Le Nazionali 2008 si sono appena concluse. E stiamo discutendo su "vincitori" e "vinti". A giudizio unanime pare che abbia vinto Berlusconi. Ma il "Corriere" provvede a smentire questa notizia di pura facciata. E, difatti, l’ambasciatore degli USA, Spogli, dichiara: "Le cose da fare nei primi cento giorni sono le riforme giudiziaria, pensionistica, scolastica e del mercato del lavoro".
Dal canto suo, Riccardo Pacifici, portavoce della Comunità Ebraica romana, avendo saputo di un accordo tra il PdL e la "Destra" a sostegno di Alemanno a Sindaco di Roma, dichiara: "Quando una forza politica mette tra i suoi valori il fascismo sentiamo il dovere di fare appello agli italiani per condannare chi ha simili atteggiamenti". E continueranno così. Almeno finché gli Italiani non li inviteranno ad usare più rispetto per la "libertà di associazione" degli Italiani. Gli unici che hanno pieno titolo per dirsi "fascisti" oppure "antifascisti" secondo il loro insindacabile volere.
C’è da concludere che Berlusconi è un "Re travicello" in mani altrui? SI. Ma anche con Veltroni sarebbe stata la stessa solfa. Su questo avevo già scritto: Berlusconi e Veltroni sono le due facce della stessa falsa moneta. E, difatti, finite le elezioni, i padroni tornano a dettare legge. Fino a quando? Fino a quando non ci rammenteremo di essere figli della "lupa romana".
Dal canto suo, Riccardo Pacifici, portavoce della Comunità Ebraica romana, avendo saputo di un accordo tra il PdL e la "Destra" a sostegno di Alemanno a Sindaco di Roma, dichiara: "Quando una forza politica mette tra i suoi valori il fascismo sentiamo il dovere di fare appello agli italiani per condannare chi ha simili atteggiamenti". E continueranno così. Almeno finché gli Italiani non li inviteranno ad usare più rispetto per la "libertà di associazione" degli Italiani. Gli unici che hanno pieno titolo per dirsi "fascisti" oppure "antifascisti" secondo il loro insindacabile volere.
C’è da concludere che Berlusconi è un "Re travicello" in mani altrui? SI. Ma anche con Veltroni sarebbe stata la stessa solfa. Su questo avevo già scritto: Berlusconi e Veltroni sono le due facce della stessa falsa moneta. E, difatti, finite le elezioni, i padroni tornano a dettare legge. Fino a quando? Fino a quando non ci rammenteremo di essere figli della "lupa romana".
Antonino Amato
Nessun commento:
Posta un commento