지도 않는 등 각방으로 훼방을 놓았다.
결국 《새누리당》과 보수세력의 끈질긴 방해책동으로 《정보원대선개입사건》의 진상규명을 위한 《국정조사》가 흐지부지되고말았다. 남조선 각계층에서는 이번 《국정조사》를 통하여 《새누리당》의 파렴치성이 다시한번 확인되였다는 목소리가 날로 높아지고있다.
3차《청문회》가 끝난 후 민주당은 청와대를 방문하여 《현 집권자가 침묵을 깨고 국민과 력사앞에 책임져야 한다.》는 내용의 공개서한을 발표하고 거리투쟁, 단식투쟁, 민주당소속 《국회의원》 전원총사퇴 등 강력한 투쟁을 벌리겠다고 선언하였다. 한편 남조선 각계층에서는 《정보원대선개입사건》진상규명과 책임자처벌, 《국정원 해체》, 《현 집권자의 사과》 등을 요구하는 항거의 초불이 더욱 세차게 타번지고있다.
8일 서울의 서초구, 도봉구, 금천구, 영등포구, 동작구, 강북구 등지에서 정보원규탄 초불집회와 함께 주민서명운동이 개최되고 금천구주민들은 6번째로 초불집회를 열었다. 도봉구주민들도 《정보원을 해체하라!》는 구호를 웨치며 정보원을 규탄하는 초불집회와 다양한 활동을 벌리였으며 25일 서울 종로구 청계광장에서는 《정보원대선개입사건》을 규탄하는 9차 범국민대회와 초불집회가 열리였다.
정보원의 《대선》개입을 규탄하는 수많은 시민사회단체들을 망라하여 조직된 한 단체는 기자회견을 열고 대규모초불투쟁을 계속 벌려나갈 의지를 표명하면서 《민중이 추겨든 항거의 초불에는 중단이라는것이 있을수 없다.》고 강조하였다.
《정보원대선개입사건》의 진상을 규명하고 민주화된 새 세상을 안아오려는 남조선인민들의 대중적투쟁은 시간이 흐를수록 더욱 고조되고있다.

본사기자  김 광 영

ITALIA-CINA

ITALIA-CINA
PER L'ALLEANZA, LA COOPERAZIONE, L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE TRA' LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE!!!